Singh, Tarsem - Biancaneve

Dopo la scomparsa del re magnanimo, la perfida regina ha rinchiuso la figliastra Biancaneve nel palazzo e ha preso il controllo del regno, sperperando il denaro del popolo e vessando corte e servitori. Il giorno del suo diciottesimo compleanno, però, Biancaneve esce di nascosto dalla reggia per andare a vedere con i propri occhi in che condizioni si trova il reame che il padre le ha lasciato, e s'imbatte prima in un ricco e giovane principe di passaggio e poi in sette nani briganti, che l'aiuteranno a trovare il coraggio di ribellarsi alla matrigna.

Come x Biancaneve e il cacciatore, la fiaba viene stravolta, x cui Biancaneve non è più la dolce ragazza indifesa da salvare, ma diventa l'eroina che ribalterà la situazione.
Bella l'idea dei nani giganti, il principe invece insipido (volutamente?)

Uuuhm, già il fatto che la tipa, sì, insomma, Biancaneve, mi faceva venire il prurito ogni volta che compariva, non mi aiuta a essere imparziale con questo film...comunque direi che è stata una rivisitazione carina e piacevole, sicuramente superiore a Biancaneve e il cacciatore con la Stewart (pessima!), con dei costumi dai colori spumeggianti e delle scenografie curatissime. Resta una bella favoletta, con una perfidamente brava e ironica Julia Roberts (la scena della maschera di bellezza è geniale!), adatta per una serata spensierata e rilassante, ma niente di memorabile!

In effetti Biancaneve lascia a desiderare

Mi dispiace, ma non mi è piaciuto ... salvo la sempre bravissima Julia Roberts, ma Biancaneve mi ha lasciato indifferente, il principe è totalmente insignificante, i nani ... no comment :boh: L'ho trovato paradossalmente confusionario e soporifero nello stesso tempo.