Rituali da lettore meticoloso

chiaras.

New member
Apro la mia prima discussione, con la velata timidezza propria di una prima volta.
Le dita un po' incerte sui tasti.
Mi pare che a questa tematica tremino anche un po' le "gambe" entrando in scena. Gli dò una spintarella e la incoraggio a mettersi al centro della bacheca.
Sempre con la speranza di non inciampare nel "banale" e "ripetuto", poiché non sarebbe un buon esordio.

Che questa prima volta, lo sia per davvero - in caso contrario, vi autorizzo a... schiaffeggiarmi.

Vi presento "l'argomento": esistono dei rituali a cui vi affidate quando scegliete-affrontate-concludete una lettura?

Questo "tema" è un po' introverso, aggiungo dunque qualche esempio per instradarvi:

- Nello scegliere vi affidate all'istinto? Consultate qualche sito specifico? Vi fate influenzare dalle opinioni altrui? Prima di acquistare un libro uscito da poco, aspettate i primi giudizi?
- Durante: prendete appunti? Vi segnate le frasi su un foglio? Sottolineate? Saltate pagine che poco vi coinvolgono? Se non piace all'inizio, abbandonate? Quante pagine vi concedete per capire se è quello "giusto"? Vi portate il libro appresso durante la giornata? O è un fedele amico che attende sul comodino?
- A lettura conclusa: avete un elenco in cui segnate i titoli letti? Date un voto? Lasciate che fermenti nell'anima o siete pronti ad incamminarvi dentro a una nuova strada fatta di pagine?

Me curiosa di leggervi e, di conseguenza, conoscervi!
 

Bacci

New member
Ciao!
Se è una cosa del genere che intendi, dopo aver scelto un libro (scelta che di solito è parecchio lunga e travagliata) poi mi ritaglio personalmente un segnalibro di cartoncino spesso da usare durante la lettura, ma solo e soltanto per quel libro! Ogni tanto mi segno lì sopra qualche appunto o qualche nome dei personaggi. Poi a libro finito lo lascio dentro oppure semplicemente lo butto :D
Per il resto non salto mai una pagina, e con aNobii tengo conto dei libri letti durante anno :D
Se mi viene in mente qualche altra roba strana la scriverò, intanto son curioso anche io di leggere i "rituali" degli altri lettori ;)
 

LearnToKill

New member
Vado in ordine, secondo il tuo elenco :)

- Quando scelgo un libro, a primo impatto, mi faccio influenzare dal titolo. Se il titolo mi attira allora sicuramente leggerò la trama e poi deciderò se acquistarlo o meno a seconda di quanto mi colpisce. Se il titolo mi attira meno, non sempre leggo la trama; errore grande, ma è più forte di me. Di solito vado su ibs perché ci sono tutte (o quasi) le varie edizioni e, spesso, degli sconti, così mi faccio un'idea del prezzo. Di solito non acquisto mai un libro appena uscito, aspetto sempre l'edizione economica, ma le recensioni non le leggo quasi mai, alcune spoilerano troppo.

- L'unica cosa che faccio è sottolineare le frasi che più mi scolpiscono e, a lettura finita, le trascrivo al computer su un documento apposito dove tengo tutte le citazioni dei libri che ho letto. Non salto mai pagine, anche se mi pesa leggerle e non interrompo mai un libro, neanche se noioso (in tutti gli anni di lettrice ho interrotto un solo libro a metà). Una mia mania è metterci anche dieci minuti a scegliere un segnalibro, a seconda di come lo vedo meglio con la copertina! Purtroppo non riesco a leggere quando sono fuori casa, ogni rumore mi disturba, mi distrae e mi innervosisce. Quando leggo voglio avere silenzio intorno. Alla fine è anche un modo per rilassarmi.

