Leonard, Brett - Il tagliaerbe

Il dottor Angelo sta facendo delle sperimentazioni sulle scimmie per testare le possibilità di sviluppo del cervello umano attraverso la realtà virtuale e l'uso di droghe. Le persone per cui lavora vorrebbero che lui potenziasse anche l'aggressività per scopi bellici. Rendendosi conto della pericolosità dei suoi esperimenti decide di testarli in proprio e sceglie per farlo Giobbe, una persona con ritardo mentale, dileggiata e sottoposta a soprusi, che ha per amico un giardiniere e un bambino con il padre violento.
Ma le cose non vanno secondo le aspettative della scienziato.

Un film che tratta un tema interessante quale l'uso della realtà virtuale per potenziare le capacità umane e se per i primi venti minuti ti incuriosisce per tutto il resto del tempo ti lascia allibito di come possa essere stata sprecata un'occasione e ne viene fuori un minestrone insipido, ridicolo, a tratti imbarazzante. Il genere non saprei neanche definirlo perché spazia tra il thriller, la fantascienza, il film d'azione e il regista non ci fa mancare niente, dallo scienziato Brosnan che sembra 007, allo scemo del villaggio Giobbe che fa il verso a Blade Runner, dai capi cattivi ai bambini indifesi. Anche King si è dissociato, il che la racconta lunga, visto che il film al botteghino è stato un successo.

Beh ho letto il racconto, non posso essere imparziale e credo di poter dire con discreta sicurezza, nonostante non abbia visto tutti i film tratti da King, che questa è la peggiore trasposizione mai fatta di una sua opera. Scusatemi per il termine, ma sono ancora sconvolta, è un obbrobrio!
Non c'entra nulla, ma proprio nulla...il titolo c'e e basta. Ci credo che il Re abbia protestato e abbia fatto di tutto per far rimuovere il suo nome dal film, la storia è completamente campata per aria...assolutamente evitabile!