A due giorni dal test per le lauree sanitarie, ripenso che un anno fa mi stavo preparando per quello che pensavo fosse l'anno più difficile e temuto del liceo: la quinta (con la maturità).
Speravo fosse meglio dell'anno appena concluso (la quarta), e volevo che passasse in fretta..
Adesso invece tornerei indietro di un anno, e rifarei tutto come ho fatto.
Con la prof che quando interrogava faceva scorrere il dito sul l'elenco per due lunghi e interminabili minuti, al termine dei quali, se non veniva pronunciato il tuo nome, esultavi con il tuo compagno di banco e l'aula si trasformava per 30 secondi in uno stadio insonorizzato..
O il professore che non ascoltavi mai quando spiegava, perché anche se ti impegnavi dopo 10 minuti perdevi il filo del discorso.. Allora ti mettevi a contare quante volte ripeteva "allora", oppure "ehm"
Le verifiche "in gruppo", dove scambiavi informazioni con i tuoi compagni vicini, a bassa voce, o con l alfabeto muto o i segnali di fumo e i piccioni viaggiatori..
Alla fine di quell'anno eravamo diventati un gruppo unito, un vero battaglione che si preparava allo scontro finale, contro 4 commissari esterni e 3 interni.
Ma la vita va avanti, e bisogna vivere ogni giorno pienamente.. Guardando avanti, al domandi senza rimpiangere ciò che è stato fatto ieri..
E a voi, mancano gli anni del liceo?
Speravo fosse meglio dell'anno appena concluso (la quarta), e volevo che passasse in fretta..
Adesso invece tornerei indietro di un anno, e rifarei tutto come ho fatto.
Con la prof che quando interrogava faceva scorrere il dito sul l'elenco per due lunghi e interminabili minuti, al termine dei quali, se non veniva pronunciato il tuo nome, esultavi con il tuo compagno di banco e l'aula si trasformava per 30 secondi in uno stadio insonorizzato..
O il professore che non ascoltavi mai quando spiegava, perché anche se ti impegnavi dopo 10 minuti perdevi il filo del discorso.. Allora ti mettevi a contare quante volte ripeteva "allora", oppure "ehm"
Le verifiche "in gruppo", dove scambiavi informazioni con i tuoi compagni vicini, a bassa voce, o con l alfabeto muto o i segnali di fumo e i piccioni viaggiatori..
Alla fine di quell'anno eravamo diventati un gruppo unito, un vero battaglione che si preparava allo scontro finale, contro 4 commissari esterni e 3 interni.
Ma la vita va avanti, e bisogna vivere ogni giorno pienamente.. Guardando avanti, al domandi senza rimpiangere ciò che è stato fatto ieri..
E a voi, mancano gli anni del liceo?