- Tengo una sorta di "diario delle letture" annuale in cui annoto i libri letti, suddividendoli per mese. Non metto mai un voto accanto, né una recensione. Delle volte, quando concludo un libro che mi ha colpito particolarmente non ne inizio subito un altro, ma cerco di assaporarmelo il più possibile. Certe volte mi sembra di tradire i personaggi, tanto mi ci sono affezionata. Per altre letture invece, quando non mi prendono chissà quanto, passo subito ad un altro libro.
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Quando volto pagina non è affatto definitivo, perché non mi risulta coerente che sia il formato del libro a decidere quanto mi rimane sotto gli occhi.
Mi spiego.
Se stai leggendo la pagina di destra, magari già oltre metà, cioè la parte bassa, alla vista hai ancora tutte le frasi almeno della facciata di sinistra.
Finché sono alle prese con quest'ultima, mi manca molto perciò la rispettiva facciata precedente...
Ecco che mi ritrovo a continuare quasi ossessivamente a girar pagina all'indietro, così, magari solo per "stare tranquillo" e mantenere il controllo sul racconto, anche se magari non ho bisogno di rinfrescarmi le ultime frasi o verificare fatti descritti o altri particolari.
 

ila78

Well-known member
Non leggo mai e poi mai la prefazione che mi sta antipatica perché mi ritarda l'inizio del piacere, va bhe che il figo del Campari dice che l'attesa del piacere.....:mrgreen: e poi ha il brutto vizio di spoilerare.

Non sottolineo, non faccio le orecchie, più il libro resta "intonso" più sono felice. ultimamente c'è Twitter che mi aiuta in questo se c'è una frase che mi colpisce la twitto con l'hashtag #citazioni e se è più lunga di 140 caratteri la posto qui sul forum, così rimane per sempre senza bisogno di "pasticciare" le pagine.

Uso sempre lo stesso segnalibro (finchè non lo perdo o si distrugge) che passo da un testo all'altro

A fine lettura metto il libro in ordine di colore di copertina nella mia libreria.

Recentemente ho scoperto Anobii che mi tiene il conto dei libri letti, prima mettevo la data di inizio e di fine dietro la copertina. :D
 

Dallolio

New member
Interessantissimo questo topic... benvenuto a te Chiaras.
La mia routine è piuttosto rigida e complesso e cerco di sintetizzarla nel modo più efficace possibile:
1) La scelta. Periodicamente, circa una volta al mese, scorro i titoli delle recensioni presenti in forum libri leggendo poi quelle che mi incuriosiscono maggiormente. A questo punto, una volta scelto il libro, mi reco in libreria, esclusivamente nella città di Bologna (che è a 60 km da me, ma fa parte del mio rito). Nulla mi vieta (anzi succede puntualmente) di arricchire la lista dei libri comprati con ciò che vedo e che mi ispira.
2) Una volta comprato il libro va nello scaffale "non ancora letti", per un tempo non stabilito.
3) In seguito, quando decido di leggerlo, il libro passa nel settore "in lettura", con un segnalibro rigorosamente artistico al suo interno nella prima pagina (finchè non inizio). Nel settore "in lettura" possono stare al massimo 5 libri.
4) Una volta concluso il libro viene inserito per un anno scolastico nel settore di "esposizione" dove tengo tutti i libri letti (ad esempio se dal 1/9/2013 al 1/9/2014 leggo 50 libri vengono tenuti in esposizione tutti).
5) Dopo un anno scolastico i libri vengono tolti dall'esposizione e inseriti nei loro settori tematici.
6) Se il libro è stato interrotto a metà lo strappo in due e lo butto... non si dà il caso che io tenga un libro che ho dovuto interrompere.
7) Ogni volta che termino un libro lo archivio nella "libreria personale" di forum libri.
 

maclaus

New member
io non ho un criterio nella scelta di un libro da leggere. Leggo di tutto: non ho nessun ordine di preferenza. Ho però due "difetti":
1. se un libro mi colpisce, di quell'autore leggerò tutta la sua produzione letteraria.
2. un libro, anche se è una porcheria, se non mi piace, lo "devo" finire. per forza (lo so, mi faccio male, mi torturo, sono masochista, ma è più forte di me.):?:YY
 

