Fincher, David - Zodiac

elisa

Motherator
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Zodiac è il nome con cui si firma un serial killer che imperversò in California tra gli anni Sessanta e Settanta, che aveva l'abitudine di mandare messaggi cifrati e lettere ad un quotidiano di San Francisco dove un vignettista si prese a cuore il caso, mai risolto, facendolo diventare una serie di romanzi, a cui si ispira anche questo film di Fincher.
E' la storia di un'ossessione e di una sfida quella che prende diversi personaggi che ruotano intorno al caso, giornalisti e poliziotti, che non riescono a cavarne un ragno dal buco pur avendo la certezza di essere arrivati a tanto così dalla soluzione.
E' un thriller anomalo questo di Fincher, che sembra distruggere il mito della passione delle indagini, trovare il colpevole è un'ossessione dolorosa e angosciante, che ti compromette anche la vita personale, che ti si insinua dentro e non puoi sfuggire. Sono gli uomini che indagano i protagonisti, in primis lo scrittore, più che i fatti in sé che passano in secondo piano. Un film forse difficile proprio perché intimo e che cerca di indagare nell'animo umano e non solo tra fatti delittuosi ed indizi.
 

ayla

+Dreamer+ Member
Sono passati un bel pó di anni da quando l'ho visto ma ricordo abbastanza bene le sensazioni che mi ha lasciato.
Lento e lungo sono i primi aggettivi che mi vengono in mente per descriverlo e non devono essere considerati come difetti, é un film che si svela a poco a poco, dove nulla é lasciato al caso, non solo a livello tecnico ma anche sul piano verbale, ricordo che molte volte ho dovuto mandarlo indietro e riascoltare i discorsi perché mi sembrava volessero dire e sottendere molto di piú. Come ha detto Elisa, é un film anomalo, non é il solito thriller, sia perché dà piú spazio ai personaggi e alle loro emozioni piuttosto che a colpi di scena sia perché sembra piú un documentario che un film. Si percepisce la volontá del regista di realizzare un film, passatemi il termine ma non mi viene altro al momento, piú "profondo", piú ricercato, forse perché si tratta di una storia vera, quindi ha cercato, in un certo senso, di rendere giustizia a quanto é accaduto mostrandoci, senza invenzioni o esagerazioni, appunto quello che é accaduto. E questa sua scelta di attenersi alla realtà non l'ha penalizzato per quanto riguarda la tensione. Bravo tutto il cast.
Bello ma non per tutti.
 
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