Dostoevskij per neofita

Ursula

Member
Ciao a tutti forumisti,

alla mia veneranda età ammetto con vergogna di non aver mai letto nulla di Dostoevskij :ad:
Vedo che qui nel forum è molto apprezzato...quindi vi chiedo...

qual è un buon motivo per leggerlo?
Da quale titolo mi consigliate di cominciare?

buona lettura a tutti e grazie :wink:
 

Ugly Betty

Scimmia ballerina
Io ho appena letto Le notti bianche e :sbav:, me ne sono innamorata.
Non avevo mai letto nulla prima, ma dopo questa piacevole scoperta penso proprio che leggerò qualche altra sua opera! :wink:
 

Reid

Member
Ciao a tutti forumisti,

alla mia veneranda età ammetto con vergogna di non aver mai letto nulla di Dostoevskij :ad:
Vedo che qui nel forum è molto apprezzato...quindi vi chiedo...

qual è un buon motivo per leggerlo?
Da quale titolo mi consigliate di cominciare?

buona lettura a tutti e grazie :wink:

Trarrò anch'io utilità da questo forum, mi sono ripromesso di prendere in mano qualcosa da lui scritto...
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
...state parlando di Dosto? Il mio amato adorato osannato Dosto? Non posso esimermi, ma ora non riesco! Ripasserò!
 
O

Oblomova93

Guest
Dato che il mitico Fedor Michaijlovic è il mio scrittore preferito, mi sento in dovere di fare un po' di proselitismo! Ti suggerirei di cominciare con qualcosa di breve, ad esempio Memorie del sottosuolo o Le notti bianche.. Molti dei temi presenti in questi due piccoli gioielli vengono poi ripresi in Delitto e Castigo, quindi se ti dovessero piacere saprai con cosa continuare! Anche L'Idiota e I Demoni sono ovviamente meravigliosi, ma non li consiglierei a un neofita; credo sia meglio affrontarli quando si è già in confidenza con l'autore..
Difficile individuare un solo motivo per leggerlo, ce ne sono troppi, ma la prima cosa che mi viene in mente è senza dubbio la sua incredibile capacità di indagare nei meandri più bui dell'animo umano, grazie alla quale riesce a farti scoprire cose di te stesso che nemmeno tu conoscevi..
Personalmente trovo che sia necessaria una certa sensibilità per apprezzarlo, cosa che non tutti hanno, ma se tu ne disponi, non potrai fare a meno di innamorartene perdutamente fin dalla prima pagina! Spero di esserti stata utile :D
 

Nefertari

Active member
Anch'io non ho mai letto niente di questo mostro sacro e vorrei colmare questa lacuna gigante. Al momento a casa ho soltanto Anna Karenina ma non so se è il libro giusto con cui cominciare, voi cosa mi consigliereste?
 
O

Oblomova93

Guest
Anch'io non ho mai letto niente di questo mostro sacro e vorrei colmare questa lacuna gigante. Al momento a casa ho soltanto Anna Karenina ma non so se è il libro giusto con cui cominciare, voi cosa mi consigliereste?

Anna Karenina è di Tolstoj, non di Dosto :wink:
 

Karmelj

New member
Io ho pensato a Il sosia e Delitto e castigo per cimentarmi col Dostoevskij, che ne dite?

Mi piacciono le introspezioni psicologiche
 

Ursula

Member
Sono molto incuriosita da le notti bianche... Come suggeriscono Ugly Betty e Oblomova.. Non vedo l'ora visti i commenti entusiasti!:wink:

Che poi io ho già un debole per i russi e la loro tendenza malinconica e introspettiva... Ma ho come una certa paura ad approcciare questi mostri sacri!

A noi due Dosto TUNZZZ
 

Holly Golightly

New member
Io consiglio sempre di iniziare con qualcosa di più leggero, come Le notti bianche o Le memorie dal sottosuolo.
Il primo che io lessi fu proprio Le notti bianche, subito dopo mi fiondai in libreria a comprare Delitto e castigo (a oggi è uno dei libri più belli che abbia mai letto).

Perché leggere Dostoevskij è difficilissimo da dire :D non si può non leggerlo!
Per alcuni versi è la perfezione narrativa. E credo che i suoi personaggi non possano non rimanere impressi, in assoluto fra i più belli della letteratura di ogni tempo.

Ovviamente, qualora tu decidessi di iniziare dalle Notti Bianche tieni a mente che è un "raccontino" (e che raccontino!) scritto quando aveva ventisei anni, è per certi versi molto diverso dal resto. Ma è comunque una perla, io inizierei con quello.

Sconsiglio invece di iniziare con L'idiota, io l'ho trovato più impegnativo di Delitto e castigo, magari perché in alcuni punti è molto prolissi (cosa che l'altro non è).

Io ho ad attendermi Il sosia e Il giocatore, e appena ne avrò la forza ho anche I fratelli Karamazov che mi aspettano. Ma io amo follemente Dosto! Pensare che fino a qualche anno fa mi faceva terribilmente paura la letteratura russa... è tutta scena :mrgreen: Tolstoj e Bulgakov sono altri due grandissimi.
 

bonadext

Ananke
Io ti sconsiglio vivamente di iniziare con "Memorie dal sottosuolo"! E' stato il mio primo libro di Dostoevskij e sono rimasto in parte deluso soprattutto per la prima parte (libro diviso in due parti) assolutamente inutile, priva di senso, per masochisti :MM.