Jessamine

Well-known member
Io mi sto rendendo conto di non avere alcun "rituale" :boh:
Scelgo la prossima lettura in base a diversi criteri (se mi è stato fortemente consigliato, se è di un autore che amo, se me lo hanno regalato, se mi ispira "a pelle", se ha vinto il sondaggio per i GdL :mrgreen:), leggo tranquillamente in digitale, cartaceo, usato, prestato, preso dalla biblioteca. Se mi fa schifo, ho imparato a lasciar perdere, leggo con diversi ritmi di lettura a seconda di quanto il libro mi catturi e di quanto tempo ho a disposizione, solitamente inizio subito un nuovo libro appena terminato quello che ho in lettura, ma non è detto, capita anche che a volte preferisca aspettare.
Insomma, la lettura è per me uno dei più grandi piaceri della vita, quindi cerco di goderne nel modo più libero possibile, per non limitarlo in alcun modo con nessuna imposizione. Cerco di seguire l'istinto, ecco.
L'unica cosa a cui di solito non rinuncio (ma non perché io me lo imponga, ma perché proprio mi piace e mi sembra il giusto completamento di una lettura, e ormai è diventata un'abitudine) è recensire ciò che ho letto e leggere le opinioni altrui su ciò che ho letto: lo facevo dapprima su anobii, poi da quando ho incontrato il forum mi sono "trasferita" in Piccola Biblioteca, e recentemente sono tornata anche su anobii (ma più che altro per la catalogazione dei libri letti ogni anno e per avere a portata di sguardo tutte le mie recensioni assieme).
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Che bella questa discussione! Mi ricorda un thread che si chiamava "che lettore sei" o qualcosa del genere... comunque adoro rispondere a queste cose!
brevemente:
-da quando sono iscritta scelgo un libro in base all'idea che IO me ne sono fatta (quindi non necessariamente corrispondente) dopo aver letto recensioni e commenti vari... Ho alcune persone di cui mi fido di più perchè so che hanno gusti simili ai miei e spesso tendo ad approfondire un autore che sento mi è congeniale...
-sottolineo a matita (lo faccio persino sui libri presi a prestito in biblioteca, nella speranza che nessuno cancelli e che poi possa riportarmi le sottolineature dopo che l'avrò comprato: se ho sottolineato vuol dire che il libro mi ha colpito e lo voglio con me :mrgreen:)... a mio parere, non c'è nulla (nessuna ricopiatura, o foto, o qualsiasi altro surrogato...) che valga la bellezza di riaprire un libro dopo tanti anni e ritrovare le frasi sottolineate... Il libro lo porto sempre con me (a volte in una busta per non rovinarlo) perchè il tempo che dedico maggiormente alla lettura è nel tragitto casa/ufficio e ritorno, per cui nonostante i miei sforzi spesso le copertine si rovinano un po'...:W
qualche volta ho provato a usare segnalibri, ma abbandono sempre... per ritrovare il segno, scorro le pagine e ritrovo il punto... "orecchie" mai!
-da quando sono qui, se il libro mi è piaciuto (altrimenti non ci riesco) scrivo un commento da mettere in Piccola Biblioteca (ma ultimamente ho mooolti arretrati!:boh:). adoro ragionare sul libro quasi quanto averlo letto... priam di internet, avevo un elenco word di tutti i libri letti, ora con Anobii è più facile e veloce!
 

bouvard

Well-known member
Penso di non avere rituali precisi o ossessivi :?
La scelta dei libri che compro è dettata da diversi criteri:
1) se un autore mi colpisce finisco con il leggere tutto o quasi quello che ha scritto, ma non in maniera consecutiva, tra un libro e l'altro dello stesso autore inframmezzo sempre altri autori, per non arrivare ad una "nausea da iper-lettura di un autore" e mantenere sempre il piacere della riscoperta :) sono un po' come i serail-killer che colpiscono (leggono) sempre le loro vittime (autori) con una regolarità ben precisa :mrgreen:
2) se un autore mi piace mi informo sugli autori da cui è stato influenzato, o che avevano uno stile simile, o se mi piace una tematica mi informo sugli autori che l'hanno affrontata e compro i relativi libri.
3) cerco di leggere autori che non conosco, per cercare di ridurre almeno un po' l'abisso della mia ignoranza :mrgreen:
Sottolineo i libri e trascrivo le frasi che mi piacciono :)
Ho abbandonato pochissimi libri senza finire di leggerli, in genere cerco di evitare di lasciarli a metà perché, questa sì devo metterla tra le ossessioni, se abbandono un libro la mia testa continua a pensare al fatto di non averlo finito, insomma mi "rinfaccia" l'abbandono :mrgreen:, perciò ho imparato a leggere solo libri che so finirò :wink:
Non do mai voti ai libri.
 

