Pera, Pia - Diario di Lo

Meri

Viôt di viodi
Capita che personaggi lasciati semimuti dai loro creatori insistano per parlare in proprio. "Partita da un amore per Lolita non inferiore a quello di Humbert Humbert e dal desiderio di risarcire nel suo nome tutti coloro cui è stata rubata l'infanzia", Pia Pera sente in Lolita tutta la disperazione dei minori di fronte all'egoismo, alla cecità, all'incomprensione degli adulti. Ma preferisce le storie a lieto fine, dove le eroine non muoiono, ma raccontano una sopravvivenza fatta di intelligenza, talento, capacità di seduzione "multipla e rinforzata".(libreriauniversitaria)

Lo comprai perchè consigliato da Daria Bignardi e mi piacque molto, forse più dell'originale, meno drammatico.
 
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