Volere non è potere

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Andando contro il famoso detto volere è potere io affermo il contrario,infatti sono convinta che (quasi) mai la volontà da sola basta* a far sì che noi riusciamo ad ottenere qualcosa. Il più delle volte ci sono delle condizioni esterne,indipendenti da noi stessi, che non ci permettono di realizzare i nostri progetti, dal più semplice a quello più elaborato.

Forse voi la pensate diversamente da me...fatemi sapere se siete d'accordo o se siete tra i fortunati che sono riusciti a raggiungere un obiettivo che si sono prefissati, senza trovare impedimenti esterni, ma facendo leva soltanto sulla loro forza di volontà e sulla capacità di raggiungere un traguardo.

P.S. so che richiede il congiuntivo...a me però suona bene anche così :wink:.
 
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Jessamine

Well-known member
Io concordo pienamente con te. Certo, la forza di volontà può fare tanto, serve per superare difficoltà e piccoli ostacoli, di certo senza si combina poco. Però purtroppo molto spesso non può bastare, perché ci sono condizioni esterne alla persona che la sola forza di volontà non può superare. Ad esempio, io potrei studiare danza dodici ore al giorno, mettendoci tutta la forza di volontà di questo mondo, ma per quanto così facendo potrei migliorare e raggiungere discreti risultati, non diventerei mai etoile della Scala, perché le mie doti fisiche non me lo permetterebbero. È un esempio stupido, ovviamene, ma sono convinta che, per quanto la forza di volontà sia spesso indispensabile, non è sufficiente.
 

malafi

Well-known member
E' un detto, dunque non può essere una regola universale.
Troveremo sempre mille eccezioni, alcune delle quali già citate negli interventi precedenti.

Detto questo, sono abbastanza d'accordo che volere è potere.

Diciamo che volere è condizione necessaria, ma non sufficiente per potere?
Diciamo che volere aumenta esponenzialmente la possibilità di riuscire?
Diciamo che senza volere, è difficile raggiungere l'obiettivo?

Dai, se lasciamo perdere i se ed i ma, volere è (almeno un po') potere.
 

Athana Lindia

Πάντα ρει
Considerando la mia pigrizia cronica, già volere una cosa è tanto :mrgreen: comunque in sostanza concordo con voi: la volontà non basta. Mi è capitato di raggiungere obiettivi "semplicemente" credendoci di più (cosa che in quel momento non era facile, sono un tipo molto insicuro), in altri casi invece ho fallito nonostante le buone intenzioni e tutta la buona volontà del mondo. Direi che dipende da caso a caso.
 

darida

Well-known member
volere con l'opportuna convinzione almeno un po' aiuta a potere...certo che quel pizzico di fattore chiulo aiuta sempre :mrgreen:
Inoltre, alcuni progetti-proponimenti dipendono esclusivamente dalla nostra volonta', dove intervengono le interazioni sociali il discorso cambia ancora...:)
 

apeschi

Well-known member
mah... dipende dai casi...

pero' generalmente volere e' potere... dove volere significa avere la 'zucca' dura... continuare a sbattere contro un muro fino a quando sia stato abbattuto. A volte si riesce ad abbatterlo, a volte si riesce ad aggirarlo, a volte con pazienza si attende fino a quando il muro e' crollato da solo, qualche volta puo' andare male.

Secondo me volere significa anche non scoraggiarsi, insistere, avere tanta, tanta pazienza, avere la testa dura. Non e' che se uno vuole , sicuramente ottiene qualcosa, ma sicuramente deve essere convinto, deciso, sicuro ed insistere (anche magari variando strategia e modificando le proprie idee originali, adeguandosi al mutare delle situazioni).

Certo non c'e' correlazione diretta tra volere ora e potere immediato. E' necessaria tanta, tanta costanza. E se va male, pazienza. Si puo' sempre ricominciare.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Darida ha parlato di interazioni sociali...ecco,io mi riferivo soprattutto a loro.
Faccio dei semplici esempi:
mi sveglio con la voglia di fare una determinata cosa,ma ricevo una telefonata inaspettata che cambia i miei programmi
oppure rientro a casa dopo essere stata nell'orto e con la voglia di fare una bella doccia,ma manca l'acqua
oppure ho voglia di telefonare ad un'amica,ma bussano alla porta,è mia zia che ha bisogno di me
oppure volevo dare un esame all'università,in un determinato giorno,ma il treno faceva ritardo,così saltava l'esame...
Questi sono solo alcuni banali esempi a cui pensavo quando ho deciso di aprire il 3d.
Qualcuno potrebbe dire che non si può sempre essere sfortunati o ricercati,ma a me succede spesso di voler fare qualcosa (ma anche di volere fisicamente una cosa) e poi non riuscire a poterla fare a causa di impedimenti esterni legati ad altre persone :W.