Reid

Member
Bè effettivamente pensandoci, anch'io ho dei "rituali" che ormai non posso non eseguire...

La scelta del libro non è cercata, mi piace leggere recensioni sui libri (in questo forum da dove ho tratto parecchi spunti), guardare trasmissione televisive su di essi e rimanere aggiornato sui social network sulle varie uscite, successivamente quando qualche libro raccoglie il mio interessamento, guardo se ci sono altre opinioni o recensioni e mi informo un pochino prima di prenderlo; diciamo che non sono mai rimasto senza e non ho mai eseguito una ricerca attiva sul cosa potrei leggere.

Nel momento in cui conosco un autore, che mi colpisce particolarmente e dove capisco che mi potrebbe trasmettere tanto anche con altre sue letture, cerco di avere e leggere tutti i suoi libri, Es: Dopo consiglio di Lauretta e Nerst, ho letto un libro di Dorn, ora li ho finiti tutti; dopo consiglio di Lauretta, ho letto Torey Hayden, a breve arriverà il secondo e così via.
Diciamo che una volta che mi affeziono ad un autore, porto per lui una una certo rispetto; essendo che trovo altamente difficile che qualcuno possa fare o dire qualcosa che mi interessa, nel momento in cui trovo un autore che mi incuriosisce o cattura la mia attenzione, che mi affascina e mi lascia senza parole, gli porto massimo rispetto, mi sento quasi in debito con lui.:)

Successivamente, le frasi o capoversi che mi interessano, vengono sottolineati in matita e in alto esterno della pagina, viene attaccato un piccolo adesivo di quello colorati che tengono il segno.

Tendenzialmente cerco di leggere solo un libro alla volta, per assaporarne fino in fondo tutto il suo significato; cerco, inoltre, anche di finirlo nel momento in cui non mi piace o non mi interessa, penso sempre che nelle pagine successive ci sia una svolta o cambi metodologia, se non finisco la lettura, potrei rimanere con il dubbio di non aver imparato/appreso qualcosa che sta nelle pagine successive.


Per ora sono questi i miei "riti"...
 

Monica

Active member
E' l'istinto che sceglie per me i libri da leggere:)
A volte sono i suggerimenti dati dai lettori del forum,altre volte rimango colpita dalla copertina di un libro in vetrina
e altre volte mi dico:ma come ho fatto a non aver ancora letto quel classico?
Mi piacciono i libri vissuti,con le orecchie e sottolineati,per questo quando posso li compero anche se ne ho presi diversi in Biblioteca.
Se un libro mi ha preso tanto,arrivata all'ultima pagina mi dispiace,vorrei tornare indietro,ma non ho mai riletto due volte lo stesso libro nemmeno
a distanza di qualche anno.Diciamo che la mia passione per la lettura è recente,7,8 anni. Quindi è anche per questo che non rileggo,
ne ho talmente tanti in mente da affrontare:)
Terminato un libro non ne prendo subito in mano un altro ma mi piace rimugianare sulle frasi o sugli eventi che lo hanno caratterizzato.
Non divoro i libri ,li assaggio un po' per volta....a parte i noir o i triller.:OO
 

Bacci

New member
Io ho un metodo di lettura fantastico :D

Leggo solo la sera, e per ricordarmi dove ero rimasto devo cominciare almeno 3 o 4 pagine prima rispetto a dove avevo interrotto la lettura la sera precedente. Però, siccome sono stanco, poi finisce che leggo solo due pagine. La sera dopo uguale, così invece di avanzare indietreggio, e alla fine invece di concludere il libro tra un po' lo ricomincio :mrgreen:













(p.s. era una battuta di un telefilm :D)
 

chiaras.

New member
Conoscere e riconoscersi.
Azioni, gestualità, considerazioni.

