Come scegliete il prossimo libro da leggere?

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Ciao! è da un po' che questa domanda mi frulla per la testa e volevo condividerla con voi, perchè penso che sia una cosa molto soggettiva e che ognuno darà risposte differenti!
Vi parlo di me: a me dai libri piace essere... "corteggiata"!!! :D
Nel senso che di solito compro libri (consigliati da altri o scelti da me) e poi difficilmente li comincio subito... Anche quando un libro mi ispira molto e "non vedo l'ora" di leggerlo, in realtà resta per un po' nella mia libreria e da lì mi guarda, mi chiama, mi lancia piccoli "segnali" (ricordo quante volte rigiravo fra le mani Il teatro di Sabbath e magari sfogliavo qualche pagina, pur continuando a ritardarne la lettura) e così facendo fa crescere in me il desiderio di essere letto, per cui - quando decido finalmente di cominciarlo - il nostro è un "feeling" già iniziato prima e che in quel momento raggiunge il suo apice! Riesco a spiegarmi? Per esempio sono diversi mesi che ho intenzione di riprendere Proust con All'ombra delle fanciulle in fiore e sento ormai che il momento giusto sta arrivando...
Un'altra cosa che tendo a fare è non leggere mai consecutivamente due libri dello stesso autore (anche se mi piace) e neanche libri "simili": di solito mi piace staccare completamente...

E voi, che "criteri" avete?
 

Holly Golightly

New member
Generalmente "a pelle". Vado a istinto con qualcosa che mi ispira in quel momento. Poi, dipende anche dal periodo. Alcune volte voglio qualcosa di leggero, altre volte voglio dei classici, altre volte ancora "sperimento" autori su cui mi sono stati dati pareri discordanti da molti...


Altre volte succede la cosa peggiore: ho libri da leggere per l'università, e devo leggere obbligatoriamente pile di libri, senza poter scegliere :(

Ora ho il kindle, quindi di solito quando voglio un libro, ci metto due secondi a scaricarlo, prima invece accumulavo compulsivamente libri perché mi piaceva avere libertà di scelta anche con il cartaceo :D di solito tendo a variare molto di genere, tant'è che l'unico autore riuscito a farsi leggere per due volte di fila è stato Pennac...
 

Marty Wilde

Outsider is better
Dipende, ho diversi criteri di scelta:

Passaparola Di solito mi piace chiedere ad amici o anche su Facebook qualche consiglio per scoprire nuovi orizzonti letterari...

Bibliografia di un autore Se un libro di quest'autore mi è davvero piaciuto (della serie: copiarmi le citazioni sul mio diario) faccio un giro su wikipedia e trovo tutti i libri che ha scritto, sperando che mi piacciano come il primo...

A caso Un natale mia madre mi ha regalato il primo libro di una trilogia (Starcrossed): io non ne avevo mai sentito parlare... alla fine mi è piaciuto talmente tanto che ho divorato il secondo (Dreamless) ed ora aspetto con ansia l'episodio conclusivo! *-*

Prima di vedere l'adattamento cinematografico Io amo vedere i trailer dei film, quando sento la frase: "Tratto dal libro di..." zac! Finisce subito nella mia Wishlist!

A volte anche la scuola mi aiuta a scoprire nuovi libri interessanti, come quelli di diversi autori italiani, francesi, inglesi e tedeschi... certo non affronto la sfida di leggerli quelli stranieri in lingua originale, sarebbe un suicido per me! :mrgreen:
 

darida

Well-known member
I libri non li compro quasi piu',ma ne ho gia' molti. Al momento -biblioteca o digitale- cerco di procurarmene 4/5 per volta, magari su entrambi i supporti. Anche io li tengo in pausa, mi piace vederli impilati, cambiare l'ordine della pila per non fare preferenze :wink: leggo una paginetta o due rimetto in pausa...come per Eco e il Cimitero di Praga che ufficialmente non sto leggendo :mrgreen:
Evito di leggere di seguito due libri dello stesso autore, anche se mi piace molto. Tento da una vita di leggere piu' di un libro alla volta, credo di farlo, ma non e' mica vero. Uno lo leggo l'altro mi segue fino a che Uno :mrgreen: non e' finito :wink:

