10° Poeticforum - Le poesie che amiamo

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Buongiorno, amanti della poesia nonché poeti del forum :YY
E' ufficialmente aperto il 10° poeticforum di Forumlibri.
Ciascuno di noi può sbizzarrirsi proponendo le proprie poesie preferite - una a testa - o, perché no, le proprie creature in versi!!! :wink:
Terminata la fase delle proposte, come al solito commenteremo le poesie una per una (lo dico soprattutto per i neofiti, se ce n'è qualcuno!)
A voi la parola :)
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
psicofarmaci

ora vedo tutto chiaro:
era solo un’ossessione!

e l’amore che provavo?
una maniaca suggestione...

quindi niente gesti insani!

quando lei mi lascerà,

la mia vita di illusioni

nell’oblio

proseguirà



Hot
 
P

ParallelMind

Guest
Ho in mente una poesia stupenda che lessi un giorno per caso alla Feltrinelli,appena la ritrovo la posto.
 

Jessamine

Well-known member
Qualche giorno fa mi sono imbattuta in questa poesia, e mi è piaciuta, quindi ve la propongo :)

Saluti affettuosi

Quando li vedi
di’ loro che io ci sono ancora,
che mi reggo su una gamba mentre l’altra sogna,
che solo così si può fare,
che le bugie che dico loro sono diverse
da quelle che dico a me stesso,
che con lo stare sia qui che oltre
mi sto facendo l’orizzonte,
che come il sole si leva e cala io conosco il mio posto,
che è il respiro a salvarmi,
che persino le sillabe forzate del declino sono respiro,
che se il corpo è bara è anche madia di respiro,
che il respiro è uno specchio offuscato da parole,
che solo il respiro sopravvive al grido d’ aiuto
quando penetra l’orecchio dell’estraneo
e permane ben oltre la scomparsa del verbo,
che il respiro è di nuovo l’inizio, che da esso
si stacca ogni resistenza, come il significato si stacca
dalla vita, o il buio si stacca dalla luce,
che il respiro è ciò che do loro quando mando saluti affettuosi.

Mark Strand
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Di memorie d'amore
gli anni hanno adornato il mio viso
segnandomi i capelli di lievi filigrane grigie:
son diventata così bella.

Leah Goldberg
 
G

giovaneholden

Guest
Heinrich Heine

Sulla riva del mare silente
Si è levata la notte, e la luna
Si fa largo attraverso le nubi,
E si sente sussurrare i flutti:

Quell'uomo, laggiù, certo è un pazzo,
O deve essere innamorato,
Perché ha l'aria avvilita e contenta,
È contento ed è insieme avvilito?

E la luna guardandolo ride,
E con limpida voce dichiara:
Quello è innamorato ed è pazzo,
E per giunta è anche un poeta.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Paul Verlaine - Colloquio sentimentale



Nel vecchio parco gelido e deserto
sono appena passate due forme.

Hanno occhi morti, e labbra molli,
e le loro parole si odono a stento.

Nel vecchio parco gelido e deserto
due spettri hanno evocato il passato.

- Ricordi la nostra estasi d'allora?
- E perchè vuoi che la ricordi?

- Batte ancora il tuo cuore solo a udire il mio nome?
Ancora vedi in sogno la mia anima? - No.

- Ah, i bei giorni d'indicibile felicità
quando univamo le nostre bocche! - Può darsi.

- Com'era azzurro il cielo, e grande la speranza!
- Vinta, fuggìla speranza, nel cielo nero.

Andavano così tra l'avena selvatica,
e le loro parole le udì solo la notte.
 
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P

ParallelMind

Guest
Niente non la riesco a ritrovare,posso postare anche una canzone di De Andre`?
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ed ecco la prima poesia, del nostro HOTWIRELESS ... :D


psicofarmaci


ora vedo tutto chiaro:
era solo un’ossessione!

e l’amore che provavo?
una maniaca suggestione...

quindi niente gesti insani!

quando lei mi lascerà,

la mia vita di illusioni

nell’oblio

proseguirà



Hot
 
P

ParallelMind

Guest
Io anche se in ritardo propongo Geordie di De Andrè:

Uomo
Mentre attraversavo London Bridge
un giorno senza sole
vidi una donna pianger d'amore,
piangeva per il suo Geordie.