Mentre "bevevo" ogni vostra risposta, pensavo che forse esiste una sorta di "educazione del lettore".
Influenzata da sane abitudini, limpide intenzioni, persino dal luogo in cui si vive (il paese in cui abito non ha la né metropolitana, né tram. Si è soliti muoversi a piedi o in auto, se necessario. Le distanze da coprire quotidianamente, non sono mai lunghe. Non ho modo di leggere sui mezzi pubblici, farlo quando sono in viaggio rappresenta un'eccezione e vi confesso che chiusa in quel gesto ho respirato un'intimità tutta particolare).

Lo specchio delle vostre abitudini, mi restituisce molteplici riflessi: chi si affida all'istinto, chi si fa "discepolo" di un autore, chi compie il primo passo dentro a una lettura nuova solo dopo aver scelto (costruito!) il segnalibro. Quasi tutti teniamo conto dei libri letti. Quasi tutti tentiamo di trattenere le citazioni che ci scuotono.

Un mio enorme limite (di lettrice. Non so se poi valga anche nelle scelte della vita) è quello di farmi influenzare tanto dalle valutazioni seminate nel mare infinito del web. Circumnavigo senza sosta - e se le opinioni sono contrastanti, molto spesso rinuncio all'acquisto. Come se, sballottata da una stroncatura a un consenso, scegliessi di sedermi nella "terra di nessuno". Non sono una lettrice che si arrischia.

La mia "ossessione", invece, resta quella della lettura incompiuta. Mi sono sufficienti poche pagine per avvertire il disorientamento: annaspo fra quelle righe senza trovare "sporgenze" su cui appendere le emozioni che cerco. Tormento le pagine fra le dita, gli occhi mai fermi scorrono le righe, il mio corpo si lascia pervadere da quel senso di colpa scaturito dalla resa.
Per qualche tempo, mi sento una lettrice "peccaminosa" perché consapevole che dietro a ogni libro ci sono sacrifici e fatiche. Ma è più forte di me.
Nell'istante in cui apro un libro, sul mio viso deve soffiare il vento del tempo perfetto.
La lettura è rifugio. Oasi. Abbraccio.

A volte, mi "parla" una lingua incomprensibile. Altre, rappresenta piccoli vuoti che non riesco a colmare.
Ma sempre è ricchezza.

Resto un'anima fortunata. Lo siamo tutti. Ciascuno a modo nostro.
Essere capaci di abbandonarsi senza riserve a questi istanti perfetti, significa aggiungere alla collana della propria vita perle davvero preziose.
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Oh che bella discussione! :YY
Rispondo paro paro alle domande-guida! :wink:

- Nello scegliere vi affidate all'istinto? Consultate qualche sito specifico? Vi fate influenzare dalle opinioni altrui? Prima di acquistare un libro uscito da poco, aspettate i primi giudizi?
Ci sono dei libri che leggo perchè 'dannazione, come è possibile che io non abbia mai letto questo libro!': per esempio, a breve leggerò Fahrenheit 451 e la decisione l'avevo presa ancor prima di leggere la trama. Altri libri li leggo perchè se ne parla qui sul forum o su aNobii o perchè qualche vedo qualcuno su treno/metro/università/amici sta leggendo qualcosa che potrebbe interessarmi! Altri ancora perchè decido di leggere qualcosa di un tale autore, allora cerco cosa ha scritto, leggo titoli e trame e decido cosa potrebbe più piacermi. Se un libro mi è particolarmente piaciuto, in genere cerco qualcos'altro di quell'autore, ma non per forza da leggere subito. Poi ci sono quei libri che leggo perchè me li regalano! (e lo scorso Natale ci hanno azzeccato! :YY) E ancora i libri che leggo per l'università!
Delle recensioni non me ne frega nulla, il libro deve piacere a me. :mrgreen:

