Il vostro primo Fantasy. Ecco il mio.

Io e il fantasy non abbiamo mai avuto un grande rapporto... lessi a 14 anni il Destino dei Gemelli e mi appassionò, tuttavia non trovai motivazioni adeguate per continuare. Adesso alla veneranda età di 33 anni ne ho letto uno e l'ho trovato davvero interessante: Eragorn.
Devo dire che l'ho letto con grandissima tolleranza, chiudendo un occhio o due occhi per le frequenti ingenuità che contiene, anche in considerazione della giovanissima età dello scrittore... detto ciò l'ho trovato estremamente piacevole, scorrevole e appassionante. Faccio alcune osservazioni:
1) Secondo me la storia dello Spettro doveva trovare maggiore spazio: interessante infatti lo sguardo sulla sua infanzia, tuttavia il tema è appena abbozzato e sbrigato in poche righe, mentre a mio avviso avrebbe potuto occupare ben più ampio spazio.
2) Eccessivamente lento l'inseguimento dei Ra'zac, anche perchè non si arriva alla soluzione: i Ra Zac non vengono catturati e di loro non si sa più nulla.
3) Scarsissime le descrizioni dei personaggi e delle razze a cui appartengono: personalmente ho fatto fatica a capire come siano strutturati Spettri e Urgali...
Dite la vostra!!!

Mio buon forumino, se lo hai fatto "chiudendo un occhio o due occhi per le frequenti ingenuità che contiene" e hai invece deciso di puntare la tua attenzione su concetti, personaggi e situazioni malamente rielaborate da altri romanzi più o meno buoni/noti (qualcuno ha detto McCaffrey? Leiber? LeGuin? Salvatore?), miscelati in un, poco, abile puzzle; mi sa che il tuo giudizio non può che risultare un tantino generoso (per usare un eufemismo)!
Se questo è un buon libro, appassionante e piacevole, io sono la regina d'Inghilterra

Ti dico come l'ho visto io: una "cosa" scritta da un bimbo che, precedentemente, aveva letto 3-4 romanzi fantasy e da cui ha tratto le, poche, e mal riportate idee del suo romanzetto...

Siamo lontani eoni da un un buon prodotto
Per favore, ti scongiuro, non addurre a tuo favore il trito "questione di gusti"
No, ci sono prodotti buoni e meno buoni, questo è oggettivamente pessimo* e NON è questione di gusti
In caso te lo lascio io qualche titolo buono; così potrai fare un confronto e giudicare da te se mi sono avvalso di parole mendaci

* Voglio tacere, come hai fatto tu, sul come è scritto e sulla giovane età dell'autore

Appunto, ho chiuso due occhi e l'ho considerato una letteratura senza nessuna pretesa, ma in tale ambito, è piacevole e scorrevole... è il libro adatto a un periodo di totale disimpegno... diciamo che se fosse interamente farina del suo sacco (ma so che c'è stato un pesante lavoro di revisione) l'autore sarebbe comunque un genio, stante la giovane età...

Dallolio ha scritto:

Appunto, ho chiuso due occhi e l'ho considerato una letteratura senza nessuna pretesa, ma in tale ambito, è piacevole e scorrevole... è il libro adatto a un periodo di totale disimpegno... diciamo che se fosse interamente farina del suo sacco (ma so che c'è stato un pesante lavoro di revisione) l'autore sarebbe comunque un genio, stante la giovane età...

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Capisco...
Beh, tra le "letture (fantasy) senza pretese", c'è ben di meglio che questo... (NON la Troisi, ovvio )

PS: comunque hai chiesto tu di "dire la nostra", io ho semplicemente esaudito la tua richiesta... (ed è noto quanto io sia rigido su certi prodotti commerciali)

Il mio primo fantasy è stato: Il demone, primo volume del ciclo il verbo ed il vuoto di Terry Brooks. Da allora ho proseguito con i successivo dell'' autore ed ho allargato i miei orizzonti alla conoscenza di altri scrittori.

Il fantasy può far incappare il lettore in storie un po' troppo ingenue, ma se si sa cercare ci si può ritrovare soddisfatti.