Boccali, Giuliano - Suggestioni indiane

Ugly Betty

Scimmia ballerina
L’India è una miniera inesauribile e stratificata: di religioni, di miti e fiabe, di costumi, di arte. Ha sempre attirato l’Occidente, per qualcosa di inconfondibile e prezioso: l’intensità delle sensazioni, il legame diretto con il divino, il moto perpetuo della vita associato all’immobilità della contemplazione. Giuliano Boccali racconta i tanti volti di un Paese sospeso sul filo dei millenni.
L’India è l’unico luogo al mondo dove si può assistere ancora oggi a un rito seguendone con precisione il cerimoniale su un testo scritto oltre 2500 anni or sono. È il luogo dove l’ininterrotta continuità della tradizione – una tradizione che supera i tre millenni – fa sì che il presente e l’attuale si intreccino al passato in un groviglio inestricabile, generato dalla narrazione inesausta delle meraviglie su cui poggia l’universo, e noi con esso. Questo libro è il viaggio in un mondo fantasmagorico e contraddittorio di cui Giuliano Boccali rivela le molte sorprese, in netto contrasto con gli stereotipi che lo identificano tradizionalmente: dalle religioni alla teoria politica, dai poemi epici immensi, come il Mahabharata e il Ramayana, alle raffinate strofe classiche, dalle coppie di amanti divini che affollano le pareti dei templi agli asceti coperti di cenere immersi nella meditazione, fino alle incredibili storie dei film di Bollywood.

Editori Laterza :: Suggestioni indiane

In altre parole, questo libro può essere utile ed interessante per chi vuole scoprire l'altra faccia dell'India, o almeno una piccola parte. (Si potrebbero scrivere infiniti libri sull'India!) Dietro ad un paese che nel nostro immaginario è un paese povero, lontano, pieno di elefanti e di mucche, si nasconde una tradizione millenaria veramente affascinante.
India: Asia=Grecia: Europa
Così come l'antica Grecia (assieme a Roma) ha gettato le basi della cultura europea, il pensiero che si è sviluppato nell'India classica sta alla base della cultura dell'Asia.

Boccali nella prefazione ringrazia l'Editore per averlo sciolto dalle sue deformazioni professionali, vietandogli ogni pretesa di completezza, omogeneità e sistematicità.
Mi spiace, caro Editore, hai proprio sbagliato. Completezza, omogeneità e sistematicità sono proprio le cose che mancano e che hanno fatto si che questo libro si rivelasse una delusione. (Non è brutto, però avrei preferito fosse più analitico e approfondito...e non soltanto pieno di 'suggestioni')
 
Alto