Le passioni...

ciao a tutti...quest'oggi dopo 390 giorni di pausa forzata della mia più grande passione, ho rispolverato una mia vecchia amica...

fotina... imgur: the simple image sharer

dopo aver passato 10 anni della mia vita in quei furgoni bianchi, avendone viste di ogni, riprendo questa attività che mi ha accompagnato in un terzo della mia vita; così mi è venuta in mente una tematica da affrontare con voi: una passione, è per sempre ? Può variare o passare ?

Nei prossimi mesi mi aspetteranno ore e ore di studio intenso, chissà se la mia passione verrà riaccesa o meno....

Secondo me, dipende.
Alcune no, sono passeggere, inevitabilmente occupano una parte della nostra vita per poi scemare, e non solo per mancanza di tempo da dedicarle, ma proprio perché la nostra evoluzione e crescita come persone ci portano ad avere interessi diversi, e ad abbandonare quelli che avevamo precedentemente.
Altre però, quelle che sono più che altro dei "risvolti necessari" dettati dal nostro carattere, rimangono. Magari si evolvono, cambia l'approccio e la consapevolezza con cui le viviamo, ma fondamentalmente restano.
E sembrerà banale dirlo in un forum dedicato ai libri, ma è poi la verità: io di interessi ne ho avuti tanti, ma prima di tutto veniva sempre la lettura, e continua ad essere così: non posso sapere che persona saròctra quarant'anni ovviamente, ma per quanto possa riuscirmi facile immaginarmi senza recitazione, senza gli esperimenti da piccolo chimico, senza interesse per la danza, mi riesce invece molto più difficile immaginarmi senza un libro davanti.

Jessamine ha scritto:

Secondo me, dipende.
Alcune no, sono passeggere, inevitabilmente occupano una parte della nostra vita per poi scemare, e non solo per mancanza di tempo da dedicarle, ma proprio perché la nostra evoluzione e crescita come persone ci portano ad avere interessi diversi, e ad abbandonare quelli che avevamo precedentemente.
Altre però, quelle che sono più che altro dei "risvolti necessari" dettati dal nostro carattere, rimangono. Magari si evolvono, cambia l'approccio e la consapevolezza con cui le viviamo, ma fondamentalmente restano.
E sembrerà banale dirlo in un forum dedicato ai libri, ma è poi la verità: io di interessi ne ho avuti tanti, ma prima di tutto veniva sempre la lettura, e continua ad essere così: non posso sapere che persona saròctra quarant'anni ovviamente, ma per quanto possa riuscirmi facile immaginarmi senza recitazione, senza gli esperimenti da piccolo chimico, senza interesse per la danza, mi riesce invece molto più difficile immaginarmi senza un libro davanti.

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Quoto al 100%. Io in 35 anni ho avuto un' infinità di passioni di cui la prima è senza dubbio la lettura, poi il pattinaggio, il nuoto, le collezioni di ogni tipo (dai tappi di bottiglia, ai profumi), col tempo alcune sono rimaste altre sono andate ma il nuoto e la lettura mi accompagnano ancora adesso e credo (anche se non ho la sfera magica) mi accompagneranno ancora per molto tempo.
Quella della moda è relativamente recente (6-7 anni) ma avendo modificato radicalmente le mie abitudini non credo sarà facile piantarla in asso.

Jessamine ha scritto:

Secondo me, dipende.
Alcune no, sono passeggere, inevitabilmente occupano una parte della nostra vita per poi scemare, e non solo per mancanza di tempo da dedicarle, ma proprio perché la nostra evoluzione e crescita come persone ci portano ad avere interessi diversi, e ad abbandonare quelli che avevamo precedentemente.
Altre però, quelle che sono più che altro dei "risvolti necessari" dettati dal nostro carattere, rimangono. Magari si evolvono, cambia l'approccio e la consapevolezza con cui le viviamo, ma fondamentalmente restano.

