El_tipo
Surrealistic member
Film bellissimo da cineteca, premio Oscar come miglior film straniero nel 1991 e sicuramente lavoro di riferimento per chi voglia avvicinarsi al cinema di Salvatores. Genere tragicomico, originale, appassionante, con una regia stilisticamente perfetta, attori bravissimi. All'inizio della seconda guerra mondiale otto militari Italiani vengono inviati su un'isola disabitata dell'egeo con l'obiettivo di costituire un presidio. Ma vista la distanza logico tattica con il resto del conflitto, e l'apparente stato di isolamento in cui si trovano, i protagonisti si dedicano ad attività del tutto estranee alla guerra e vengono in contatto con la popolazione indigena dell'isola che ivi viveva nascosta. Almeno fin quando non giunge la notizia dell'armistizio.
Mediterraneo è un'opera che identifica, esprime e incarna la riflessione storica di una determinata generazione. La generazione alla quale il regista appartiene e alla quale si rivolge è quella che agli inizi degli anni novanta si ritrova orfana di un impegno politico «in bilico tra una utopia che sfuma e un realismo che incombe».
Voto 5/5
Mediterraneo è un'opera che identifica, esprime e incarna la riflessione storica di una determinata generazione. La generazione alla quale il regista appartiene e alla quale si rivolge è quella che agli inizi degli anni novanta si ritrova orfana di un impegno politico «in bilico tra una utopia che sfuma e un realismo che incombe».
Voto 5/5