Lloyd, Phyllida - The Iron lady

Meri

Viôt di viodi
Chester Square, oggi. L'ottantenne Margaret Thatcher, ex Primo Ministro britannico, affetta da una crescente demenza senile, parla con il marito Denis, morto da anni, mentre resiste alla necessità di liberarsi del guardaroba dell'uomo e insieme combatte strenuamente la perdita del suo immenso potere e l'inesorabile passare del tempo. Nota per la sua politica ultraconservatrice e per le scelte controverse in campo nazionale e internazionale, la Thatcher - racconta il film - è stata una donna che all'ambizione politica ha immolato se stessa e la sua vita privata.(MyMmovies)

Non sono rimasta particolarmente coinvolta dal film. Prevale questa povera donna, anziana ed ammalata e non ciò che è stata e ciò che ha rappresentato x la storia mondiale. Riuscivo solo a vedere la grande Streep col trucco.
 
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Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ho visto il film la settimana scorsa e poi mi sono dimenticata di aprire la discussione.
Grazie,Meri,per averlo fatto tu :wink:.

La sceneggiatura e l'interpretazione magistrale della Streep rendono il controverso personaggio della Tatcher invidiabile da parte delle donne per la sua ascesa politica attraverso la sua determinazione e il superamento dei blocchi maschili(sti).Se si riesce a provare tenerezza per la T. da vecchia e per le sue allucinazioni da un lato (davvero simpatico il marito morto),dall'altro però non si può dimenticare che non è stata in grado di portare giovamento alla sua nazione,anzi ha creato danni e disagi alla classe operaia e ai minatori.Strano,perchè lei era figlia di un droghiere quindi avrebbe dovuto capire la classe lavoratrice.Forse nelle sue intenzioni c'era l'intento di aiutarle,ma in effetti non è stata in grado di farlo.
Insomma,nella versione romanzata del film,secondo me,il personaggio è descritto in maniera migliore di quanto lo sia stato nella realtà :boh:.
Però non è che sappia molto della carriera politica di questa donna quindi il mio è un giudizio soggettivo e basato su quello che mi ha trasmesso la visione.
 

velvet

Well-known member
Mi aspettavo di più da questo film, soprattutto dal punto di vista storico-politico.
Invece mi è apparso come una celebrazione della forza e determinazione della donna. Non che non siano messe in evidenza le ombre del suo operato, ma sia luci che ombre vengono mostrate come una sorta di carrellata, senza alcun approfondimento, mentre io speravo che dal film avrei meglio conosciuto la persona e il suo operato. I riflettori invece sono puntati sull'interpretazione della Streep (sempre ottima) e sulla tenacia, a tratti ostinazione, della Tatcher e sulla sua capacità di raggiungere il successo in un mondo che le era ostile perchè donna e di umili origini.
Aspetti che sicuramente suscitano ammirazione ma mi è sembrato riduttivo.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Film agiografico che rende giustizia a una donna anziana e malata ma mette poco in luce il personaggio politico delle cui riforme scriteriate risentiamo ancora negativamente. La Streep come sempre mostruosa.
 
G

giovaneholden

Guest
A parte la Streep assurda nella sua bravura come sempre,il film non mette in luce quello che la Tatcher con Reagan ha rappresentato per la sua epoca,un archetipo del disastro economico per la classe politica media che scontiamo ancora adesso a distanza di così tanti anni...
 
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