Il vostro rapporto con i vostri obiettivi...

Dallolio

New member
Come vi ponete nei riguardi delle vostre mete personali, delle vostre aspirazioni e dei vostri piccoli e grandi progetti?

In questa lista rientra tutto, ma veramente tutto quello che potete pensare, dalle cose piccole (comprarmi un tubino) alle cose grandi (comprarmi una Skoda), dal concreto (comprarsi casa) all'astratto (risolvere un complesso rapporto con una donna o con un uomo), dal futile (visitare la nuova filiale Prada) al necessario (pagare la rata del mutuo), dal breve termine (andare dal barbiere) al lungo termine (convivere con il pensiero della morte).

Come siete soliti muovervi? Rimandate, affrontate, evitate? Per quanto concerne me sono estramente metodico, tuttavia so che ci sono alcuni "obiettivi di ferro" che non riesco ad affrontare e vengono sommersi da tutti gli altri, affrontabili di petto e risolvibili a breve termine. Per focalizzarli li scrivo, e ciò di solito mi aiuta moltissimo.
Tocca a voi
 

isola74

Lonely member
Faccio una premessa: ho imparato di me stessa che qualsiasi obiettivo/traguardo possa raggiungere avrò sempre una vocina insoddisfatta dentro di me... detto ciò, dico pure che molto dipende dall'obiettivo.. in genere sono sempre stata un tipo determinato, poi con l'età:mrgreen: sono maturata: ho imparato anche a rimandare ma soprattutto a non aspettarmi mai troppo : spesso il raggiungimento dei nostri obiettivi non dipende solo da noi :W ed è inutile farsene una malattia
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Faccio una premessa: ho imparato di me stessa che qualsiasi obiettivo/traguardo possa raggiungere avrò sempre una vocina insoddisfatta dentro di me... detto ciò, dico pure che molto dipende dall'obiettivo.. in genere sono sempre stata un tipo determinato, poi con l'età:mrgreen: sono maturata: ho imparato anche a rimandare ma soprattutto a non aspettarmi mai troppo : spesso il raggiungimento dei nostri obiettivi non dipende solo da noi :W ed è inutile farsene una malattia

Condivido tutto, tranne la parte in cui dici che sei sempre stata un tipo determinato...io purtroppo non ho mai avuto questa caratteristica :boh:, sono sempre stata piena di dubbi e perplessità :W.
La parte finale è vera (spesso il raggiungimento dei nostri obiettivi non dipende solo da noi), maledettamente vera, ma non è sempre facile accettarla.
 

ila78

Well-known member
Il mio problema è strettamente connesso con quello che hanno scritto Mine e Isola, in tutte le cose della vita (dal tubino nero citato dal Prof alle cose più "profonde") io smuovo mari e monti e pesto i piedi per averle, lotto con le unghie e con i denti e mi rifiuto di arrendermi fino a che ho una benchè minima possibilità, purtroppo, come dite giustamente voi, la realizzazione dei nostri obbiettivi non dipende solo da noi e quindi spesso e volentieri la mia testardaggine si scontra con la realtà e il risultato sono arrabbiature e crisi isteriche (se ad esempio il tubino nero mel'ha fregato qualcun'altra) o pianti a dirotto se la faccenda è più seria.
 

darida

Well-known member
affronto l'inevitabile e rimando il trascurabile, e son diventata filosofa con il trascorrere del tempo.
Gli obiettivi legati alla famiglia li dichiarerei raggiunti, fuori da questa mi importa veramente di poco altro :wink: :)
 

Jessamine

Well-known member
Anche a me, purtroppo, è sempre mancata la determinazione. Sono testarda, sì, mi incaponisco su sciocchezze, e per parafrasare Darida, affronto tranquillamente il trascurabile, rimando l'inevitabile (o comunque quello a cui tengo davvero).
Forse perché ho il terrore di vedere fallire i miei sforzi, forse perché sento che quello che raggiungerei non sarebbe all'altezza delle mie aspettative, ma da sempre evito di impegnarmi davvero per raggiungere i pochi obiettivi (sogni?) a cui tengo davvero. Frustrante, considerando xome invece per quanto riguarda le cose di cui potrei fare a meno sono piuttosto decisa.
E devo darmi una mossa per cambiare, perché per quanto sia giovane, mi sto rendendo conto che il tempo passa, e purtroppo è questo il momento in cui dovrei darmi da fare, perché poi saranno tutti solo rimpianti.
 

