Buzzati, Dino - Il reggimento parte all'alba

Minerva6

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E' una raccolta di (brevi) racconti con filo conduttore la morte scritti durante la malattia dell'autore (nel biennio prima della sua morte) e pubblicata postuma nel 1985.
Alcuni degli scritti sono apparsi su giornali quali Il Giornale, Corriere della Sera, Il Racconto, La Stampa e il Gazzettino (fonte wikipedia).

La mia edizione è quella dei Racconti d'autore comprata in edicola con Il sole 24 ore.
E' stato il mio primo approccio a Buzzati,quindi è ancora presto per avere un parere preciso su di lui,anche se ho apprezzato quest'opera.
Ho trovato lo stile di scrittura a cavallo tra il classico e il moderno,con un retrogusto dolceamaro con prevalenza dell'amaro,ma non per questo meno piacevole da leggere.
Fa riflettere sulla vita (a volte sprecata,a volte invece vissuta così pienamente che non si vorrebbe mai morire) e sulla morte (simboleggiata proprio dal reggimento).
Mi sono domandata se chi porta il messaggio di morte potrebbe anche essere colui che uccide :?. Tranne nei casi di malattia,ovviamente.
Ho fatto un paragone (ma al contrario) con Saramago di Le intermittenze della morte,anche per la mancanza di punteggiatura in certi periodi.
Ho potuto notare che non ci sono protagonisti di città meridionali. Meglio! Vuol dire che al Sud si vive in eterno :mrgreen:.

Nello specifico ho trovato le storie:

Alfredo Brilli moderna con un linguaggio per me un po' troppo scurrile che -chissà perché :boh:- non mi aspettavo dall'autore

Alex Roi sempre moderna ma più soft

Stefano Caberlot davvero carina e simpatica (anche se alla fine triste perché ho scoperto che è autobiografica)

Celso Bibbiena molto poetica

I pescatori mi ha ricordato Andrea Vitali per i numerosi nomi e cognomi particolari dei protagonisti e per il tipo di storia narrata.
 

Minerva6

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Citazioni

...è l'ordine che mi chiama,non esistono disertori non sono mai esistiti,a questo genere di chiamata.

Come non capire che i cimiteri sono deserti completamente di anime,nessun posto al mondo più vuoto,inospitale,inutile dei cimiteri?
 
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