Romanzo di formazione

naif

New member
Buona sera! Come da titolo, mi trovo in una fase un po' turbolenta della mia vita. Ho 23 anni, mi trovo per la prima volta di fronte a delle scelte importanti e sono molto confuso e spaventato riguardo il diventare davvero grande, adulto.
Vorrei leggere qualcosa di bello, introspettivo, che faccia vedere questa situazione da un altro punto di vista. Non chiedo una medicina per le mie paura, sia chiaro, vorrei solo un "compagno di viaggio" dato che ultimamente la lettura è forse la mia unica fonte di evasione.
Vi ringrazio in anticipo, buona serata. :)
 

Woland_

New member
Io ti consiglierei La Nausea di Sartre. Non è un romanzo di formazione ma qualcosa di altamente introspettivo (io sono rimasto abbastanza "sconvolto" dopo averlo finito). Esistenzialismo puro :)
 

Dallolio

New member
Sicuramente il Giovane Holden... ma anche il Giovane Torless, che è un romanzo di formazione al contrario, cupo, angosciante e distruttivo...
 

Yamanaka

Space's Skeleton
Buona sera! Come da titolo, mi trovo in una fase un po' turbolenta della mia vita. Ho 23 anni, mi trovo per la prima volta di fronte a delle scelte importanti e sono molto confuso e spaventato riguardo il diventare davvero grande, adulto.
Vorrei leggere qualcosa di bello, introspettivo, che faccia vedere questa situazione da un altro punto di vista. Non chiedo una medicina per le mie paura, sia chiaro, vorrei solo un "compagno di viaggio" dato che ultimamente la lettura è forse la mia unica fonte di evasione.
Vi ringrazio in anticipo, buona serata. :)

Se cerchi un libro che possa rimetterti in discussione, senza fornirti nessuna "bacchetta magica" ti consiglierei lo straniero di Camus. E' molto breve ma estremamente incisivo e riporta la problematica alle sue origini, l'esistenza, senza essere pesante o eccessivamente cerebrale.
Altrimenti, potresti leggere qualcosa di Moravia: di suoi libri sul tema formazione mi vengono in mente Agostino, la disubbidienza e, per certi versi, la noia e il conformista. Tutti libri bellissimi e lucidi.

Se invece sei in vena di leggere una sorta di formazione fallita, cioè di percorsi che si dissipano nel dubbio e nell'incertezza, letture comunque utili per un percorso introspettivo, ti consiglierei lo squalificato di Osamu Dazai (il cui titolo originale è molto più bello ed incisivo, tradotto vorrebbe dire il fallimento di (nel senso di essere) un essere umano), l'adolphe di Benjamin Constant o il breve novembre di Flaubert.

Infine, se cerchi qualcosa di più romantico e sul versante dei sentimenti, potresti provare il racconto breve di Von Eichendorff, la Venere di marmo oppure l'amante di Marguerite Duras, bellissimo viaggio all'interno di una iniziazione sentimentale e sessuale di una ragazza da un punto di vista 100% femminile.
 

isola74

Lonely member
in ordine di importanza

Il Giovane Holden di Salinger

La linea d'ombra di Conrad

Jack frusciante è uscito dal gruppo di Brizzi
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Hai letto Il Piccolo Principe, vero? :wink:

Altrimenti potrei consigliarti anche 'Un giorno questo dolore ti sarà utile' di Peter Cameron.
 
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