Judy ha ambizioni da attrice ma quando ad un provino il regista Quentin Tarantino le chiede di mostrare il seno lei dopo averlo fatto si rifiuta di continuare il provino. Sempre in cerca di soldi risponde a degli annunci e inizia a lavorare in un centro di telefonate erotiche. Prende talmente sul serio il suo lavoro che non solo recita le parti che le vengono richieste dai clienti ma si fa coinvolgere dagli stessi, arrivando anche a dare un appuntamento ad uno di essi per vedersi. Nel frattempo fronteggia l'ex marito che vorrebbe tornare con lei, rimane impressionata della disgrazia occorsa ad una bambina fino ad identificarsi con lei e tra alti e bassi coltivare una forte amicizia con un vicino di casa squattrinato e collezionista di figurine da baseball.
Questo film del regista afroamericano è stato un vero e proprio flop al botteghino e con recensioni soprattutto negative da parte della critica. A distanza di 17 anni dalla sua uscita devo ammettere che ha alcuni pregi forse sottovalutati quella volta. Il camaleontismo della protagonista per restare a galla nel mondo dello spettacolo confondendo i vari livelli di recitazione e di impersonificazione dei personaggi ha molto a che fare con quelli che sono spesso i ruoli a cui vengono relegate molte ragazze che cercano di affermarsi nello spettacolo, poco più o poco meno che ragazze squillo. La perdita di identità e di centralità delle proprie scelte è il tema del film, forse il più sperimentale tra quelli che ho avuto modo di apprezzare da questo regista. Il film ha alti e bassi e forse poggia troppo sulle spalle dell'attrice protagonista. Camei importanti di Quentin Tarantino, Madonna, Naomi Campbell e Halle Berry.
Questo film del regista afroamericano è stato un vero e proprio flop al botteghino e con recensioni soprattutto negative da parte della critica. A distanza di 17 anni dalla sua uscita devo ammettere che ha alcuni pregi forse sottovalutati quella volta. Il camaleontismo della protagonista per restare a galla nel mondo dello spettacolo confondendo i vari livelli di recitazione e di impersonificazione dei personaggi ha molto a che fare con quelli che sono spesso i ruoli a cui vengono relegate molte ragazze che cercano di affermarsi nello spettacolo, poco più o poco meno che ragazze squillo. La perdita di identità e di centralità delle proprie scelte è il tema del film, forse il più sperimentale tra quelli che ho avuto modo di apprezzare da questo regista. Il film ha alti e bassi e forse poggia troppo sulle spalle dell'attrice protagonista. Camei importanti di Quentin Tarantino, Madonna, Naomi Campbell e Halle Berry.