Carpenter, John - Fantasmi da Marte

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
2176 d.c. Su Marte, oltre un carcere, vivono e lavorano minatori in avamposti ed insediamenti disseminati sul pianeta, per sfruttare tutte le risorse possibili. Nel corso di un'operazione di scavo, viene casualmente effettuata una scoperta che avrà ripercussioni letali. Un virus si propaga e trasforma tutti gli infetti in zombie feroci.
Un piccolo gruppo di soldati scelti dovrà cercare di salvare la pelle e di riportare al comando generale un pericoloso assassino rinchiuso nella prigione.

Il maestro ogni tanto delude e prende qualche cantonata. Questo è il caso, come pure il remake de Il villaggio dei dannati.
Colpiscono subito le scenografie scadenti e insignificanti che dovrebbero rappresentare Marte, il pianeta rosso, sembra fatto di cartapesta. I dialoghi e gli attori di certo non aiutano a risollevare il film, i primi mancano di spessore e contenuto, i secondi sono inespressivi e stereotipati, Ice Cube su tutti, la protagonista è l'unica a risultare credibile e a suo agio in mezzo agli zombie. Alla fine la storia si aggrappa alle tante scene d'azione(ci sono un paio di decapitazioni ben riuscite) e alla martellante musica di sottofondo, Carpenter su questo fronte non sbaglia mai.
Tutto sommato il film è godibile, non ti fa sbadigliare dalla noia, ma è lontano anni luce dai capolavori del regista.
 
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