Li scelgo conoscendo i miei gusti, a volte provando, -piacevolmente- a sperimentare, da quando frequento questo forum anche in base ad alcune recensioni che leggo e mi colpiscono :D
 
Ultima modifica:

Jessamine

Well-known member
In realtà è una cosa piuttosto stupida, ma a voi lo poss dire, così magari vi fate qualche risata :mrgreen: di solito per scegliere un libro apro il mio file excel con la mia infinita wishlist, comincio a fare vari taglia/incolla in modo da avere tutti i titoli in ordie sparso, poi scelgo cinque o sei numeri, a caso, e guardo a che titoli corrispondono.. E a quel punto, tra quelli, scelgo quello che al momento mi islira di più :mrgreen: lo so, detta così sembra una cosa maniacale e folle, ma in realtà, ovviamente, non sono così rigida con questo metodo, perché il più delle volte scelgo istintivamente qualche cosa che magari mi frulla per la testa da un po', o di cui ho sentito parlare (o il titolo di qualche GdL).
Però ecco, quando non so cosa scegliere, mi affido così al caso!
 
M

maredentro78

Guest
Prima di entrare in questo bel forum li ho scelti in base: all'autore,alla copertina,alla trama/argomento,all'intuito,al momento che attraverso,da quando sono qui nel forum gli stessi criteri ma aggiungo i consigli sempre graditi e poi le recensioni lette nell'apposita sezione.:wink:
 

ila78

Well-known member
Non ho un criterio fisso, sono "compulsiva" entro in libreria (fisica o on line per gli ebook) e mi faccio ispirare dall'umore del momento a seconda che mi senta attratta da qualcosa di leggero, da un classico o da un fantasy....in generale comunque ho due scaffali fissi che consulto per primi: quello delle biografie e quello delle novità se trovo qualcosa di interessante lì 3/4 dello shopping è compiuto.:)
 

Athana Lindia

Πάντα ρει
Non ho un criterio ben preciso, amo farmi catturare dalla trama condensata in pochi righi e, anche, dalla copertina. Passo interi pomeriggi a osservare gli scaffali pieni di libri nelle librerie... le ragazze normali fanno shopping, io invece le mie ore le passo così :mrgreen:
 

Bacci

New member
Non ho molta fantasia nel scegliere i libri, ho gusti parecchio selettivi, praticamente leggo solo narrativa, classici e libri polizieschi, quindi vado a random tra questi, di volta in volta :D
Di sicuro non leggo mai libri appena usciti, e mi piace rovistare nei mercatini e nelle librerie che vendono a prezzi ribassati. Facendo così qualche perla o curiosità si trova sempre :wink:
 

Nerst

enjoy member
Per quello che mi riguarda direi che è il libro appena finito che decide per me quale sarà il prossimo. Dipende dalle sensazioni che mi ha lasciata la lettura precedente.
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
volevo precisare una cosa piccolissima: quello che mi divertirebbe sapere (alcuni di voi hanno centrato in pieno, altri meno, ma è cmq bello leggere qll che scrivete!!!) non è tanto come scegliamo i libri "in generale" (tipo quando andiamo in una libreria), ma cosa - al momento di scegliere il "prossimo" libro da leggere - ci spinge su un libro piuttosto che un altro!
Faccio un esempio: nella mia wishlist a breve termine ci sono Cecità di Saramago, All'ombra delle fanciulle in fiore di Proust, Le lacrime di Nietsche di Yalom, Il maestro di go di Kawabata e diversi altri... Ma fra questi è chiaro che ne sceglierò uno solo (in questo caso... Il cimitero di Praga!!! La vittoria del GdL si è imposta sui miei programmi!!!) e allora mi chiedo... come fate a scegliere? Decidete all'ultimo momento o quando state ancora finendo il libro precedente? Avete una specie di "lista di attesa" o seguite un impulso improvviso?
Nel mio caso, quando parlavo di "corteggiamento", intendevo dire che io tendo a scegliere un libro in un dato momento perchè è come se solo quello fosse il momento adatto... il perchè poi di questo è difficile da spiegare, dipende dal libro... Il Faust di Goethe era una vita che volevo leggerlo e l'ho letto qualche mese fa, in un momento in cui sentivo di poter e voler affrontare un "capolavoro"... e così è stato! :wink:
 

