Il titolo, letteralmente "consegna", si riferisce ad un'atroce consuetudine praticata dal governo degli Stati Uniti nei confronti dei cittadini sospettati di terrorismo.
In questo caso la consegna straordinaria, "extraordinary rendition", vede coinvolto Anwar El-Ibraimi, ingegnere chimico egiziano sposato in America, scomparso misteriosamente dopo un volo aereo dal Sud Africa a Washington, il quale, solo in quanto sospettato di relazioni con i fondamentalisti, viene arrestato e sottoposto a torture aberranti, a cui assiste un agente della CIA che ha il compito di reperire informazioni. Intanto, la moglie continua a cercare disperatamente El-Ibraimi...
Parallelamente, si sviluppa una storia d'amore tra Fatima, figlia di uno spietato collaboratore antiterrorista, e il giovane Khalid...
Un film da vedere, crudele e reale, ovviamente atroce. Uno di quei tristi casi in cui non si riesce a soffermarsi su altri elementi che non sui fatti, chiedendosi fino a che punto corrispondano al vero e temendo di darsi una risposta. Personaggio particolare Douglas Freeman, lo "spettatore", e sempre notevole Meryl Streep-itosa nel ruolo della perfida direttrice della CIA.
Da mymovies: Necessario e incredulo al punto giusto, lascia riflettere sul caos anarchico che gestisce il nostro tempo. Da vedere.
In questo caso la consegna straordinaria, "extraordinary rendition", vede coinvolto Anwar El-Ibraimi, ingegnere chimico egiziano sposato in America, scomparso misteriosamente dopo un volo aereo dal Sud Africa a Washington, il quale, solo in quanto sospettato di relazioni con i fondamentalisti, viene arrestato e sottoposto a torture aberranti, a cui assiste un agente della CIA che ha il compito di reperire informazioni. Intanto, la moglie continua a cercare disperatamente El-Ibraimi...
Parallelamente, si sviluppa una storia d'amore tra Fatima, figlia di uno spietato collaboratore antiterrorista, e il giovane Khalid...
Un film da vedere, crudele e reale, ovviamente atroce. Uno di quei tristi casi in cui non si riesce a soffermarsi su altri elementi che non sui fatti, chiedendosi fino a che punto corrispondano al vero e temendo di darsi una risposta. Personaggio particolare Douglas Freeman, lo "spettatore", e sempre notevole Meryl Streep-itosa nel ruolo della perfida direttrice della CIA.
Da mymovies: Necessario e incredulo al punto giusto, lascia riflettere sul caos anarchico che gestisce il nostro tempo. Da vedere.