Singer, Isaac B. - La distruzione di Kreshev

Minerva6

Monkey *MOD*
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Questo racconto è stato scritto nel 1961 dal premio nobel per la letteratura nel 1978.
E' la prima opera di Singer che leggo e non ho potuto fare a meno di paragonarla a Il maestro e Margherita di Bulgakov per la presenza del Diavolo nella storia.
Come lì c'era il parallelo con la religione cristiana,qui c'è quello con l'ebraismo e le sue tradizioni.

La copertina scelta per l'edizione de Il sole 24 ore con un simpatico diavoletto rosso che fa l'occhiolino non rende la perfidia del maligno che porta alla distruzione il tranquillo e devoto paese polacco di Kreshev insidiandosi in una giovane coppia e scatenando davvero l'inferno.

La storia ha un finale drammatico,ma è narrata con uno stile che tiene vivo l'interesse del lettore,il quale si trova ad affrontare diversi temi: l'amore,la lussuria,l'adulterio,la vendetta,il peccato tutti ben amalgamati dall'autore.
Amo le storie yiddish,però preferisco quelle più realistiche ed attuali (per intenderci,quelle di Oz,Yehoshua e Grossman).Invece qui c'è l'elemento fantastico che mi garba meno.Senza nulla togliere al racconto che comunque si fa leggere ed è scorrevole.
 
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