Asimov, Isaac - Il ciclo delle fondazioni

elydark

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:shock: Scusa ma questa non è una recensione... l'hai letto?? puoi scrivere la trama e un commento un pò meno sintetico??
 

zaratia

Sideshow
cito wikipedia:

l Ciclo della Fondazione è un gruppo di sette romanzi di fantascienza scritti da Isaac Asimov a partire dal 1951. Dopo la trilogia iniziale, nota come Trilogia della Fondazione, Asimov, sotto la spinta degli appassionati e dell'editore, la Doubleday di New York, riprese in mano il ciclo e nel 1982 realizzò un seguito ai primi tre romanzi, per concludere con due prequel nel 1988 e nel 1992.

L'intera saga, ordinata secondo la cronologia interna degli eventi, è composta da:

* Preludio alla Fondazione (Prelude to Foundation - 1988)
* Fondazione anno zero (Forward the Foundation - 1992)
* Fondazione o Cronache della Galassia (Foundation - 1951)
* Fondazione e Impero o Il crollo della Galassia centrale (Foundation and Empire - 1952)
* Seconda Fondazione o L'altra faccia della spirale (Second Foundation - 1953)
* L'orlo della Fondazione (Foundation's Edge - 1982)
* Fondazione e Terra (Foundation and Earth - 1986)

I tre romanzi della trilogia originale (Fondazione, Fondazione e Impero, Seconda Fondazione) sono stati scritti tre decenni prima degli altri seguiti e prologhi, e sono stilisticamente molto diversi da essi. Si tratta in realtà di una raccolta di storie brevi, apparse la prima volta sulla rivista Astounding Stories, e in seguito raccolte in volume. Il poco spazio imposto da una storia breve impone che gli eventi siano serrati e, mentre le velleità letterarie non sono richieste, la trama dev'essere a prova di bomba. Gli altri libri sono invece concepiti per essere romanzi di centinaia di pagine, e di conseguenza possono sembrare più rilassati.
 
Ultima modifica di un moderatore:
vedo che manca una qualsiasi trama:

La Fondazione è un impero nato da un uomo, tale Hari Seldon che con la "scusa" di un'enciclopedia galattica si fa cacciare su un piccolo pianetino che col tempo dimenticherà la sua prima missione (l'enciclopedia) ed offrirà due beni a tutto l'universo: la religione e l'energia. Questo per grandi linee è il primo libro.
Gli altri parlano delle varie crisi, delle guerre, la minaccia del Mule e di tutto ciò che porterà alla Nuova Fondazione Star's end dove c'è la seconda eredità di Seldon: Gli Psicostorici.

Senza dimenticare Fondazione Anno Zero, in cui Asimov unisce le due saghe questa è quella dei robot.
 

LadyJane

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Eccezionale...ho letto tutta la saga della fondazione,tranne gli ultimi 2 libri,quello del 1988 e quello del 1992.E' una lettura che non stanca mai
 

312T4

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Per chi ama la fantascienza sono imperdibili.

In ogni caso è un peccato leggere il ciclo della Fondazione senza aver letto il ciclo dei robot, perchè le rivelazioni finali credo valgano emotivamente la metà se non si è letto gli altri libri.

Su una vecchia prefazione di una vecchia edizione di non so più quale romanzo, Asimov aveva tracciato l'ordine cronologico con cui sarebbero dovuti esser letti i suoi vari libri, che col tempo aveva reso più o meno omogenea con l'aggiunta di romanzi in verie epoche del suo futuro inventato.

L'ordine sarebbe:

Io, robot (racconti)- Abissi d'acciaio- Il sole nudo- I robot dell'alba- I robot e l'impero

Tralascinado altre raccolte di racconti brevi sui robot, con questi primi 4 libri si ha una visione della storia della terra, politica e sociale, e della conquista del sistema solare attraverso le indagini poliziesche di Elijah Baley coadiuvato da un collega robot. Più o meno è con queste storie scritte negli anni 50 che sono nate le 3 leggi della robotica, ormai capi saldi non solo della fantascienza, ma anche del nostro -eventuale- futuro prossimo.

