Poe, Edgar Allan - Serenata

Così dolce l'ora - così pacato il tempo,
sento che più che un crimine sarebbe,
quando Natura dorme e son mute le stelle,
il silenzio violarne sia pur col suono d'un liuto.
Serena sul balenar d'Oceano
si posa un'immagine d'Elisio:
le sette Pleiadi estatiche in cielo
altre sette ne accendono nelle acque più profonde;
Endimione dall'alto annuendo
scorge nel mare un secondo amore,
nelle valli opache e brune
e sulla spettrale vetta del monte
più stanca la luce s'adagia e distende;
e terra e stelle e mare e cielo
hanno profumo di sonno, così come in me
è profumo di te e del tuo amore
che m'esalta, o mia Adelina.
Ma ascolta, ascolta ! Soffice, in un soffio,
la voce di chi t'ama fluttuerà nella notte,
così che tu, appena ridesta, crederai
che siano le mie parole musica d'un sogno.
E mentre nessun suono un pò più aspro
s'insinuerà in tal modo, nel tuo sonno,
i nostri pensieri, le nostre anime - o Dio!
in ogni atto, amore, si congiungeranno