ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
La vicenda si svolge in un collegio femminile per ragazze dal passato turbolento e dal carattere impetuoso, diretto dalla severa signora Fourneau. La donna è morbosamente attaccata al figlio Louis che tiene segregato in una camera per evitare che venga in contatto con le ragazze. Nonostante le precauzioni materne, il ragazzo riesce a stringere un'amicizia con una ragazza del collegio che, qualche tempo dopo, viene trovata assassinata. La stessa sorte tocca poi a un'altra collegiale. Ma chi è l'assassino??
Bellissimo film spagnolo di inizio anni '70.
Il titolo della versione italiana è parecchio fuorviante, me ne rendo conto. Uno pensa di vedere chissà cosa, macabri delitti, sangue a volontà, scene abominevoli, ragazze squartate e compagnia, invece no, niente di più sbagliato.
La residencia, titolo originale, è un bel giallo/thriller caratterizzato da un'atmosfera suggestiva e molto elegante, con una fotografia e una scenografia impeccabili, spiccano i colori forti e vivaci e l'aria claustrofobica e pesante tipica di una prigione.
E' un film quasi tutto al femminile e sono proprio le interpreti che spiccano, tutte brave e convincenti nel ruolo.
Le scene memorabili sono molte, quella del primo omicidio nella serra, la scena della doccia, l'episodio della stanza da cucito e molte altre. Il finale pecca di prevedibilità, si può facilmente immaginare chi sia l'assassino, ma riesce comunque a colpire, l'urlo della direttrice ti stordisce a sufficienza.
Il talento e lo stile del regista sono inequivocabili.
E' un film di classe, gotico e raffinato, da vedere assolutamente!
La vicenda si svolge in un collegio femminile per ragazze dal passato turbolento e dal carattere impetuoso, diretto dalla severa signora Fourneau. La donna è morbosamente attaccata al figlio Louis che tiene segregato in una camera per evitare che venga in contatto con le ragazze. Nonostante le precauzioni materne, il ragazzo riesce a stringere un'amicizia con una ragazza del collegio che, qualche tempo dopo, viene trovata assassinata. La stessa sorte tocca poi a un'altra collegiale. Ma chi è l'assassino??
Bellissimo film spagnolo di inizio anni '70.
Il titolo della versione italiana è parecchio fuorviante, me ne rendo conto. Uno pensa di vedere chissà cosa, macabri delitti, sangue a volontà, scene abominevoli, ragazze squartate e compagnia, invece no, niente di più sbagliato.
La residencia, titolo originale, è un bel giallo/thriller caratterizzato da un'atmosfera suggestiva e molto elegante, con una fotografia e una scenografia impeccabili, spiccano i colori forti e vivaci e l'aria claustrofobica e pesante tipica di una prigione.
E' un film quasi tutto al femminile e sono proprio le interpreti che spiccano, tutte brave e convincenti nel ruolo.
Le scene memorabili sono molte, quella del primo omicidio nella serra, la scena della doccia, l'episodio della stanza da cucito e molte altre. Il finale pecca di prevedibilità, si può facilmente immaginare chi sia l'assassino, ma riesce comunque a colpire, l'urlo della direttrice ti stordisce a sufficienza.
Il talento e lo stile del regista sono inequivocabili.
E' un film di classe, gotico e raffinato, da vedere assolutamente!
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