Dolan, Xavier - Tom alla fattoria

Il nuovo film del giovane talento della cinematografia del Quebec,qui anche attore principale,racconta la storia di un giovane pubblicitario che si reca al funerale del suo compagno nel villaggio di origine di quest'ultimo,dove l'unico che sa della sua omosessualità è il fratello che non vuole assolutamente che la cosa si sappia. Inizia così un gioco di ruolo tra Tom,la madre e il fratello del defunto,con improvvisi scoppi di violenza. Complesso nel suo dipanarsi,con un'instaurazione di un rapporto vittima carnefice ma anche di amore e odio che ricorda da vicino il capolavoro di Losey Il servo,è un'ennesima riprova delle qualità di un regista di cui certamente sentiremo parlare ancora.

Ottima prova di un regista giovanissimo che parla della famiglia, del rapporto e dei legami all'interno di quel nucleo su cui si dovrebbe basare la società, legami ambigui, particolari, spesso malati, dove la mancanza di sincerità predomina. Alcuni hanno parlato di Kubrick ma senza scomodare il grande regista direi che Dolan ricava uno spazio di tutto rispetto nel panorama internazionale. Attore oltre che regista forse avrebbe potuto valorizzare maggiormente lo splendido scenario a sua disposizione.