Nakata, Hideo - Dark Water

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
Una giovane mamma separata è alla ricerca di un lavoro e di una casa per sè e la propria bambina. Alla fine, trova un piccolo appartamento in un grande e vecchio condominio. Felice di aver trovato una sistemazione, la donna non immagina nemmeno quello che l'aspetta: una vecchia storia la inghiottirà.

Famoso horror orientale di inizio 2000 realizzato dallo stesso regista del film di culto Ringu (da noi è stra conosciuto il remake the ring). Anche di questo film, nel 2005, è stato fatto un remake americano con la bella-occhi da cerbiatto Jennifer Connelly.
Come si può dedurre dal titolo, l'acqua fa da protagonista, scivola, scorre, gocciola e penetra in ogni fessura, l'umidità e la pioggia avvolgono le vite della mamma e della figlia, finendo per intrecciare i loro destini con quello di una bambina morta diversi anni prima.
Non c'è solo l'elemento soprannaturale in questa storia, grande spazio è dato al rapporto madre/figlia e alla fragile figura di questa mamma pronta a tutto pur di salvare la propria bambina. Ci sono pochissimi effetti speciali, i dialoghi si contano appena e il ritmo è molto lento, in certi momenti, si corre seriamente il rischio di annoiarsi, ma l'atmosfera cupa, solitaria, sporca e raggelante che si respira non appena si mette piede nel condominio rende gradevole la visione. Nel complesso è una bella storia, che non riesce a spaventare ma almeno fa commuovere. Se dovessi descriverlo in una parola direi toccante.
Il finale tragico è bellissimo.
 
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