Una soluzione sarebbe quella di andare a vivere su un'isola deserta :mrgreen:,ma credo che dopo un po' mi annoierei da sola e alla fine ci sarebbe il rischio di non aver più voglia di nulla :paura:.
 

ila78

Well-known member
No, decisamente volere non è potere, anche se "volere" ti da una spinta in più e bisogna stare attenti a non volere troppo se no quando ti rendi conto che nonostante tu "voglia" non "puoi" la delusione è dietro l'angolo. :)
 

Holly Golightly

New member
Sono perfettamente d'accordo. È sì vero che per potere è indispensabile volere, ma credere che basti soltanto volere può portare a risultati catastrofici. Insomma, secondo me non siamo del tutto padroni della nostra esistenza, e non farsene una ragione è anche un modo per condannarsi all'infelicità. Bisogna dominare la propria vita più che si può, ma alcune volte bisogna anche accettare determinati limiti. Ed è una cosa su cui mi sono in passato scontrata con molte persone: io non sono fatalista, ma credo che il mondo sia fondamentalmente caotico e dominato dal caos... provare a ignorare la cosa significa chiudersi in un'utopia irreale.
 

Dallolio

New member
Io concordo pienamente con il fatto che volere non sia potere... mi viene in mente La cura Schopenauer di Yalom in cui un personaggio si chiede come possa egli non poter fare ciò che vuole fare, cioè nonostante egli voglia una cosa, la sua stessa natura glielo impedisce... a volte ad esempio una malattia mentale stravolge totalmente la nostra volontà e noi contemporaneamente vogliamo e non vogliamo e quindi in questo caso volere non è potere...

Oltre a ciò ci sono anche gli impedimenti esterni, incontrollabili, come quelli detti da Minerva e infine,

come terzo fattore, ci sono anche le malattie fisiche, che purtroppo possono impedirci di potere ciò che vogliamo... la nostra volontà può superare grandi ostacoli (come un eroico sportivo senza gambe) ma non può purtroppo superare qualunque cosa...

Insomma: io penso che sia una grande illusione quella che assegna alla Volontà la possibilità di agire sul mondo, in realtà ciò avviene in pochissimi casi e nemmeno il suicidio è una possibilità sempre alla nostra portata: la follia o una malattia gravemente invalidante potrebbero impedirci anche quest'atto, che dovrebbe essere NOSTRO per eccellenza...
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Dal,sul suicidio non ho ben inteso...perché la follia non potrebbe permetterti di metterlo in atto :? ? Anzi,secondo me,più sei folle,più sei spinto verso l'idea del suicidio.Invece sulla malattia fisica invalidante concordo che potrebbe essere di impedimento alla sua realizzazione e a quella di altri desideri. Potresti chiarirmi il tuo punto di vista?
 

Mofos 4ever

New member
Anche io concordo sul fatto che volere non sia potere.
Oltre ai motivi già citati, infatti, credo che compaiano anche quelli di natura economica. Ad esempio anche se si "vuole" comparare un' auto nuova, una casa o un appartamento, è possibile che i mezzi(il denaro) non siano sufficienti per ottenerlo.
E' ancora più triste quando i beni desiderati sono beni primari(cibo, acqua potabile,...), dove "desiderarli", purtroppo, non significa "ottenerli"...
 

Dallolio

New member
E' vero ciò che affermi Minerva... chi è folle è più portato al suicidio, come Stella Raphael in Follia di Mac Grath, ma è anche vero che a volte la nostra mente può essere talmente sconvolta da una malattia da non permettere la comprensione della propria situazione e di agire di conseguenza... non tutti scelgono naturalmente di suicidarsi, ma ci può essere anche il caso di una persona che da sana desidera di porre fine alla sua vita nel caso di malattia invalidante, ma che poi, quando tale malattia invalidante giunge, non è in grado di attuare il suo proposito stante che la mente non la sostiene...
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ok,Dal,credo di aver capito :wink:.Grazie!

Per fare un esempio terra terra:
qui ha iniziato a piovere,io volevo andare a fare una passeggiata,ma ora non posso più farlo :W...voi direte,prendi l'ombrello,ma non è la stessa cosa passeggiare sotto l'acqua e poi ho le scarpe aperte e mi bagnerei tutta.Anche nelle cose più piccole,per me volere non è quasi mai potere :WHY.
 

Dallolio

New member
Certo che se si fosse protagonisti del film Una settimana da Dio potresti farla eccome... che grande film O_O
 

malafi

Well-known member
Ok,Dal,credo di aver capito :wink:.Grazie!

Per fare un esempio terra terra:
qui ha iniziato a piovere,io volevo andare a fare una passeggiata,ma ora non posso più farlo :W...voi direte,prendi l'ombrello,ma non è la stessa cosa passeggiare sotto l'acqua e poi ho le scarpe aperte e mi bagnerei tutta.Anche nelle cose più piccole,per me volere non è quasi mai potere :WHY.

No, però .... scusa .... :)

E' chiaro per avvallare o meno il detto "volere è potere" non si possono fare questi esempi.
Ok, i tuoi sono esempi quasi paradossali, come anche quelli di altri: è chiaro che se voglio comprare un grattacielo e sono un impiegato non lo farò mai. Così come se devo uscire a fare una gita e piove, probabilmente deciderò di stare in casa.

Volere è (un po') potere significa che la volontà è decisiva per perseguire i propri obiettivi, non che li tramita automaticamente in realtà al di là di fattori esogeni.
 

Lin89

Active member
Volere è potere solo se si ha l'intelligenza di capire ciò che si vuole veramente e ciò di cui si ha veramente bisogno... altrimenti, è solo un vano e incosciente desiderare.
 
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