Montaldo, Giuliano - L'industriale

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Il protagonista,interpretato da Pierfrancesco Favino,è un ingegnere proprietario di una fabbrica (ereditata dal padre) nel campo dell'energia rinnovabile che si trova a dover combattere con la crisi e con le banche che non gli fanno più credito.
Potrebbe risolvere la sua situazione con l'avallo della ricca (e presuntuosa) suocera,ma lui non ci sta a sottomettersi e vuole farcela da solo.
La crisi lavorativa compromette anche la vita coniugale, la moglie si sente trascurata e lui sospetta di essere tradito...
Il problema di fondo tra i due è la perdita della comunicabilità che invece prima c'era.

La storia si svolge a Torino e la pellicola non ha colori vivi, proprio per rappresentare il grigiore che invade i protagonisti.

Ho già detto troppo. Vi invito a vederlo,anche se è drammatico,è ben recitato...(ma io forse sono di parte perché adoro Favino :wink:).

Mi piacerebbe poi commentare con voi il finale.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Non mi ha convinto del tutto, pur essendo un buon film, manca di sincerità e questo te lo fa guardare in modo poco coinvolgente. Il finale? Secondo me corrisponde al dubbio, alla scelta, cui Nicola si trova di fronte e sulla quale viene invitatto dalla moglie a prendere una decisione.
 

Monica

Active member
A me il film è piaciuto,ma anch'io sono di parte perché mi piace molto Pierfrancesco Favino.:)E' la storia di una sconfitta.La parabola di questo imprenditore-marito che non vuole rinunciare a ciò che ama di più:la sua fabbrica e sua moglie.Montaldo ci mostra il mondo della crisi economica vista dagli occhi di un piccolo imprenditore idealista,che non si vuol sottomettere al potere delle banche e degli affaristi senza scrupoli.
Ma sarà tentato anche lui di cedere alle scorciatoie per non perdere tutto.Questo si rivelerà una scelta infelice.
Favino secondo me ha interpretato in modo egregio questo uomo in modo di volta in volta dolente,furioso,tenero.Un film riuscito.
 
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