Moresco, Antonio - Gli esordi

Tulse Luper

New member
Un libro al tempo stesso spugnoso e materico, allegorico e reale, politico ed onirico, un po' Fellini e Celine ed un po' (forse) Vittorini, che ha "invaso" il mio comodino e la mia esistenza circa cinque mesi fa, impedendomi di godere per un po' della consueta compagnia di Cheever, Munro e Dick e facendomi per la prima volta dubitare della fondatezza di certi entusiasmi iniziali (ad esempio per J. Marias)
 
Ultima modifica di un moderatore:
Alto