Canetti, Elias - La lingua salvata

Athana Lindia

Πάντα ρει
La vicenda si articola in quattro parti fondamentali, ognuna delle quali riferita ad un diverso luogo e periodo di tempo. La prima parte (ambientata nella città natale dell'autore, Rustshuck in Bulgaria) fa riferimento agli avvenimenti dell'esistenza di Elias Canetti relativi alla prima infanzia. L'autore delinea un mondo sospeso tra modernità e progresso, assimilabili rispettivamente in maniera ideale alla componente paterna (costituita da una famiglia arricchitasi di recente) da un lato, e da quella materna dall'altro (costituita da una delle Famiglie più prestigiose della cittadina). Un'ulteriore elemento di rottura è portato proprio dai suoi genitori, che, con le loro aspirazioni alla cultura (in opposizione alla tradizionale pratica familiare del commercio, tema che verrà più volte ripreso da Canetti nelle sue opere) e attraverso un continuo volgersi all'Occidente (rappresentato da Vienna, che comincia ad assumere sin dalle prime pagine del libro i tratti di topos per eccellenza per Canetti) aprono una frattura nella mentalità locale, quasi stagnante in un lungo Medioevo retaggio della passata dominazione ottomana. Le aspirazioni represse dei genitori diventano uno dei temi chiave dell'opera, quasi una molla in tensione pronta a saltare, che si rivelerà nel corso dell'opera distruttiva in ambito familiare.
(da Wikipedia)


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L'inizio mi ha entusiasmata tantissimo, ma l'attenzione è andata scemando verso la fine. Canetti sa essere preciso e coinvolgente nelle descrizioni, senza però essere mai pedante. Ho trovato insopportabile la madre, saccente e arrogante, che denigra il figlio in continuazione pretendendo allo stesso tempo da lui l'impossibile.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Io l'ho trovato meraviglioso, mi ha aperto un mondo ed è una delle autobiografie più interessanti che abbia mai letto. Tanto da spingermi a leggere anche i due volumi che seguono: Il frutto del fuoco e Il gioco degli occhi. La madre di Canetti, esempio sublime di "yiddishe mame". E poi come non interessarsi alla vita di un bulgaro di origini spagnole e italiane che parla in ladino, scrive in tedesco ed è naturalizzato britannico?
 

Kira990

New member
Autore che non conoscevo e ho scoperto grazie al forum. Libro molto ben scritto anche se come genere non è propriamente nelle mie corde.
 
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