Ambientato in Irlanda nella complessa situazione che ha visto l'Ira scontrarsi con l'esercito inglese dopo l'indipendenza parla del tradimento che un ex appartenente al movimento, Gypo, consuma ai danni di un dirigente clandestino che era tornato a casa per salutare la madre. Dopo l'imboscata e l'uccisione del militante Gypo cerca di negare le sue responsabilità anche perché il forte senso di colpa nei confronti dell'amico tradito gli fa commettere un'infinità di imprudenze e dabbenaggini che lo porteranno ad essere facilmente scoperto.
Gypo è un uomo semplice e buono che non si è reso conto della portata del suo gesto, gesto dettato dal desiderio di dare un futuro a lui e alla sua ragazza, una prostituta che sogna ingenuamente una vita migliore.
Il film di Ford è girato tutto di notte con forti richiami all'espressionismo tedesco che lo rendono inquietante e profondo nel suo dipanarsi fino alla catarsi finale. Il protagonista ha vinto un meritato Oscar e il film è interessante perché si discosta dal Ford americano che siamo abituati a vedere.
Gypo è un uomo semplice e buono che non si è reso conto della portata del suo gesto, gesto dettato dal desiderio di dare un futuro a lui e alla sua ragazza, una prostituta che sogna ingenuamente una vita migliore.
Il film di Ford è girato tutto di notte con forti richiami all'espressionismo tedesco che lo rendono inquietante e profondo nel suo dipanarsi fino alla catarsi finale. Il protagonista ha vinto un meritato Oscar e il film è interessante perché si discosta dal Ford americano che siamo abituati a vedere.