Cukor, George - Incantesimo

ayla

+Dreamer+ Member
TRAMA:
Un giovane avvocato, sognatore e dallo spirito libero, finisce per innamorarsi della figlia minore di un banchiere e decide di sposarla. Tuttavia, dopo poco, scopre che è molto attaccata ai privilegi della sua classe sociale e che non rinuncerebbe per nulla al mondo al lusso in cui vive...il caso vuole però che ci sia un'altra sorella che anima la villa, una ragazza dall'animo romantico e idealista come il suo, sarà lei il vero amore?

Film che risale al lontano 1938 ma che regge abbastanza bene gli anni che porta sulle spalle, tutto merito della bellissima coppia di protagonisti, K.Hepburn-Grant, che più volte si è incontrata sul grande schermo.
Incantesimo è un esempio della commedia d'altri tempi, di quella che non si fa più, raffinata, sofisticata, in una parola intelligente, che si regge, tutto o quasi, sul talento, l' eleganza dei gesti e sulla sintonia degli interpreti principali. Non fa ridere, non nel vero senso della parola ma risulta una storia frizzantina e briosa, più incentrata sui dialoghi e sul ritmo piuttosto che sul sentimento. E' più un inno alla libertà e al perseguimento dei propri sogni, è una critica verso le classi sociali più agiate e superficiali che una vera e propria storia d'amore, ma resta un film molto piacevole, forse un pò forzato in certi siparietti ma merita una visione.
Il personaggio preferito? Non me ne voglia Grant ma il fratello delle protagoniste è adorabile e, soprattutto, molto vero.
 
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