Vi manca il liceo?

veramente

New member
A due giorni dal test per le lauree sanitarie, ripenso che un anno fa mi stavo preparando per quello che pensavo fosse l'anno più difficile e temuto del liceo: la quinta (con la maturità).
Speravo fosse meglio dell'anno appena concluso (la quarta), e volevo che passasse in fretta..

Adesso invece tornerei indietro di un anno, e rifarei tutto come ho fatto.
Con la prof che quando interrogava faceva scorrere il dito sul l'elenco per due lunghi e interminabili minuti, al termine dei quali, se non veniva pronunciato il tuo nome, esultavi con il tuo compagno di banco e l'aula si trasformava per 30 secondi in uno stadio insonorizzato..
O il professore che non ascoltavi mai quando spiegava, perché anche se ti impegnavi dopo 10 minuti perdevi il filo del discorso.. Allora ti mettevi a contare quante volte ripeteva "allora", oppure "ehm"
Le verifiche "in gruppo", dove scambiavi informazioni con i tuoi compagni vicini, a bassa voce, o con l alfabeto muto o i segnali di fumo e i piccioni viaggiatori..
Alla fine di quell'anno eravamo diventati un gruppo unito, un vero battaglione che si preparava allo scontro finale, contro 4 commissari esterni e 3 interni.

Ma la vita va avanti, e bisogna vivere ogni giorno pienamente.. Guardando avanti, al domandi senza rimpiangere ciò che è stato fatto ieri..

E a voi, mancano gli anni del liceo?
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
E, temo per te, più andrai avanti e peggio sarà.. :)

Detto questo, a me il liceo non manca, se non per le decine di classici letti.. :mrgreen:
 

malafi

Well-known member
Ad oltre 30 anni dalla maturità mi manca li liceo .... ma non i liceali.
Perchè proprio con quel gruppo, quel battaglione continuiamo a vederci regolarmente dopo un trentennio, e questo è un grande risultato.
E' un risultato ottenuto con costanza ed applicazione: amicizie ed interessi vanno coltivati.

Ma quel liceo dove abbiamo penato e sudato è stata scuola di vita e palestra per la mente: solo dopo l'abbiamo capito ed apprezzato.
ma ora non lo dimentichiamo più.
 

Meri

Viôt di viodi
No, x niente. Il periodo più bello x me è stata l'università, potevo scegliere finalmente le materie da seguire e approfondire gli argomenti che più mi incuriosivano.
 
M

maredentro78

Guest
No il liceo almeno il mio ha crato categorie e gruppi,io ero amica di una ragazza cieca,e mi hanno isolata anche nelle gite e tutte le attività,fortunatamente ho fatto conoscere alle mia amica altri amici al di fuori della scuola,ma trovo che la scuola é stata dannosa per me,meglio l'università!la scuola distrugge l'individualità...:mrgreen:
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ho fatto l'istituto tecnico, scelta sbagliata, materie non adatte a me, tra i compagni socializzavo davvero soltanto con pochi, tra cui qualcuno che frequento ancora, ma sono eccezioni. Talvolta ripenso con simpatia a qualche episodio o magari alle particolarità buffe di qualche docente; tra i ricordi la mia mente ha selezionato quelli buoni, come spesso succede, ma non tornerei indietro a quegli anni, caratterizzati prevalentemente da disagio...avete ragione, meglio l'università, colleghi più maturi e con meno pregiudizi, tra l'altro l'ambiente era più dispersivo perciò vi era meno possibilità di sapere tutto di tutti e di creare gruppetti l'uno contro l'altro o cose del genere.
 

ila78

Well-known member
No, per niente....non mi sono trovata bene con le compagne, erano tutte ragazze, si atteggiavano a top model, avevano mille ragazzi ed erano molto più "sgamate" di me, che, obbiettivamente, all'epoca ero sfigata come Cenerentola prima del ballo e aggraziata come il brutto anatroccolo:W, quindi mi isolavano e mi sfottevano a tutto spiano, quando c'era la gita io ero l'unica che supplicava i genotri di non mandarmi....i miei mi mandavano a forza (Non puoi stare a casa ci vanno tutti!!!) e la gita si trasformava in un incubo, anche perchè ero l'unica interessata ai musei e a quello che diceva la guida nei vari posti (e giù a sfottermi anche lì....:W).
Quindi boccio decisamente le superiori, molto meglio l'università dove ho trovato delle amiche che conservo tutt'ora.
 

