El_tipo
Surrealistic member
Film straordinario che vede come protagonista Sergio Rubini. Tratto dall'omonimo romanzo del grande Domenico Starnone, possiamo definirlo una commedia surreale, mai banale con messaggi profondi. E' anche difficile raccontarne la trama senza essere imprecisi o fare spoiler. Di sicuro possiamo dire che non si tratta della italianissima commedia alla Salvatores, come i vari puerto escondido, mediterraneo, amnesia ecc. E'un film diverso, maturo, in cui si affonda nella compulsività del protagonista con la leggerezza di chi vuole raccontare e non con la superficialità di chi vuole essere giudice. Il rapporto tra Antonio e le donne della sua vita, figlia fidanzate ecc si nutre dell'approfondimento edipico del suo rapporto con la madre, attraverso l'espediente del flash back, dei ricordi racchiusi nei denti, nel trauma del dentista, e nel difetto fisico. Quest'ultimo fonte di uno dei piu precoci disadattamenti sociali infantili, rimarrà come una cicatrice indelebile nell'animo del protagonista, pronta ad essere riaperta e a sanguinare.