ayla
+Dreamer+ Member
TRAMA:
Charles Brady e sua madre Mary sono "sonnambuli" ovvero creature solo in parte umane, dotate di poteri soprannaturali, che si cibano di linfa vitale di vergini. Il loro aspetto esteriore non tradisce in nulla (ma non all'occhio dei gatti) la loro mostruosità. Così nella piccola e sonnolenta Travis, nell'Indiana, nessuno all'inizio sospetta che siano loro i responsabili di tanti omicidi. Ma per fortuna ci sono i gatti.
Film dei primi anni '90, sceneggiato dallo stesso King (ma non sempre è una garanzia) e girato da Garris, uno che delle opere del Re se ne intende e molto anche, suoi sono Desperation, miniserie di Shinig o de L'ombra dello scorpione.
Il risultato è sufficiente, certo non passerà mai alla storia per la trama, non proprio originale, per il gran talento del cast o per la bellezza degli effetti speciali, però si lascia guardare volentieri, tralasciando qualche banalità, complice anche la breve durata, non annoia lo spettatore. Merita di essere visto più che altro per la carrellata di cammei, da King, Barker, Dante, Hooper, Landis e compagnia alla bellissima Madchen Amick, la famosa cameriera di Twin Peaks, per la colonna sonora e per i gatti, tanti, tanti, tanti gatti, adorabili!
Charles Brady e sua madre Mary sono "sonnambuli" ovvero creature solo in parte umane, dotate di poteri soprannaturali, che si cibano di linfa vitale di vergini. Il loro aspetto esteriore non tradisce in nulla (ma non all'occhio dei gatti) la loro mostruosità. Così nella piccola e sonnolenta Travis, nell'Indiana, nessuno all'inizio sospetta che siano loro i responsabili di tanti omicidi. Ma per fortuna ci sono i gatti.
Film dei primi anni '90, sceneggiato dallo stesso King (ma non sempre è una garanzia) e girato da Garris, uno che delle opere del Re se ne intende e molto anche, suoi sono Desperation, miniserie di Shinig o de L'ombra dello scorpione.
Il risultato è sufficiente, certo non passerà mai alla storia per la trama, non proprio originale, per il gran talento del cast o per la bellezza degli effetti speciali, però si lascia guardare volentieri, tralasciando qualche banalità, complice anche la breve durata, non annoia lo spettatore. Merita di essere visto più che altro per la carrellata di cammei, da King, Barker, Dante, Hooper, Landis e compagnia alla bellissima Madchen Amick, la famosa cameriera di Twin Peaks, per la colonna sonora e per i gatti, tanti, tanti, tanti gatti, adorabili!