Donna
Impiccheranno Geordie con una corda d'oro,
è un privilegio raro.
Rubò sei cervi nel parco del re
vendendoli per denaro.

Uomo
Sellate il suo cavallo dalla bianca criniera
sellatele il suo pony
cavalcherà fino a Londra stasera
ad implorare per Geordie

Donna
Geordie non rubò mai neppure per me
un frutto o un fiore raro.
Rubò sei cervi nel parco del re
vendendoli per denaro.

Insieme
Salvate le sue labbra, salvate il suo sorriso,
non ha vent'anni ancora
cadrà l'inverno anche sopra il suo viso,

Uomo
potrete impiccarlo allora

Né il cuore degli inglesi né lo scettro del re
Geordie potran salvare,
anche se piangeran con te
la legge non può cambiare.

Insieme
Così lo impiccheranno con una corda d'oro,
è un privilegio raro.
Rubò sei cervi nel parco del re

Uomo
vendendoli per denaro.

Questa credo che fosse la versione originale,ma non saprei tradurla senza lo scritto.

La vera ballata di Geordie - YouTube
 
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alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
psicofarmaci

ora vedo tutto chiaro:
era solo un’ossessione!

e l’amore che provavo?
una maniaca suggestione...

quindi niente gesti insani!

quando lei mi lascerà,

la mia vita di illusioni

nell’oblio

proseguirà

Hot

Hot, sei un poeta difficile da interpretare anche quando sembri semplice :) La prima parte sembra descrivere un rinsavimento del "protagonista" che, forse in seguito all'assunzione di psicofarmaci, si accorge che quello che prova non è amore ma ossessione. Quanto alla seconda, non so bene se interpretarla in senso positivo (oblio come cancellazione del sentimento di presunto amore e preludio per l'inizio di una nuova vita) ma sono molto più propensa a interpretare l'oblio come intontimento totale e annullamento di ogni sentimento, come se il nulla prendesse il posto delle illusioni, perciò infine quale è l'alternativa più accettabile? Soffrire o annullarsi?
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Inserisco la prossima poesia, naturalmente chi vuole può sempre commentare quella di Hot e se lui vuole raccontarci qualcosa in più ci fa piacere :):mrgreen:

Saluti affettuosi

Quando li vedi
di’ loro che io ci sono ancora,
che mi reggo su una gamba mentre l’altra sogna,
che solo così si può fare,
che le bugie che dico loro sono diverse
da quelle che dico a me stesso,
che con lo stare sia qui che oltre
mi sto facendo l’orizzonte,
che come il sole si leva e cala io conosco il mio posto,
che è il respiro a salvarmi,
che persino le sillabe forzate del declino sono respiro,
che se il corpo è bara è anche madia di respiro,
che il respiro è uno specchio offuscato da parole,
che solo il respiro sopravvive al grido d’ aiuto
quando penetra l’orecchio dell’estraneo
e permane ben oltre la scomparsa del verbo,
che il respiro è di nuovo l’inizio, che da esso
si stacca ogni resistenza, come il significato si stacca
dalla vita, o il buio si stacca dalla luce,
che il respiro è ciò che do loro quando mando saluti affettuosi.

Mark Strand
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
psicofarmaci

ora vedo tutto chiaro:
era solo un’ossessione!

e l’amore che provavo?
una maniaca suggestione...

quindi niente gesti insani!

quando lei mi lascerà,

la mia vita di illusioni

nell’oblio

proseguirà

Hot

Hot, sei un poeta difficile da interpretare anche quando sembri semplice :) La prima parte sembra descrivere un rinsavimento del "protagonista" che, forse in seguito all'assunzione di psicofarmaci, si accorge che quello che prova non è amore ma ossessione. Quanto alla seconda, non so bene se interpretarla in senso positivo (oblio come cancellazione del sentimento di presunto amore e preludio per l'inizio di una nuova vita) ma sono molto più propensa a interpretare l'oblio come intontimento totale e annullamento di ogni sentimento, come se il nulla prendesse il posto delle illusioni, perciò infine quale è l'alternativa più accettabile? Soffrire o annullarsi?

