Jugnot, Gerard - Monsieur Batignole

Minerva6

Monkey *MOD*
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Film francese del 2002 diretto ed interpretato da Jugnot.
Inevitabile il paragone con Train de vie e La vita è bella (anche se qui non c'è il campo di concentramento e i bambini sono consapevoli della guerra e delle sue atrocità,anzi all'inizio lo è meno l'adulto).
La comicità tipicamente francese nel dramma della storia è molto apprezzabile perchè non è mai fuori luogo né esagerata,ma rende bene la storia.
Il protagonista,un droghiere rosticciere parigino,vicino di casa di una famiglia di ebrei,si rivolge a loro credendo che uno dei figli gli ha rubato un prosciutto,ma diventa inconsapevolmente causa della deportazione della famiglia (tranne il figlio minore),denunciata dal genero collaborazionista.
Quando si rende conto di cosa sta davvero accadendo,decide di aiutare il bambino che è riuscito a scappare;viene spacciato da lui per medico (come lo era davvero il padre) e i continui errori di identità sono dunque scene esilaranti che fanno sorridere e alleggeriscono le vicende.
Il bambino è molto espressivo,sveglio ed intelligente.
Sembrerebbe una storia vera dalle frasi scritte sul finale.
 

velvet

Well-known member
Mi è piaciuto, la tristezza naturale delle vicende è ben stemperata dalla comicità dei personaggi, il codardo (da principio) e ottuso Edmond, il genero collaborazionista meschino e viscido, la moglie avida.
Parabola che mostra come anche un personaggio come il rosticciere, codardo e disinteressato a qualunque cosa che non sia il suo commercio, che non vuole vedere né sapere quello che gli accade intorno, può scoprire di avere coraggio quando finalmente smette di nascondere la testa sotto la sabbia.
Parecchi i momenti divertenti e commovente il finale (per chi come me si commuove facilmente:)).
Consigliato.
 
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