happytelefilm
New member
Le conseguenze dell'amore è un film del 2004 scritto e diretto da Paolo Sorrentino, presentato in concorso al 57º Festival di Cannes, plurivincitore ai David di Donatello 2005, ai Nastri d'argento 2005 e ai Globi d'oro.
Trama : Titta Di Girolamo è un salernitano che da dieci anni vive una vita grigia e monotona all'interno dell'albergo in cui alloggia a Lugano, in Svizzera, costantemente in attesa di un segnale che, quando arriva, lo trasforma in uno scrupoloso uomo d'affari. I giorni trascorrono lenti nella rigida sequenza di azioni precalcolate che ormai sono la routine abituale dell'uomo, compresa la mano a carte con una coppia di ricchi decaduti e la dose settimanale di eroina. Un giorno però, da freddo calcolatore, Titta inizia a scomporsi, fino ad arrivare a parlare alla signorina del bar, Sofia (che da tempo tenta di avere una comunicazione normale con lui), ricordando a se stesso di "non sottovalutare le conseguenze dell'amore". Conseguenze che lo porteranno a ribellarsi al proprio destino di marionetta nelle mani di Cosa nostra.
Premesso che conseidero Paolo Sorrentino e Tony Servillo il miglior regista e il miglior attore italiano contemporanei, il mio voto per questo film è 8,5.
Può non sembrare un film sull'amore, ma, nello spiegare la forza dell'amore e tutte le sue conseguenze, è molto più incisivo di tanti altri polpettoni sentimentali.
Trama : Titta Di Girolamo è un salernitano che da dieci anni vive una vita grigia e monotona all'interno dell'albergo in cui alloggia a Lugano, in Svizzera, costantemente in attesa di un segnale che, quando arriva, lo trasforma in uno scrupoloso uomo d'affari. I giorni trascorrono lenti nella rigida sequenza di azioni precalcolate che ormai sono la routine abituale dell'uomo, compresa la mano a carte con una coppia di ricchi decaduti e la dose settimanale di eroina. Un giorno però, da freddo calcolatore, Titta inizia a scomporsi, fino ad arrivare a parlare alla signorina del bar, Sofia (che da tempo tenta di avere una comunicazione normale con lui), ricordando a se stesso di "non sottovalutare le conseguenze dell'amore". Conseguenze che lo porteranno a ribellarsi al proprio destino di marionetta nelle mani di Cosa nostra.
Premesso che conseidero Paolo Sorrentino e Tony Servillo il miglior regista e il miglior attore italiano contemporanei, il mio voto per questo film è 8,5.
Può non sembrare un film sull'amore, ma, nello spiegare la forza dell'amore e tutte le sue conseguenze, è molto più incisivo di tanti altri polpettoni sentimentali.