presenza antica e ricorrente nei miei scritti quella dell'amore come ossessione ... ricordate il terzo concorsino ?

qui i farmaci hanno apparentemente ridimensionato la questione, evidenziandone l'aspetto patologico.
in quanto farmaci han sortito l'atteso e auspicato effetto di "curare" gli eccessi, che in questo caso si tradurrebbero con la tendenza al gesto estremo quando lei mi lascia...

se però in tal modo emerge che stare con lei era solo più che un'illusione, proprio grazie alle medicine che mi terranno al mondo potrò paradossalmente continuare a coltivare questo amore, poichè esse mi tolgono l'ossessione, ma mai potranno uccidere il sentimento.

per quanto non più corrisposto.

questo è l'amore !!!
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Saluti affettuosi

Quando li vedi
di’ loro che io ci sono ancora,
che mi reggo su una gamba mentre l’altra sogna,
che solo così si può fare,
che le bugie che dico loro sono diverse
da quelle che dico a me stesso,
che con lo stare sia qui che oltre
mi sto facendo l’orizzonte,
che come il sole si leva e cala io conosco il mio posto,
che è il respiro a salvarmi,
che persino le sillabe forzate del declino sono respiro,
che se il corpo è bara è anche madia di respiro,
che il respiro è uno specchio offuscato da parole,
che solo il respiro sopravvive al grido d’ aiuto
quando penetra l’orecchio dell’estraneo
e permane ben oltre la scomparsa del verbo,
che il respiro è di nuovo l’inizio, che da esso
si stacca ogni resistenza, come il significato si stacca
dalla vita, o il buio si stacca dalla luce,
che il respiro è ciò che do loro quando mando saluti affettuosi.

Mark Strand

Ma saluti affettuosi a chi? :mrgreen:
Mi sembra in un certo senso un anomalo inno alla vita, come per dire che nonostante il declino e il dolore, se non la morte, incombente, tutto è respiro, tutto è sopravvivenza e inizio. Nella prima parte vi è ironia, è verissimo che raccontiamo bugie anche a noi stessi, ed è altrettanto vero che sono diverse da quelle che raccontiamo agli altri. Non dimenticherò facilmente "mi reggo su una gamba mentre l'altra sogna", mi ci ritrovo, io mi reggo su quella che sogna però :)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Vorrei tanto partecipare,ma è un periodo in cui non riesco sempre a mettere per iscritto quello che penso :W :boh:.
Però leggo i vostri commenti...anche se al momento c'è solo ale a commentare :mrgreen: (hot non lo conto perchè per ora ha chiarito solo la sua poesia :wink:).

Forza,non lasciatela sola!
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
psicofarmaci

ora vedo tutto chiaro:

era solo un’ossessione!

e l’amore che provavo?

una maniaca suggestione...

quindi niente gesti insani!

quando lei mi lascerà,

la mia vita di illusioni

nell’oblio

proseguirà



messa in versi la poesia perde di potenza anche se la sensazione che voglia dire qualcosa di profondo resta, però le parole scelte sono troppo morbide, troppo rotonde, troppo pulite, sembra quasi un gioco, un divertissment.
 
G

giovaneholden

Guest
psicofarmaci

ora vedo tutto chiaro:

era solo un’ossessione!

e l’amore che provavo?

una maniaca suggestione...

quindi niente gesti insani!

quando lei mi lascerà,

la mia vita di illusioni

nell’oblio

proseguirà



messa in versi la poesia perde di potenza anche se la sensazione che voglia dire qualcosa di profondo resta, però le parole scelte sono troppo morbide, troppo rotonde, troppo pulite, sembra quasi un gioco, un divertissment.
Anche io ho avuto la stessa sensazione di ironia di fondo,come una filastrocca,il che non inficia la qualità...
 
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