Se potessi tornare indietro inizierei con "Le notti bianche" che è stato il mio secondo; questo libro è una perla unica che prende le distanze dal resto della bibliografia di Dostoevskij; parla della vita del sognatore è un racconto struggente e delicato. Consigliato a tutti i sognatori romantici :)
 
O

Oblomova93

Guest
Io ti sconsiglio vivamente di iniziare con "Memorie dal sottosuolo"! E' stato il mio primo libro di Dostoevskij e sono rimasto in parte deluso soprattutto per la prima parte (libro diviso in due parti) assolutamente inutile, priva di senso, per masochisti :MM.

Se potessi tornare indietro inizierei con "Le notti bianche" che è stato il mio secondo; questo libro è una perla unica che prende le distanze dal resto della bibliografia di Dostoevskij; parla della vita del sognatore è un racconto struggente e delicato. Consigliato a tutti i sognatori romantici :)

Inutile, priva di senso, per masochisti??:paura: Scusa, ma non posso esimermi dal controbattere a una simile affermazione:) Anche per me Memorie dal sottosuolo è stato il primo approccio a Dostoevskij, e proprio la lettura di quella prima parte è stata una delle esperienze più illuminanti della mia seppur breve esistenza :mrgreen: Concordo invece riguardo a Le notti bianche, è sicuramente il punto migliore da cui cominciare!
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Non so quale sia la tua età tanto avanzata ma fossi in te inizierei da romanzi più "leggeri". Negli anni passati, quando m'è capitato dover agevolare l'approccio a Dosto m'è capitato di regalare spessissimo due romanzi in particolare: il delizioso "L'eterno marito" e "Il giocatore". Sono gli stessi che consiglia anche a te.
Perché leggerlo? Perché è l'unico scrittore che è riuscito a indagare mirabilmente ogni aspetto morale, etico e religioso del genere umano...
In più aggiungi, ma anche io sono di parte, che lui riesce in tutto ciò avvalendosi di una prosa gradevole (i nostri traduttori sono abilissimi nella resa) :)
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Inutile, priva di senso, per masochisti??:paura: Scusa, ma non posso esimermi dal controbattere a una simile affermazione:) Anche per me Memorie dal sottosuolo è stato il primo approccio a Dostoevskij, e proprio la lettura di quella prima parte è stata una delle esperienze più illuminanti della mia seppur breve esistenza :mrgreen: Concordo invece riguardo a Le notti bianche, è sicuramente il punto migliore da cui cominciare!


Anche io ho adorato Memorie dal sottosuolo, forse sarò masochista :boh:, ma è uno dei miei preferiti, se non addirittura il preferito (almeno finora, perché del Dosto mi mancano ancora diversi romanzi e racconti).

Per rispondere ad Ursula, non è mai troppo tardi, anche io l'ho scoperto dopo i 30 anni e ora sto recuperando.
E' un autore davvero completo e merita di essere letto.
"L'adolescente" l'ho trovato molto scorrevole e denso di citazioni notevoli, ma credo che tu debba decidere da sola per essere sicura di non sbagliare... dai un'occhiata a tutte le trame e opta per quella che senti più consona a te :wink:.
 

Ursula

Member
Ho preso "Le notti bianche" e mi tengo l'opzione per "L'eterno marito"... sono contenta di iniziare a leggere qualcosa che provoca tante reazioni e ammirazione nei lettori, a più di un secolo di distanza.

Abbia inizio la primavera russa (almeno per le mie letture)!

grazie a tutti per i consigli ;-)
 

Ursula

Member
Eccomi con il giudizio a caldo... ci ho messo parecchio perchè ho interrotto la lettura diverse volte per cause esterne.
Devo dire che non è stato facile entrare nello stile ottocentesco della scrittura... le prime pagine le ho trovate un po' lente, forse anche perchè appunto mi sono interrotta diverse volte, ma poi nel proseguio della lettura ho capito che si trattava proprio di fare un po' "l'occhio" allo stile.

E infatti il libro, concluso, si è rivelato una piccola perla di dolcezza e di umanità.
Un piccolo scrigno.

L'ho trovato un libro di una densità sentimentale incredibile.
Non pesante, retorico il giusto per entrare nel personaggio del "sognatore", che in effetti, ho trovato molto ben rappresentato.

Consigliato, e grazie a voi per avermi introdotta in questo vortice profondo di Dostoevski... ora devo solo recuperare la concentrazione necessaria per portarmi avanti con il prossimo step... e vedere fin quale profondità si può spingere questo russo...
TUNZZZ
 

Arvensis

New member
Io ho letto "Delitto e Castigo" del quale non posso che parlarne benissimo.
L'unica remora nel leggere libri di autori russi sono i nomi. Difficili da ricordare sopratutto nel momento in cui si utilizzano anche i diminuitivi.
:MM:MM
Terribile!
La mia libreria su Anobii
 
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MadLuke

New member
Nessuno come Dostoevskij conosce tutti gli anfratti dell'animo umano, tutte le piccolezze, le meschinerie di cui è capace l'uomo. Ma il motivo per cui bisogna leggerlo non è questo, quanto che ognuna di queste debolezze, in ogni sua opera è umanamente compresa, accolta, abbracciata. Perché ti conosce meglio di quanto tu conosca te stesso, e non di meno ti fa sentire voluto, amato, senza riserve come da un genitore.

Per cominciare credo il migliore sia "Delitto e castigo".

Ciao, MadLuke.
 
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