precious
Piu`passa il tempo,invecchio come il vino,piu`mi viene da pensare che la nostra vita sia fatta di cicli,di atti come fosse un opera shakesperiana.
C'e`un momento che si vivono slanci d'entusiasmo,emozioni,sensazioni,esperienze con determinate persone e niente potra`ridare quel momento ancora.
Cosi`si va avanti tuffandosi di volta in volta in nuovi minicicli con persone spesso nuove,diverse.
Ci avete mai pensato?
Concordo pienamente.Credo che il trucco sia non voltarsi indietro troppo spesso,altrimenti si rimane prigionieri dei ricordi.Non parliamo dei cicli legati a persone defunte che provocano ferite che con il tempo si chiudono lasciando però cicatrici di nostalgia che non scompariranno mai,parliamo solo di allontanamenti.A me è capitato più volte,specialmente con le frequentazioni:ti trovi bene con un gruppo di persone,passi con loro gran parte del tempo libero,tutti sono pieni di entusiasmo,passi giornate piacevolissime,ti trovi bene a conversare con loro perchè siete sulla stessa lunghezza d'onda,poi all'improvviso qualcosa cambia:senza una ragione,senza aver litigato o che ci siano stati attriti.....Semplicemente è finita.
Cercare di prolungare un ciclo che è chiuso è assolutamente sbagliato:io ci provo sempre e ogni volta è una delusione.
Per fortuna ho qualche punto fermo:i miei figli,mio marito,pochissimi amici,ma è comunque doloroso chiudere un ciclo che ti piaceva perchè rimane un vuoto.
Io ogni volta cerco di fare qualcosa di nuovo per riempire il vuoto:questa volta,oltre ad essermi iscritta a un corso di nordic walking,mi sono iscritta a questo forum(è la prima volta che mi iscrivo a un forum).
La vita continua,quindi apriamoci a un nuovo ciclo!