A queste letture dovrebbero essere seguite quelle relative ai romanzi ambientati all'epoca dell'impero galattico, governato dal pianeta-capitale Trantor:

Il tiranno dei mondi - Le correnti dello spazio - Paria dei cieli

Queste tre storie hanno in comune la sola "continuità storica" in cui sono immersi, e contengono riferimenti ai fatti accaduti all'umanità nella profondità degli anni passati.
Molto bello è Paria dei cieli. Malinconico e poetico.

Una volte letti questi si può:wink: finalmente aprocciare il ciclo della fondazione :paura:come descritto sopra:

Preludio alla Fondazione -Fondazione anno zero- Fondazione o Cronache della Galassia- Fondazione e Impero o Il crollo della Galassia centrale- Seconda Fondazione o L'altra faccia della spirale- L'orlo della Fondazione- Fondazione e Terra

(Da notare il doppio titolo causato dai soliti idioti delle case editrici che prima stravolgono gli intenti dell'autore e poi corrono ai ripari creando una confusione immensa - croce che affligge anche i film ovviamente)

Il ciclo della fondazione nasce con la fine dell'impero galattico, la sua decandenza ed il suo sfaldamento, e narra le vicende di Hari Seldon, matematico alle prese con l'invenzione della psicostoria, e chiude il cerchio riaganciandosi al ciclo iniziale dei robot.

Ovviamente si può far quel che si vuole, però se chi approccia questo autore ha la buona volonta di "partire dall'inizio",
vi giurò che quando chiuderà l'ultima pagina dell'ultimo libro, avrà avuto l'impressione di aver appena compiuto una corsa fantastica nei 10 mila anni futuri, scoprendo e conoscendo tutto quello che succederà quasi come fosse vero, e non dimenticherà mai una saga dal respiro direi irraggiungibile!
 
E' la fantascienza allo stato puro. Ci sono guerre, visioni di futuro, morale e vita.
La lettura di fantascienza inizia con Asimov e il ciclo della fondazione.

solo un piccolo appunto, lascerei fuori dal ciclo il numero 0, scritto da Asimov prima della sua morte. E' un libro pesante e molto lento da leggere, del tutto ininfluente per la saga.

Da leggere, assolutamente
 

WilLupo

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Mi incuriosite :)

La fantascienza mi piace molto ma di solito Asimov mi delude un pò.
Ora sto leggendo una raccolta di racconti, "Le migliori opere di fantascienza": le storie sono molto originali, piene di trovate, fantasiose e credibili nello stesso tempo :D però le trovo scritte in una prosa un pò scialba, spesso appesantite da lunghi e inutili dialoghi ed eccessive spiegazioni di cose che probabilmente si potrebbero intuire (a me piace molto quando devo far lavorare l'intuito e faticare un pò per capire :)).

Vorrei leggere il meglio che ha scritto!
 

Beauty_case

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Trilogia della Fondazione: bellissimo, lo consiglio.
L'ho letto diversi anni fa e mi avete fatto venire la voglia di rileggerlo!
 

pigreco

Mathematician Member
La cosa fondamentale che mi sembra non sia stata detta, è che la Trilogia della Fondazione è un capolavoro assoluto, e lo consiglio anche a tutti coloro che come me non amano la fantascienza. Si percepisce chiaramente che il futuro è solo un pretesto per presentare tematiche di attualità in maniera più originale. Da un certo punto di vista un mondo immaginario stile 1984 di Orwell proiettato nel futuro ma in cui tutti noi possiamo trovare qualcosa paragonabile alla nostra società. In particolare dal punto di vista politico ed economico. Bellissimo. Voto 5/5
 
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