SALLY

New member
Per quanto riguarda gli obiettivi concreti sono una fan del "non fare domani ciò che puoi fare oggi"...per gli obiettivi astratti ho fatto di meglio, li ho eliminati!
 

apeschi

Well-known member
Io sono appassionato di fotografia, ho una reflex con diversi obettivi. Come mi pongo con i miei obiettivi? Li tengo in ordine, puliti in una o piu' borse fotografiche e li uso all'occorrenza a seconda di cosa abbia intenzione di fotografare. Quando viaggio molto cerco di viaggiare leggero, quando esco per fare fotografia scelgo l'obiettivo piu' adatto alla situazione. :mrgreen:
Sono OT ??? :? :? E perchè dovrei esserlo?
Non penso...

In ogni caso, rispondendo in modo congruo alle altre risposte, devo dire che gli obiettivi devono essere raggiungibili, se sono obiettivi raggiungibili mi impegno al massimo per poterli raggiungere in tempi accettabili, se gli obiettivi sono irraggiungibili, penso che non ne valga la pena perderci del tempo e di conseguenza non ci provo nemmeno dedicandomi ad altro. A scuola cercavo di farmi interrogare il prima possibile e di raggiungere la sufficienza (o meglio un voto piu' che accettabile superiore alla mera sufficienza) in tempi rapidi, in modo da non subire successivamente e di vivere tranquillamente.
Ora se ho un obiettivo realistico cerco di raggiungerlo impegnandomi molto, se invece in un obiettivo magari imposto (e quindi che non sento mio) non credo, allora cerco se possibile di evitarlo.
Comunque penso che debbano sempre essere affrontati di petto e non posticipati. Detto questo, puo' succedere a volte di posticiparli per mille motivi (vedi dentista magari) ma soprattutto per pigrizia.
 

Nerst

enjoy member
Comunque penso che debbano sempre essere affrontati di petto e non posticipati. Detto questo, puo' succedere a volte di posticiparli per mille motivi (vedi dentista magari) ma soprattutto per pigrizia.


e se non è per pigrizia è per paura, il che non aiuta. E' normalissimo averne, specialmente se in gioco c' è molto, ma meglio rischiare.
 

Grantenca

Well-known member
La mia lunga esperienza mi dice che, per non "sclerare" o cadere in depressione per il mancato raggiungimento di obbiettivi "sognati" o anche abbastanza realistici (il fatto spesso non dipende solo da noi) è........abbassare l'asticella!!!! (porsi cioè obbiettivi minimi). Purtroppo però non è da molto tempo che sono giunto a questa determinazione. E' comunque una faccenda seria.
 

Monica

Active member
Per rispondere bisognerebbe sapere in che mondo viviamo:democrazia o dittatura? Nella prima molti obiettivi si potrebbero raggiungere ed ottenere,nella seconda......assolutamente impossibile,perchè chi governa trae il proprio nutrimento ed il senso stesso della sua esistenza,proprio dall'impedire alle persone di esprimere se stesse....non li invidio...credo siano degli sconfitti,perchè vogliono intorno solo burattini,questo vuol dire che sanno perfettamente che con libera scelta nessuno li vorrebbe ne li seguirebbe ne ubbidirebbe.....:OO
 

~ Briseide

Victorian Lady
Mi pongo male, malissimo: la mia prima scelta è sempre rimandare finché è possibile. Il che è soggetto però a variazioni del caso, sulla base del grado di pigrizia del momento :mrgreen: Comunque, quando arriva il momento di agire, so in genere riconoscerlo e smetterla di fare l'indolente, per dare sfogo alla mia determinazione.
Dico in genere perchè ultimamente sono anche peggiorata: rimando oltre il possibile. Sguazzo in una sorta di limbo del fare-non fare, forse per mancanza di obiettivi che mi entusiasmino davvero :roll:
 
Alto