Sandra torna a Volterra con il marito americano, per la cerimonia della donazione del giardino della villa al Comune, in onore del padre, morto in una campo di concentramento nazista. Nel passato di Sandra e del fratello Gianni, potrebbe nascondersi un segreto inconfessabile, così come l'accusa infamante che fa la donna nei confronti dell'uomo che poi sposò la madre.
Visconti dirige un film sul sospetto, il segreto, il dubbio, che come un tarlo rode da di dentro gli animi, esacerbati fino all'estremo, tormentati, infelici. Non esiste nulla che può lenire le colpe, vere e presunte, che si nascondono all'interno delle famiglie, delle mura di una casa legata al passato, da cui non ci si può allontanare, pena la morte dell'anello debole.
Un film che ha ancora degli spunti affascinanti, pur nel suo intimismo decadente, troppo melodrammatici i due protagonisti, soprattutto Claudia Cardinale, perennemente imbronciata.
Visconti dirige un film sul sospetto, il segreto, il dubbio, che come un tarlo rode da di dentro gli animi, esacerbati fino all'estremo, tormentati, infelici. Non esiste nulla che può lenire le colpe, vere e presunte, che si nascondono all'interno delle famiglie, delle mura di una casa legata al passato, da cui non ci si può allontanare, pena la morte dell'anello debole.
Un film che ha ancora degli spunti affascinanti, pur nel suo intimismo decadente, troppo melodrammatici i due protagonisti, soprattutto Claudia Cardinale, perennemente imbronciata.