XLVI Cineforum - Ciliegine di Laura Morante

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alessandra

Lunatic Mod
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Il film vincitore del XLVI Cineforum è

Ciliegine

di Laura Morante


Io lo guarderò di sicuro, dato che l'ho anche proposto :YY


Da mymovies:
Amanda ha una relazione complicata con Bertrand e il genere maschile, troppo distratto, egoista e svagato per una donna come lei, generosa, impegnata e (ir)ragionevole. Delusa una volta di troppo, pianta il fidanzato alla vigilia di Natale davanti a una torta senza più ciliegina. Florence, amica indulgente e moglie di uno psicanalista 'creativo', raccoglie le confidenze di Bertrand e accorre in aiuto di Amanda, coinvolgendola sulla pista di un circo 'affittata' per la notte di San Silvestro. Al veglione Amanda incontra Antoine, un uomo sensibile e garbato lasciato dalla moglie a un passo dall'anno che verrà...

Siete pronti?????
TUNZZZ
 
G

giovaneholden

Guest
Iniziata la visione ma per ora sono assai perplesso,speriamo migliori!
 

alessandra

Lunatic Mod
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Anch'io all'inizio ero un po' perplessa, per non dire annoiata; poi però la mia attenzione si è assai risvegliata, nel momento in cui il film ha assunto le sembianze di una divertente e piacevole commedia degli equivoci. Forse la Morante avrebbe potuto osare di più in questo senso: l'argomento si potrebbe prestare ad una maggiore verve e "brillantezza". Tuttavia in fin dei conti mi è piaciuto. Come esordio non c'è male, è una commedia simpatica, fine e intelligente e come attrice, nella parte dell'isterica insoddisfatta, lei è molto brava e credibile. Alcuni personaggi sono riuscitissimi, come l'analista marito dell'amica...indimenticabile la scena in cui si taglia i peli del naso sciorinando con nonchalance teorie psicoesistenziali :mrgreen: Lo consiglio.
 

elisa

Motherator
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All'inizio sembra la versione femminile di un film di Woody Allen, stesse nevrosi e manie assurde della protagonista, stesso parlarsi addosso con l'amica del cuore, stessa ambientazione da grande città con le code per il cinema e il trovarsi ai ricevimenti a coppie poi dopo la metà vira su Ozpetek per quella leggerezza nel trattare alcuni argomenti inserendoli in ambienti creativo borghesi. Niente di originale, alla fine tutto quel parlarsi stanca un po' e la commedia degli equivoci con retroscena psicoanalitico è un pretesto per un cinema un po' fine a sé stesso. Un paio di trovate divertenti, il resto è già visto e stravisto. Sinceramente non se ne sentiva la mancanza.
 

alessandra

Lunatic Mod
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Riepilogo

Non lo faccio mai :? Non so perché, forse perché siamo sempre pochi :?

alessandra: Dopo un inizio un po' noioso, il film diventa piacevole nel momento in cui assume le sembianze di una divertente e simpatica commedia degli equivoci. Forse la Morante avrebbe potuto osare di più in questo senso: l'argomento si potrebbe prestare ad una maggiore verve e "brillantezza". Tuttavia in fin dei conti mi è piaciuto. Come esordio non c'è male, è una commedia simpatica, fine e intelligente e come attrice, nella parte dell'isterica insoddisfatta, lei è molto brava e credibile. Alcuni personaggi sono riuscitissimi. Consigliato.

elisa
: A
ll'inizio sembra la versione femminile di un film di Woody Allen, stesse nevrosi e manie assurde della protagonista, stesso parlarsi addosso con l'amica del cuore, stessa ambientazione da grande città con le code per il cinema e il trovarsi ai ricevimenti a coppie poi dopo la metà vira su Ozpetek per quella leggerezza nel trattare alcuni argomenti inserendoli in ambienti creativo borghesi. Niente di originale, alla fine tutto quel parlarsi stanca un po' e la commedia degli equivoci con retroscena psicoanalitico è un pretesto per un cinema un po' fine a sé stesso. Un paio di trovate divertenti, il resto è già visto e stravisto. Sinceramente non se ne sentiva la mancanza.
giovaneholden: Confermo dopo aver completato la visione il titolo shakespeariano "Tanto rumore per nulla" :-D
 
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alessandra

Lunatic Mod
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Riflettendo a freddo su questo film, forse ciò che la rende, secondo me, un po' meno brillante di altre commedie francesi che ho visto è quel tocco di pessimismo tutto italiano, un po' "intellettuale", che toglie leggerezza alla storia...
 
G

giovaneholden

Guest
Confermo dopo aver completato la visione il titolo Shakespiriano Tanto rumore per nulla :D
 
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