- Durante: prendete appunti? Vi segnate le frasi su un foglio? Sottolineate? Saltate pagine che poco vi coinvolgono? Se non piace all'inizio, abbandonate? Quante pagine vi concedete per capire se è quello "giusto"? Vi portate il libro appresso durante la giornata? O è un fedele amico che attende sul comodino?
L'85% dei libri che leggo, proviene dalla biblioteca e per questo non può essere sottolineato (non avrebbe senso, tanto poi lo restituisco!). Se il libro è mio, può capitare che io sottolinei (in modo maniacale con matita e righello) alcune frasi. In ogni caso, poi mi annoto le frasi che mi hanno colpita sull'agenda, sulle note dell'iPhone, nelle recensioni di aNobii o in quelle che lascio qui sul forum, oppure condivido uno 'stato' su Facebook.
Se c'è qualche descrizione noiosa, la salto (o meglio, la leggo moooolto velocemente) :mrgreen: (ogni riferimento Proust è puramente casuale!).
Generalmente se inizio a leggere un libro, so che è un libro che fa per me e non lo abbandono. Certo, ogni tanto resto delusa, ma non così tanto da buttarlo nel camino. In ogni libro c'è qualcosa di buono! :wink:
Adoro leggere in giro. Da brava studentessa universitaria, ogni giorno devo farmi un'ora di treno per andare a Milano (e una per tornare). Ecco, il treno è il mio luogo preferito per leggere! :YY (Senza il treno non sarei mai riuscita e leggere Proust!) L'unica pecca è che la metà delle volte incontro qualcuno che conosco e che non mi lascia troppo leggere! :W Sulla metro, invece, è complicato...e poi, conoscendomi, potrei dimenticarmi di scendere! :mrgreen:
Ah, per la questione segnalibro: ho una collezione di 250 (o forse più) segnalibri, che tengo custoditi in una scatola. Generalmente adopero quelli 'brutti'/'doppi'/quelli pubblicitari che danno in libreria/biblioteca, ma ogni tanto ne tiro fuori qualcuno bello...anche se ho sempre il terrore di rovinarlo! In ogni caso, detesto fare le orecchie ai libri! Non lo sopporto proprio! Povero libro!

- A lettura conclusa: avete un elenco in cui segnate i titoli letti? Date un voto? Lasciate che fermenti nell'anima o siete pronti ad incamminarvi dentro a una nuova strada fatta di pagine?
A lettura conclusa faccio una breve recensione nella Piccola Biblioteca e su aNobii. Una volta tenevo un foglio excel, ma ormai è abbandonato! :?
Assegno sempre un voto al libro. E mi tuffo sempre in qualcosa d'altro. Ho una sorta di mania. I libri che attendono di essere letti sono talmente tanti che non posso perdere tempo! (per questo non rileggo praticamente mai alcun libro, fatta eccezione per Il Piccolo Principe, che è come la Bibbia, sempre sul comodino!)
 

Cocci

New member
Mi piace molto questa discussione, mi hanno incuriosito tantissimo le vostre risposte (Dallolio:ad: stima davvero per questo metodo super efficiente). Io sono più tranquilla e confusionaria:
1) Per la scelta dei libri seguo:
- La mia voglia del momento di leggere un determinato argomento, un determinato genere (non baso quasi mai la scelta in base all'autore, se non rarissimi casi)
- Leggo in giro vari blog, il forum da quando mi sono iscritta (vedi le sfide letterarie che mi hanno motivato un sacco ad affrontare letture che non avrei mai intrapreso oppure i Gdl (qualcuno ha nominato Proust??:mrgreen:) e minigruppi) e il consiglio dei miei genitori (ogni tanto i nostri gusti letterari coincidono).
- Libri che ho già a casa e che mi sono comprata o mi hanno regalato. (Ultimamente la biblioteca è tornata ad essere la mia migliore amica)
2) Non sottolineo e non prendo note. Se una frase mi piace la rileggo ma, a parte rarissimi casi, non la scrivo mai. Non ho ancora trovato la citazione perfetta. Di solito mi concentro su un solo libro per volta, se leggo più libri insieme (2-3 al massimo) vuol dire che uno dei 2 non mi sta piacendo o non mi ha ancora preso. Se abbandono un libro mi riprometto di rileggerlo prima o poi (perchè mi dispiace lasciare la lettura incompiuta, magari mi riserva qualcosa). Lo ricomincio sempre dall'inizio. Finora si è verificato solo un caso di libro abbandonato e poi concluso. Al momento la pila dei libri abbandonati è abbastanza consistente, sono quelli che girano intorno al mio comodino e mi guardano tristemente. Non leggo mai sui mezzi di trasporto (treno, bus, auto) perché soffro di una nausea pazzesca. Non riesco neanche a leggere i messaggi sul cellulare (questo è un grande limite lo so).
3) Da quando sono sul forum libri aggiungo i libri nella libreria personale (solo quelli che ho letto da quando sono iscritta, non da prima) poi ho il mio magico quadernetto con tutte le mie letture (concluse) dal 2005 ad oggi con titolo, autore e giudizio da 1-10. ( sono molto buona il voto più basso è 6).
 

bonadext

Ananke
Il mio rapporto con i libri è a dir poco maniacale!

