Comencini, Cristina - La bestia nel cuore

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Sabina ha un lavoro che le piace, un compagno con cui ha un rapporto più o meno soddisfacente, in sostanza sembra una donna complessa ma realizzata: eppure qualcosa la rende triste e sfuggente.
Scene della sua vita attuale si alternano a flashback che riportano alla sua infanzia in famiglia e svelano l'origine del suo dramma interiore. La bestia nel cuore, appunto.
La regista scava nell'intimo della protagonista come se osservasse con sensibilità un soggetto realmente esistente, non nato dalla sua fantasia, e lo fa con efficacia, con delicatezza, senza mai essere pesante nonostante l'argomento, ma in maniera giustamente angosciante e dolorosa.
Un bel film, certamente forte; vale la pena di vederlo anche solo per la scena del treno e dell'acqua, bellissima (non voglio svelare nulla a chi non l'abbia visto, naturalmente).
Bravissimi attori, in particolare la Mezzogiorno, perfettamente calata in una parte non semplice.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Il film non ha un registro, mescola dramma a commedia, risultando approssimativo in tutti e due i generi. Il tema è forte ma va sostenuto da una regia sicura e matura, qui manca. Momenti di buona sceneggiatura e recitazione, ma per le ambizioni e per la tematica delicata direi che che il film arriva giusto giusto alla sufficienza.
 
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