Athana Lindia

Πάντα ρει
A me manca un sacco e sono diplomata relativamente da poco ('06). Con alcuni compagni continuiamo a vederci regolarmente, con altri invece il rapporto s'è perso... forse perchè non è mai iniziato. Alcuni docenti li ricordiamo con rancore e ne conserviamo brutti ricordi, erano i classici tipi che stavano in cattedra per fregare lo stipendio a fine mese oppure erano dei frustrati cronici; molti altri invece li ricordiamo per la loro simpatia e ancora oggi ci facciamo mille risate quando nominiamo le loro battute più famose.
In sostanza, sono anni che vorrei rivivere. Specialmente gli ultimi due, dato che i primi non sono stati stupendi.
 

Jessamine

Well-known member
Anche io sono diplomata da poco (due anni), ma no, sinceramente il liceo non mi manca.
Non siamo mai stati una classe unita, e salvo un paio di persone, con cu sono rimasta in contatto, gli altri li ho lasciati uscire dalla mia vita con molto piacere. Poi, certo, alcune belle esperienze legate al liceo ci sono state, bei ricordi che mi porterò dietro sempre, ma diciamo che ho chiuso questo capitolo della mia vita senza troppi rimpianti.
Ecco, forse l'unica cosa che mi manca è sedermi davanti ai professori che almeno abbiano una vaga idea di chi io sia, mentre qui all'università sono meno di un numero, ma pazienza.
 

Dory

Reef Member
A me manca tutto, gli anni delle elementari, quelli del liceo e pure quelli dell'università... forse solo quelli delle medie non mi mancano.
Non che abbia solo bei ricordi, ma tendo a trattenere solo quelli positivi, perché ci sono tante persone, emozioni, risate, che porto nel cuore
e che so che non torneranno più, in cui la mia mente di tanto in tanto girovaga con moltissima nostalgia.
Ciò non significa che tornerei indietro, vivo per crearmi uno spazio più ampio in cui girovagare. :mrgreen:
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Neanche per idea, sono stati anni infernali di guerra e tensione continua...anche se ora a distanza di tempo quando guardo indietro lo faccio con dolcezza. Nonostante tutto, l'entusiasmo dell'adolescenza, il sapore delle prime scoperte vissute per davvero e la consapevolezza di esser sempre stato fedele a me stesso mi fanno riguardare a quegli anni senza alcuna nostalgia ma con un sorriso sulle labbra. Un inferno che non ripercorrerei mai, eppure che mi appartiene e di cui sono soddisfatto. L'adolescenza è l'età cruciale dove si nasce a se stessi e si mettono le basi della propria personalità...sono felice d'aver fatto delle scelte "sbagliate" nel modo "giusto" :)
 

Adanos

New member
Liceo?? ^_^

Tutti Liceali a quanto vedo siete, lo confesso anche io ho frequentato il liceo per 2 mesi dopo aver fatto le medie .... solo che me so accorto che le lezioni che ti offrivano non facevano per me o meglio non credevo che fossero cosi poche in ambito scientifico. Nel settore Biologioco c'erano solamente 2 ore di scienze in + rispetto agli altri ordinamenti. Poi inoltre i compagni erano troppo perfettini per i miei guesti a quell'età già si credevano di poter impersonare degli uomini adulti,e poi c'èra la infausta realta del figlio di .....( dottore- avvocato - medico prestigioso ecc. ) in una scuola pubblica già esistevano gli studenti di classe A e quelli di Classe B e quella è stata la prima lezione che ho imparato,oltre che sei solo un numero ....anche se dimostri di essere un bravo alunno con una media discreta dal passaggio da una realta di scuola media ad un carico di studio come il liceo scientifico o classico ci saranno sempre quelli superiori a te per un semplice punto di vista familiare.