Ho suddiviso le mie abitudini in diversi punti:

1. Scelgo i libri in base a suggerimenti di conoscenti, autori preferiti, ma soprattutto mi affido alle recensioni e commenti degli altri lettori su internet (primo su tutti Forumlibri); a volte in libreria sono attratto da copertine e/o titoli accattivanti che mi ispirano, però solo raramente compro a scatola chiusa, dopo controllo il feedback di questi ultimi su internet.
Mi piace conoscere sempre autori nuovi e seguendo questa ricerche e in base ai miei gusti e alle mie intuizioni non ho mai rimpianto di aver comprato un libro sbagliato o "brutto". :)

2. Dopo aver scelto il titolo del libro da prendere subito o aggiungerlo in wishlist, verifico le varie edizioni disponibili, scelgo la casa editrice che mi aggrada, la copetrtina più bella e il formato copertina flessibile (ovviamente tutto ciò dove è possibile, se è un libro nuovo sono obbligato ad accontentarmi!).

3. I libri che leggo li compro sempre nuovi o/e usati. Quando li porto a casa o mi arrivano per posta gli passo sempre un panno umido sulle copertine per farli risplendere (perchè sono maniaco!:shock:) prima di sistemarli nella libreria. Poi tengo sempre 2/3 libri nel comodino, di solito quelli che sto leggendo o che ho deciso di iniziare poi. Le pagine e le copertine dei miei libri devono restare immacolate!! Niente pieghe e sottolineature (al massimo segno il numero delle pagine interessanti nell'ultima pagina bianca).
Non ho mai saltato pagine o capitoli, a mio avviso i libri bisogna leggerli integralmente fino in fondo prima di esprimere giudizi. :wink:

4. Altra cosa fondamentale è l'odore della carta! Spero sempre che abbia un buon odore, perchè mentre leggo adoro sentire il profumo della carta, così mi immergo nell'aroma della lettura che sto facendo! :sbav:

5. A lettura conclusa prima di riporre il libro nella libreria gli do sempre una lucidata alle copertine (odio le ditate) e tempo mezza giornata ne ho iniziato un'altro.
In base all'intensità del libro che ho letto mi lascio trasportare da emozioni più o meno intense fino alla lettura successiva (alcuni libri mi rodono dentro per giorni e giorni). Poi se ho voglia lascio un commento sul forum. :MUCCA
 

lib(e)ri

New member
Insomma devo dire, con un po' di vergogna, che, se non conosco l'autore, spesso scelgo i libri sulla base della copertina:)
Da anni uso come segnalibro biglietti di auguri o d'amore ricevuti dal mio amore...così unisco le mie due passioni...lui e i libri...e devo dire che l'idea me l'aveva data lui, dandomi il primo bigliettino.
Non ho mai interrotto un libro, anche se non mi piace, lo finisco sempre, e non ne inizio 2 alla volta.
Io faccio orecchie, sottolineo, trascrivo frasi e di alcuni ne scrivo la trama, perché mi spiace dimenticarmi nel giro di anni, nomi e vicende.
Scrivo da sempre, numerandoli, i libri che ho letto, e da qualche anno ho catalogato i libri che posseggo.
Io leggo ovunque, in viaggio, ma anche quando cammino a piedi, sul divano, su una panchina in riva al lago ma anche in fila dal medico e dal panettiere...così non perdo la pazienza...e a dire il vero leggo anche se sono inchiodata nel traffico...non ditelo ai carabinieri...:)
 

luke

New member
Alcui dei miei vezzi, in ordine sparso:

