Pontiggia, Giuseppe - Le sabbie immobili

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Pubblicato nel 1991, "Le sabbie immobili" vinse nel 1992 il premio Satira politica, Sezione Letteratura, di Forte dei Marmi. Si tratta infatti di una raccolta di detti, aforismi, definizioni, brevissimi apologhi che sotto l'aria ironica e un po' sorniona dipingono un ritratto feroce e graffiante della società italiana di fine Novecento, con i suoi tic, le sue manie, le sue ipocrisie e lo scintillio di tutto ciò che, pur luccicando, non è certo oro. Questi scritti corrosivi, nel loro libero ed efficace sperimentalismo formale, ci restituiscono sia l'immagine di uno scrittore capace di coniugare impegno letterario e rinnovata passione civile, sia la fotografia di un paese ancora impantanato nelle "sabbie immobili" (da IBS)

La mia edizione è quella de I corti d'autore sempre de Il sole 24 ore, che mi ha dato l'opportunità di conoscere un nuovo autore.
Non avevo mai letto nulla di Pontiggia, però avevo visto 2 film tratti da sue opere (Le chiavi di casa di Amelio tratto da Nati due volte e Facciamo paradiso di Monicelli tratto da Vite di uomini non illustri).
Ho gradito parecchio il suo stile, che ora ho paura a definire con un aggettivo che potrebbe risultare errato (chi l'ha letto o lo leggerà potrà capirmi :wink:).

Riporto una citazione di Seneca sul tempo, presente in questo "libricino" (da non intendersi come termine riduttivo, perché pur essendo di sole 90 pagine, è bello "corposo"):
"Persuaditi di questa verità: una parte del tempo ci è strappate, un'altra ci è sottratta, un'altra ci sfugge. Ma la perdita più vergognosa è dovuta alla nostra negligenza. E se vorrai badarci, noterai che gli uomini passano la maggior parte della vita agendo male, molta parte senza agire, tutta la vita agendo in modo diverso da come dovrebbero."

Queste sono solo alcune delle definizioni mi hanno colpita:

- SOLDATI Operatori di pace (e io aggiungerei...sì, eterna :W)
- DIALOGO Ricercato da tutti, purché non sia reciproco
- Lo snobismo è circondato dal comico. Ma non lo sa.
Come diceva quella ragazza sgomenta al suo ragazzo: "Perché non sei anticonformista anche tu, come tutti gli altri?"

- CARISMA Parola che lo sta perdendo, per averlo distribuito a troppi
 
Alto