Carey, Jacqueline - Il dardo e la rosa

Lanil

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Non avendolo trovato nel sito, non potevo non inserirlo! Libro fantasy- non fantasy, più simile a "le nebbie di Avalon" che al "il signore degli anelli", è una storia ricca di intrighi e sensualità che piacerà sia agli uomini che alle donne. è meravigliosamente scritto, molto evocativo senza diventare eccessivo (come può capitare con alcune descrizioni tipiche dei fantasy), non ha molto del classico fantasy ed è per questo che piace anche a chi non ama il genere. un'eroina decisamente nuova e sopra le righe che vi appassionerà e vi lascerà con il fiato sospeso fino alla fine. primo libro di una trilogia, rimane il migliore dal mio punto di vista. assolutamente consigliato!!

Trama:
La vicenda della protagonista Phèdre si svolge nella fantastica Terre D'Ange, luogo fondato dal Beato Elua e abitato dai discendenti di alcuni angeli. Tutta la popolazione di questa nazione, gli angeline, è caratterizzata da una bellezza mirabile e da una spregiudicatezza fisica. Infatti l'unico precetto lasciato dal Beato Elua era Ama a tuo piacimento. Sin dall'infanzia Phèdre è costretta a servire casa Cereo, una delle tredici case su cui si fonda Terre D'Ange, a causa di un difetto fisico: una macchia scarlatta nell'occhio sinistro. Solo Anafiel Delaunay comprende che quella macchia rossa è il Dardo di Kushiel, segno di predilezione dell'angelo castigatore, e riscatterà Phèdre in quanto anguisette, ovvero coloro che riescono a mescolare il piacere con la sofferenza per la loro stessa natura. Una volta in casa Delaunay, Phèdre sarà istruita all'arte dell'amore e del compiacimento, ma soprattutto le verrà insegnato a essere una spia. Così trascorre diversi anni tranquilla, assecondando i piaceri dei patroni per terminare la sua marque e diventare così una donna libera...
 
Ultima modifica di un moderatore:

lavy

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Ho letto solo recensioni positive su questo libro, perciò credo che andrò contro corrente, purtroppo non sono riuscita a farmelo piacere... la storia non mi ha preso, troppo lenta a mio avviso, non sono riuscita a trovare simpatico nessun personaggio e per finirlo ho davvero dovuto mettermi d'impegno.. non credo che continuerò la saga
 
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