Caterina è un'adolescente che vive a Montalto di Castro con il padre, professore di ragioneria, frustrato e deluso, e la madre, casalinga, svagata e inconsapevole. Il padre riesce ad ottenre il trasferimento per insegnare a Roma dove spera che la figlia frequenti le persone giuste, ricche e famose, per riscattarlo da quello che lui sente come un fallimento personale e per permettergli di proporre il suo romanzo. Perché Caterina conosca le persone giuste la iscrive in un liceo del centro frequentato dai rappresentati della classe politica di destra e dell'intellighentia di sinistra, apparentemente contrapposte tra di loro e conle quali Caterina si troverà a fare i conti. Il sogno di Caterina è quella di cantare in un coro e di entrare al conservatorio per studiare canto, il sogno del padre è quello di riuscire ad essere qualcuno in un mondo che lo guarda dall'alto in basso, la madre forse cerca solo un po' di affetto.
Caterina è l'emblema di quanto si possa perdere nel passaggio dalla semplicità e immediatezza di un mondo famigliare e ristretto ad uno culturalmente e politicamente solo apparentemente più aperto mna forse solo più ipocrita ed opportunista. Virzì sa descrivere queste storie dove la grande città, la politica, la falsa cultura, il consumismo, corrompe tutto quello che viene in contatto con loro, degradando quelli che sono i valori e i sogni, naturali e sinceri come quello di Caterina. Per chi ama questo modo di fare cinema, intimistico e nello stesso tempo sociale è da consigliare sicuramente.
Caterina è l'emblema di quanto si possa perdere nel passaggio dalla semplicità e immediatezza di un mondo famigliare e ristretto ad uno culturalmente e politicamente solo apparentemente più aperto mna forse solo più ipocrita ed opportunista. Virzì sa descrivere queste storie dove la grande città, la politica, la falsa cultura, il consumismo, corrompe tutto quello che viene in contatto con loro, degradando quelli che sono i valori e i sogni, naturali e sinceri come quello di Caterina. Per chi ama questo modo di fare cinema, intimistico e nello stesso tempo sociale è da consigliare sicuramente.