Burton, Tim - Beetlejuice - Spiritello porcello

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
Deceduti in un incidente d'auto, i novelli sposi Maitlands sono costretti a restare intrappolati nella loro casa sotto forma di fantasmi per 125 lunghi anni. Il vero incubo, per loro, inizia quando i Deitz prendono possesso della casa. Non resta loro che cercare di spaventarli e cacciarli via, ma capiranno ben presto di aver bisogno d'aiuto...

Commedia dark dell'88 con spiriti, defunti e case infestate. Non aspettatevi l'entrata in scena dei ghostbusters perché più che acchiappafantasmi, serve un acchiappavivi o meglio, un bio esorcista.:mrgreen:
Burton dà il via libera alla sua fantasia sfrenata, regalando suggestive ambientazioni, coloratissime e sgargianti, impossibile dimenticare la sala d'aspetto dei morti e la burocrazia dell'aldilà come pure il plastico della cittadina o il manuale tecnico del buon fantasma. C'è qualche battuta qua e là ma solo quando compare Beetlejuice si sorride e si diverte, peccato che ci sia poco...è lui il vero punto di forza del film, il motivo per cui vale la pena vederlo, applauso per Keaton (che Burton dirigerà l'anno successivo in Batman), geniale, sorprendente, favoloso, splendido, una delle sue interpretazioni migliori. Quando lui c'è si balla, quando non c'è si rischia di cadere nella noia, questo è l'unico difetto del film.
Per il resto ottime le musiche di Elfman e le scenografie...
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Un film che risulta divertente solo per la fantasia e la creatività dell'autore, erano anni quelli in cui non si osava tanto soprattutto nella commedia.
 
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