Bacci

New member
Parlando di istinto e sensazioni, per quanto mi riguarda ho una serie di libri che voglio leggere qui sulla libreria, quindi ho una specie di "lista da seguire" (anche piuttosto lunga), ma di fatto la seguo pochissimo! Capita SEMPRE che facendo giri in libreria becco un libro che mi ispira e lo metto in cima alla lista ignorando tutti gli altri... sarò pazzo, ma mi piace immaginarli come esseri senzienti, che ci rimangono male quando li scavalco :D :D

"non ti preoccupare Dürrenmatt, prima o poi arriverà il tuo turnoooooooooooooooooo"

Quindi sì, leggo per impulsi improvvisi, sebbene all'interno di tematiche e generi abbastanza ridotti, seguendo brevi passioni fugaci (per dire, mi basta leggere una biografia di un vecchio autore misconosciuto su internet e correre in libreria a cercare suoi lavori come fulminato, oppure vedere un film o un documentario e interessarmi alle tematiche per poi approfondirle, eccetera).

Ragionandoci un po' su vedo che alterno libri che ritengo più "leggeri" ad altri più "impegnativi", ma anche qui... non seguo nulla di definito...

Comunque se il libro che sto leggendo mi piace, è già uno spunto decisivo per la scelta del prossimo (magari sceglierò di insistere sullo stesso genere o sullo stesso autore).
 

darida

Well-known member
volevo precisare una cosa piccolissima: quello che mi divertirebbe sapere (alcuni di voi hanno centrato in pieno, altri meno, ma è cmq bello leggere qll che scrivete!!!) non è tanto come scegliamo i libri "in generale" (tipo quando andiamo in una libreria), ma cosa - al momento di scegliere il "prossimo" libro da leggere - ci spinge su un libro piuttosto che un altro!
Faccio un esempio: nella mia wishlist a breve termine ci sono Cecità di Saramago, All'ombra delle fanciulle in fiore di Proust, Le lacrime di Nietsche di Yalom, Il maestro di go di Kawabata e diversi altri... Ma fra questi è chiaro che ne sceglierò uno solo (in questo caso... Il cimitero di Praga!!! La vittoria del GdL si è imposta sui miei programmi!!!) e allora mi chiedo... come fate a scegliere? Decidete all'ultimo momento o quando state ancora finendo il libro precedente? Avete una specie di "lista di attesa" o seguite un impulso improvviso?
Nel mio caso, quando parlavo di "corteggiamento", intendevo dire che io tendo a scegliere un libro in un dato momento perchè è come se solo quello fosse il momento adatto... il perchè poi di questo è difficile da spiegare, dipende dal libro... Il Faust di Goethe era una vita che volevo leggerlo e l'ho letto qualche mese fa, in un momento in cui sentivo di poter e voler affrontare un "capolavoro"... e così è stato! :wink:

come sei complicata :mrgreen:
per scelta casuale, pianificata,rivelazione improvvisa...ah! scelta continuamente rimandata in attesa di impulso improvviso :wink: -delitto e castigo, per dirne uno-

poi credo che ogni lettore abbia le proprie fisse, la mia e' per i gialli in estate
:cool:
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Ci metto anche 10 giorni prima di scegliere il "nuovo" libro da leggere :) Il metodo?
Possiedo già il 90% di quello che vorrei leggere ed ho una stanza con decine di volumi, quindi il procedimento è: scorro i titoli, guardo cosa ho nella varie pile accatastate e prelevo 4-5 titoli che mi ispirano (mai di genere uguale al libro appena letto) uno per genere: orrorifico, fantascienza, classico, contemporaneo. Poi me li tengo vicini un paio di giorni e scelgo quello che mi "chiama" maggiormente :mrgreen:
Se l'indecisione resta, li scarto tutti e leggo un saggio/monografia su cinema o letteratura :D
 
