Athana Lindia
Πάντα ρει
Nove donne più una. Nove donne radunate nello studio della loro psicoterapeuta raccontano la propria storia e le ragioni per le quali sono andate in terapia. Lupe, adolescente lesbica, alla ricerca della propria identità tra feste, sesso, droghe e passioni non proprio convenzionali; Luisa, vedova di un desaparecido, che per trent'anni aspetta il ritorno del suo unico amore; Andrea, giornalista di successo che si rifugia nella solitudine di Atacama, il deserto più arido del pianeta, sono alcune delle protagoniste di questo vivace romanzo che parla di donne e di sentimenti. Seppur profondamente diverse per età, estrazione sociale e ideologia politica, scopriamo che le loro esperienze si richiamano e che la vera protagonista del romanzo è la femminilità. Dall'autrice di "Noi che ci vogliamo così bene", un caleidoscopio dell'universo femminile in tutta la sua sfaccettata bellezza.
(da IBS)
Amo i libri con protagoniste femminili e anche quelli a sfondo psicologico, questo però non mi ha preso più di tanto. Carino lo stile e l'idea di base di raccontare le vite di 10 donne diverse, ma qualcosa non mi ha convinto. Alcune storie mi sono scivolate addosso e non mi hanno lasciato nulla, mi è sembrato che ci fossero troppi luoghi comuni inseriti qui e lì per far presa sul lettore. Mi hanno colpito la prima storia e quella di Guadalupe, 19enne lesbica. Da varie recensioni lette, pare che la Serrano abbia scritto decisamente di meglio.
(da IBS)
Amo i libri con protagoniste femminili e anche quelli a sfondo psicologico, questo però non mi ha preso più di tanto. Carino lo stile e l'idea di base di raccontare le vite di 10 donne diverse, ma qualcosa non mi ha convinto. Alcune storie mi sono scivolate addosso e non mi hanno lasciato nulla, mi è sembrato che ci fossero troppi luoghi comuni inseriti qui e lì per far presa sul lettore. Mi hanno colpito la prima storia e quella di Guadalupe, 19enne lesbica. Da varie recensioni lette, pare che la Serrano abbia scritto decisamente di meglio.