- mi lavo sempre le mani prima di leggere, anche se sono già pulitissime, voglio che il libro resti nelle migliori condizioni possibile
- per lo stesso motivo tengo i libri nell' armadio, in modo che siano al riparo da luce e polvere
- ovviamente niente annotazioni, sottolineature ecc ecc
- 10 pagine è il minimo sindacale giornaliero, negli ultimi 7 o 8 anni ricordo pochissimi giorni in cui non ho letto almeno le mie solite 10 pagine
- finito un libro di solito apro l' armadio e scelgo quello successivo da leggere, dato che ne compro molti spesso passano mesi se non anni tra l' acquisto e la lettura. Recentemente però ho fatto un' eccezione per I detective selvaggi di Bolano: consegnato dal corriere, aperto il pacco, cominciata la lettura.
 

Ursula

Member
divertente questo tema!
più leggo i vostri commenti e più mi accorgo di non avere un rituale specifico... e forse un po' me ne pento perchè propabilmente adesso ricorderei molte più cose dei libri letti... per chi come me ha poca memoria le routine e l'ordine hanno un enorme valore, ma il caos nel mio caso regna sovrano e perciò... ecco il mio metodo:

- Nello scegliere vi affidate all'istinto? Consultate qualche sito specifico? Vi fate influenzare dalle opinioni altrui? Prima di acquistare un libro uscito da poco, aspettate i primi giudizi?
Queste sono le modalità con cui scelgo i libri da leggere, da quando sono abile alla lettrura:
1. Se sono vittima di una fase compulsiva di amore verso un determinato autore, inizio a far fuori uno ad uno tutti i suoi libri, spuntando i libri che mi mancano (ed è andata così per Camilleri e per Garcia Marquez ad esempio).
2. Posso scegliere un libro di un autore perfettamente sconosciuto se il titolo mi attrae, oppure se mi attrae l'ultima frase conclusiva. Leggo quasi sempre l'ultima frase del libro e da quella decido se secondo me vale la pena leggere il resto. Il formato del libro mi è indifferente, forse le copertine rigide e le nuove edizioni con doppia copertina mi danno leggermente fastidio e tendo ad evitare.
3. Da quando sono iscritta al forum, qualche volta mi oriento leggendo le opinioni in piccola biblioteca
Quando mi ricordo, scrivo in prima pagina la data di acquisto, il luogo o la persona che me lo ha regalato.
In ogni caso, da quando acquisto un libro a quando lo leggo possono passare mesi o anni. O qualche ora, nel caso delle letture compulsive di cui sopra.

- Durante: prendete appunti? Vi segnate le frasi su un foglio? Sottolineate? Saltate pagine che poco vi coinvolgono? Se non piace all'inizio, abbandonate? Quante pagine vi concedete per capire se è quello "giusto"? Vi portate il libro appresso durante la giornata? O è un fedele amico che attende sul comodino?
Mi dispiace ammetterlo visto che nella maggior parte delle risposte siete tutti molto rispettosi dei libri :ad:...ma io li uso proprio. Li appoggio ovunque, gli faccio le piccole linguette nell'angolo in alto, sottolineo molto leggermente le frasi che mi piacciono o faccio a lato del paragrafo una piccola stellina. Lo faccio sempre con parsimonia, e su quello che mi colpisce veramente, però capita. Capita che mentre leggo una cosa torno a prendere un altro libro e cerco l'appunto che mi ero fatta, perchè una frase letta me ne ricorda un'altra in un altro racconto, e un'atmosfera che avevo lasciato in un romanzo me la ritrovo a sorpresa in un altro... e così via lascio nei miei libri una serie di tracce che costruiscono una specie di sentiero.
Vivendo in due case, i libri in lettura sono solitamente due, e mi aspettano sul comodino.
Abbandono senza rimpianti i libri che non mi trasportano, e fino ad ora non ho mai dato seconde occasioni.

- A lettura conclusa: avete un elenco in cui segnate i titoli letti? Date un voto? Lasciate che fermenti nell'anima o siete pronti ad incamminarvi dentro a una nuova strada fatta di pagine?
Nessun elenco, e questo un po' mi dispiace. Solitamente dopo aver letto un libro che mi piace le sere successive torno a leggere i punti che mi hanno colpita di più.
 
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