L'opera del primo Nobel assegnato a un cinese è una raccolta di racconti, tra cui quello che dà il titolo. I racconti sono sei, tutti molto diversi tra loro sia come contenuti sia come livello di astrazione della scrittura. Una scrittura lineare, semplice e raffinata che spazia tra il racconto di un'escursione a un tempio durante una luna di miele alle immagini e i pensieri che passano nella mente di un uomo sdraiato al sole su una spiaggia. Questi segnalati sono il primo e l'ultimo racconto, quello che dà il titolo alla raccolta ha quasi un mistero dentro di sè, che si svela solo alla fine, un racconto è tragico, uno è un dialogo e il rimanente parla di come anche una banalità potrebbe trasformarsi in tragedia. Tra realtà in presa diretta e momenti quasi di sogno la lettura non è mai banale o pesante.
Scrittore assolutamente da approfondire perché riesce a parlare di come il destino quando si capovolge può distruggerti o riservarti gradite sorprese ma anche l'attenzione ai particolari della vita e di quello che è l'attimo significativo in mezzo agli infiniti attimi che potrebbero non esserlo. Gradita lettura e molto interessante anche la vita dello scrittore che ci sta dietro.
Scrittore assolutamente da approfondire perché riesce a parlare di come il destino quando si capovolge può distruggerti o riservarti gradite sorprese ma anche l'attenzione ai particolari della vita e di quello che è l'attimo significativo in mezzo agli infiniti attimi che potrebbero non esserlo. Gradita lettura e molto interessante anche la vita dello scrittore che ci sta dietro.