P

ParallelMind

Guest
A volte e`un caso.Ti ritrovi a girare per negozi,alla Feltrinelli e d'un tratto un titolo ti colpisce,vai a leggerne la prefazione e gia`ti appassiona.
Altre volte stai facendo un viaggio tuo interiore personale,stai riscoprendo qualcosa di te stesso e del mondo che.conoscevi oppure semplicemente senti un esigenza di avvicinarti ad un autore che ti sembra possa aiutarti a comprendere meglio la vita,il mondo.
 

ila78

Well-known member
Io sarò strana ma in genere seguo l'ordine di acquisto, mi sembra di fargli torto se comincio con l'ultimo acquistato e lascio indietro il penultimo (il penultimo si offende!) e se ne compro tre o quattro insieme li metto comunque in ordine, per colore della copertina (da quello che mi piace di più a quello che mi piace di meno) in ordine alfabetico x autore...
 

Go daigo

New member
Io scelgo i libri letteralmente "a casaccio". Non seguo nessun ordine prestabilito ma scelgo seguendo le mie emozioni in quel particolare momento. Raramente seguo un ragionamento logico ed è questo che mi fa amare ancora di più lettura.
 

Minny74

New member
Pima di iniziare un nuovo libro ho bisogno che passi qualche giorno per prendere le distanze da quello letto in precedenza. Di solito vado in libreria e inizio a guardare e sfogliare finchè non trovo qualcosa che mi attira. Inizialmente cerco qualcosa di simile al libro appena terminato, o lo stesso autore se mi è piaciuto particolarmete, ma non è sempre così. Proprio oggi ho finito il mio libro e penso che la prossima settimana andrò e comprerò un libro storico sulla scia del precedente o...
 
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Ondine

Logopedista nei sogni
volevo precisare una cosa piccolissima: quello che mi divertirebbe sapere (alcuni di voi hanno centrato in pieno, altri meno, ma è cmq bello leggere qll che scrivete!!!) non è tanto come scegliamo i libri "in generale" (tipo quando andiamo in una libreria), ma cosa - al momento di scegliere il "prossimo" libro da leggere - ci spinge su un libro piuttosto che un altro!
Faccio un esempio: nella mia wishlist a breve termine ci sono Cecità di Saramago, All'ombra delle fanciulle in fiore di Proust, Le lacrime di Nietsche di Yalom, Il maestro di go di Kawabata e diversi altri... Ma fra questi è chiaro che ne sceglierò uno solo (in questo caso... Il cimitero di Praga!!! La vittoria del GdL si è imposta sui miei programmi!!!) e allora mi chiedo... come fate a scegliere? Decidete all'ultimo momento o quando state ancora finendo il libro precedente? Avete una specie di "lista di attesa" o seguite un impulso improvviso?
Nel mio caso, quando parlavo di "corteggiamento", intendevo dire che io tendo a scegliere un libro in un dato momento perchè è come se solo quello fosse il momento adatto... il perchè poi di questo è difficile da spiegare, dipende dal libro... Il Faust di Goethe era una vita che volevo leggerlo e l'ho letto qualche mese fa, in un momento in cui sentivo di poter e voler affrontare un "capolavoro"... e così è stato! :wink:
Io seguo l'impulso del momento, non mi costringo a leggere un libro se sento che non è il momento adatto per farlo.
Faccio un esempio: ho appena finito di leggere "Le impressioni di Berthe" e mi ha coinvolto parecchio, adesso sto leggendo "La donna in nero" seguendo la stessa onda emotiva.
A volte mi imbatto in letture talmente coinvolgenti che mi risulta difficile staccarmici e cominciare un libro di genere completamente differente.
 
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