Ho cambiato scuola me ne so andato in un Tecnico Agrario perche il liceo Agrario vero e proprio si trovava a Roma e mi restava troppo distante da dove abitavo. Ora passare da un Liceo ad un Tecnico è visto dall'opinione comune (almeno quando ci sono incappato io) come un disonore e venivo subito relegato e affibiato il simpatico appellativo dai tuo amici di paese di "contadino zappaterra" e questo lo dicevano anche gli altri liceali che vedevano me e i miei compagni a quel modo,perche credevano che quella scuola servisse solo a quello. Non ci ho mai fatto caso ne badato + di tanto.

Certamente noi ricambiavamo il favore quando durante la primavera facevamo lezione all'aperto o ci prendevamo un attimo di relax e i liceali stavano dentro le loro aule sui loro pesanti dizionari di latino e ci fissavano tutti :D:D. Oppure quando nell'ora di educazione fisica i loro prof gli facevano fare quegli inutili esercizi di riscladameto ( corsa-streching-verifiche del salto in lungo in alto e altre cavolate simili :mrgreen::mrgreen::mrgreen:) noi eravamo + semplici,meno sofisticati predevamo un pallone da calcio o pallavvolo e facevamo le partite contro gli Industriali nostro nemico storico :D. Mentre quelli del liceo facevano i giri di campo osservandoci nuovamente :D:D:D:D. Altri invece ricorrevano alle scazzotate quando gli istigamenti superavano la soglia di sopportazione TUNZZZ..... L'unica cosa che invidiavamo ai licei erano le ragazze :) vabbe ma tanto avevamo il commerciale vicino

Tornando al discorso di Origine durante le superiori me la sono spassata alla grande, riguardo la mancanza avvolte si avvolte no ( + che altro manca il senso di gruppo che si era formato..... alcune volte ci vediamo,siamo andati in vacanza insieme in memoria dei vecchi tempi .... ma ricostituire il gruppo originale è sempre + difficle perche ognuno ha preso la propria strada) in ambito universitario si è solo principalmente soli (almeno all'orale ...poi lo scritto ogni tanto ci si da mano :D). Questo è il mio punto di vista. Bisogna essere umili e non giudicare le scuole dall'apparenza perche so tutte belle se affrontate con il giusto impegno. Sto alla specialistica di una facolta scientifica e quello che ho imparato nel tecnico mi aiutato parecchio ...... poi se un domani vorro studiare i latino me lo vedro da auto didatta
 

Kylix

New member
Non mi manca per il semplice fatto che lo frequento ancora. Tra una settimana inizia il mio quarto anno di liceo. :mrgreen:
Però leggere le vostre esperienze è molto interessante per me. Durante i primi tre anni di liceo sono cambiata moltissimo (mia madre ancora non se ne capacita :D) e non per merito dei confronti con i miei compagni di classe, che sono molto diversi da me. Personalmente ho una grande capacità di adattamento, il mio carattere pacifico e tranquillo mi permette di andare d'accordo con tutti, anche se non esterno quasi mai quello che penso in realtà, tranne casi che richiedono la schiettezza. E diciamo che questo è lo spirito che mi guida, il "Porgi a tutti l'orecchio, a pochi la tua voce" di Shakespeare. Per i prossimi due anni non ho grandi aspettative, li vivrò come sempre con serenità. Sinceramente non credo che resterà molto del nostro gruppo, ma è normale. Non invecchieremo insieme. :)
 

Dallolio

New member
La mia esistenza è/è stata uroborica, come un serpente che si morde la coda... al liceo non mi trovavo bene, tranne per la passione per la filosofia... poi ho studiato Filosofia e sono stati anni stupendi. A questo punto ho iniziato a insegnare, ma il destino mi ha allontanato dalla mia naturale destinazione (perchè filosofia c'è solo al liceo) e quindi sono sempre stato in professionali... a questo punto cerco il ricongiungimento con l'origine, cioè il ritorno al liceo, e poi la morte.
 

