Ollivier, Bernard - Verso Samarcanda

Meri

Viôt di viodi
Viene qui descritto dall'autore il secondo tratto del suo viaggio sulla Via della Seta iniziato con il volume: La lunga marcia. Dal Kurdistan a Samarcanda nell' Uzbekistan, quasi 3000 chilometri in mezzo al deserto in piena estate.


Ciò che domina questo lavoro è la fatica e come lettrice l'ho sentita. Ho sudato insieme a Bernard, ho avuto paura come lui e mi sono demoralizzata, in certi momenti, come l'autore. Diversamente dai libri di Terzani, dove prevalgono la descrizione dei luoghi, la cultura e le tradizioni, qui colpiscono le sensazioni e i sentimenti. Interssante.
L'ospitalità delle persone del luogo è spiazzante. Da noi non esiste.
 
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velmez

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ho appena finito questo libro e domani partirò proprio per l'Uzbekistan!
mi è piaciuto più del primo, sembra davvero di percorrere quei 3000 km a piedi con l'autore. Le descrizioni sono davvero belle e fanno venir voglia di raggiungere quei luoghi. Mi sono illusa che il turismo non invadesse davvero città come Bukhara... speriamo!
 
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