Roemmers, Alejandro Guillermo - Il ritorno del giovane principe

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Questo libro vorrebbe essere la continuazione de "Il Piccolo Principe" di Antoine De Saint-Exupéry.
Il protagonista è il Piccolo Principe 'cresciuto' e tornato sulla Terra per cercare il famoso aviatore amico di illo tempore.
Tutto sommato non è costruito poi così male. Il problema, secondo me, è che non si può pensare di poter scrivere il seguito di un libro senza cadere nel banale e senza 'rovinarlo'. Il Piccolo Principe non può avere un seguito, se non quello che ci costruiamo noi, nella nostra mente!

Detto questo, io, da amante del Piccolo Principe, ero curiosa e l'ho letto comunque! :mrgreen:

Lo consiglio a chi è curioso e consapevole che non andrà a leggere qualcosa di bello! :wink:
 

Dallolio

New member
Ma il Piccolo Principe nel finale del racconto muore... come fa a tornare in questo libro? Tutto considerato ha qualche lato positivo?
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Ma il Piccolo Principe nel finale del racconto muore... come fa a tornare in questo libro?

Ecco, per esempio! :mrgreen:

Tutto considerato ha qualche lato positivo?

Bah, a me è sembrata la predica del prete per fare l'alternativo e attirare l'attenzione dello pseudo-credente che non sa bene perchè è andato a Messa e che magari, sentendo qualcosa di innovativo, ritorna pure la domenica successiva. :boh:
Banale. Banale. Banale.

Tuttavia, il prete qualcosa di carino l'ha detto! :mrgreen:

"Le nostre vite sarebbero molto più positive se la smettessimo di giudicare noi stessi e gli altri, se invece di lamentarci per ogni minimo inconveniente e chiederci fino all'esasperazione se ci meritiamo le difficoltà che ci capitano o se avremmo potuto evitarle, applicassimo le nostre capacità alla risoluzione dei problemi e ad accettare ciò che non si può cambiare. Come dice un antico proverbio orientale, è meglio accendere un fiammifero che continuare a maledire l'oscurità."

"Spesso agiamo sotto l'impulso della paura e della sfiducia, anziché lasciarci guidare da un amore che assai di frequente preferiamo reprimere."
 
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