Lauretta

Moderator
il liceo assolutamente no!!! :mrgreen:
dover studiare per forza con delle scadenze così serrate compiti in classe interrogazioni...
andavo bene a scuola...ma l'università è stato il mio paradiso..la laurea triennale...li si che sono riuscita ad esprimere tutta me stessa in termini di organizzazione del tempo, di ascolto delle lezioni, di legami di amicizia...
mi manca la spensieratezza dell'età del liceo...quello si....i poster su tutti i muri dell'aula, gli scherzi ai professori, le compagne di banco, i primi amori, che sembravano storie di donne adulte sull'orlo di una crisi di nervi!!! :D
ma sono più ricordi legati ad un'età...non al liceo...il liceo no!
 
P

ParallelMind

Guest
Proprio per niente,era una prigione insopportabile.I tempi spensierati e le ragazzate quelli si,darei tutto per riaverle.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
A me manca molto,soprattutto per l'affinità che c'era in classe e per le battute divertenti che ogni giorno ne venivano fuori sui prof o sui compagni.
Ho fatto il primo anno del Liceo scientifico in un paese (avevo il corsetto correttivo per la scoliosi e i miei genitori pensavano che viaggiare col treno sarebbe stato faticoso...in questo paese invece andavamo in auto con la mamma della mia migliore amica che lavorava lì),ma non mi trovai bene perchè tutti i miei amici andavano a scuola in un altro (io abito in una zona di confine tra regioni),perciò al secondo anno io e la mia migliore amica cambiammo ed era tutta un'altra cosa viaggiare sul treno con la comitiva di amici,anche più grandi e di scuole diverse che poi ritrovavamo di nuovo al ritorno a casa e che frequentavamo nelle uscite pomeridane e serali durante la settimana o il fine settimana.
La mia migliore amica però iniziò a fare filone (c'è chi dice sega o marinare la scuola...al nord mi sa che si dice bigiare :??) di nascosto dai genitori,poi non studiava molto e così alla fine tra assenze e cattivo rendimento venne bocciata. Io me la cavai con l'essere rimandata a matematica*,ma solo perché il prof mi aveva preso di mira per l'amicizia con la mia migliore amica e altre 2 ragazze (1 sempre bocciata e 1 rimandata come me),agli altri invece aumentò il 5 a 6 e li promosse (pochi avevano 7).Era cmq un prof alquanto ignorante e i voti bassi non dipendevano solo da noi studenti ma da lui che non sapeva insegnare e neppure l'italiano...una volta chiese ad una ragazza con gli occhiali se era miope o lesbica...fortuna che era miope :mrgreen:.

to be continued...

*fu l'unica volta,poi fui sempre promossa (andavo bene,ma potevo andare meglio,però studiavo solo per imparare quello che mi interessava,non da secchiona/sgobbona)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Il primo anno comunque fu lo stesso abbastanza gradevole...
Ricordo con piacere (nonostante allora un po' lo temessi) il prof di matematica,era troppo forte,era una persona distinta (a differenza del bifolco del II anno),sempre con giacca e cravatta,molto alto e alquanto robusto,con i baffi e che domandava sempre alle interrogazioni: Se sì,perché? Se no,perché?
Poi se gli offrivano una Tic Tac diceva che erano le caramelle dei lillipuziani :mrgreen:.
Ancora ricordo quasi tutti i nomi e cognomi e il volto dei compagni,soprattutto di quelli con cui avevo legato di più e vorrei incontrarli di nuovo.

Al II anno la materia in cui primeggiavo fu il latino,adoravo le traduzioni sia a casa sia in classe (molto meno la parte orale),spesso passavo il compito agli altri anche se poi al III anno non ho potuto più farlo perché la nuova prof credeva che ero io a copiare (con lei andavo meglio in italiano,le piacevano molto i miei temi).Nel IV cambiammo di nuovo prof e rimontai in latino mentre in italiano ero meno apprezzata.

Del III anno ricordo in particolare gli scioperi che facevamo perché ci avevano spostati alla succursale (con un paio di altre classi) e nessuno voleva starci.
La prof di matematica e fisica ci leggeva il giornale in classe e ci parlava di politica.

Ripasserò per parlare anche dei miei compagni di classe nello specifico :wink:.
 
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