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Sono d'accordo e più che " passioni" li chiamerei interessi. Inevitabilmente cambiano con il trascorrere della vita, secondo l'età. Per mia fortuna penso di averne coltivati abbastanza, ma inevitabilmente il trascorrere dell'esistenza porta ad interessi diversi. Però è anche vero che qualcuno resta. Ho amato fin da bambino il gioco del calcio e ancora lo seguo, naturalmente con meno coinvolgimento. La lettura, che ho cominciato ad amare da adolescente, la amo ancora, e forse con ancora maggiore interesse.

per me e fin qui...e il mio fin qui è lungo

lettura e film, passioni costanti. da ragazza preferivo il cinema d'essai alla discoteca,e la lettura mi accompagna da quando sono riuscita a decifrarne i magici segni :wink:

Nel tempo altre passioni mi hanno coinvolta, nell'ultimo decennio il giardinaggio, ma con picchi di entusiasmo mutevoli. stagionalità e sopravvivenza delle piante influiscono molto sulla mia partecipazione attiva :wink:

dall'anno scorso mi è tornata la fissa della bicicletta e ho ripreso a pedalare, non moltissimo: QB :wink:

La più grande passione della mia esistenza è stata il fitness, che fui costretto a interrompere con mia grande costernazione in seguito a problemi articolari a 19 anni... attualmente mi limito a fare delle camminate, peraltro da questa estate estremaente difficoltose...
Come passione più antica ricordo quella della numismatica, che occasionalmente in questi anni ho ripreso in mano, senza particolare entusiasmo e convinzione.

Musica,film e libri,in quest'ordine sono le mie passioni;soprattutto non potrei mai stare senza musica
.....in macchina ,in casa, all'aperto,sempre con le cuffie all'orecchio

In base alla mia esperienza personale, sono quasi portata a pensare che gli interessi siano più duraturi delle passioni.
Se penso alla passione come un sentimento molto intenso e irrefrenabile, vedo davanti a me qualcosa che ti coinvolge completamente, ma per un breve arco di tempo; mentre vedo l'interesse come qualcosa, magari un po' meno intenso, che si coltiva e si alimenta a lungo nel tempo.

Io ho avuto passioni per (in ordine cronologico da quando ero bambina ad oggi, ma non me le ricordo tutte): gli insetti, la lingua cinese, gli origami, disegnare alberi a matita, le arti marziali, gli acquerelli, la lingua francese, gli amigurumi.
Ciò vuol dire che per brevi periodi della mia vita ero intensamente presa da queste attività, ma poi piano piano la passione (e il tempo da dedicare) diminuivano sempre più e le ho abbandonate.

L'interesse principale che ho sempre avuto da quando sono nata sono le storie. Al'inizio me le raccontava mia nonna, poi ho imparato a leggere. Da quel momento in poi non ho più smesso, leggo di tutto, e la lettura non sempre è passione, ma è il mio interesse principale e lo sarà sempre. Diventa passione quando mi fisso, per un certo periodo di tempo limitato, con qualche scrittore o genere in particolare, o qualche libro che magari rileggo più volte, come quando mi fissai con Novecento di Baricco e volevo impararlo tutto a memoria.
Finì che imparai a memoria le prime due pagine .

Reid ha scritto:

ciao a tutti...quest'oggi dopo 390 giorni di pausa forzata della mia più grande passione, ho rispolverato una mia vecchia amica...

fotina... imgur: the simple image sharer

dopo aver passato 10 anni della mia vita in quei furgoni bianchi, avendone viste di ogni, riprendo questa attività che mi ha accompagnato in un terzo della mia vita; così mi è venuta in mente una tematica da affrontare con voi: una passione, è per sempre ? Può variare o passare ?

Nei prossimi mesi mi aspetteranno ore e ore di studio intenso, chissà se la mia passione verrà riaccesa o meno....

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Purtroppo no.Conoscevo persone cosi`tanto appassionate in un hobby,un'attivita`,in uno sport che sembrava ci avrebbero dedicato anima e corpo per sempre..invece il tempo li ha cambiati tutti e ora stenti a riconoscerli.
Mi chiedo se persino Shakespeare ad una certa eta`non abbia finito l'entusiasmo e la voglia di scrivere storie d'amore.

anch'io credo (a differenza di Dory) che una "passione" sia per sempre (anche se non è detto che ci si dedichi con la stessa intensità) mentre gli interessi vanno e vengono, e possono essere molto numerosi (di solito le passioni, se vere, so contano sulle dita di una mano...)!
quando ero ragazzina avevo mille interessi... diciamo che ho sempre avuto la "passione" di "riempirmi di interessi" , e questo in effetti non è mai cambiato, visto che tuttora sono così! Comunque allora dicevo sempre di avere quattro "passioni": leggere, scrivere, disegnare, cantare. In effetti sono tuttora cose che amo fare, tutte... anche se solo le prime due sono rimaste vere passioni (e la seconda poi non "coltivata" per mancanza di occasioni che non siano all'interno di questo Forum!). Poi, crescendo, e soprattutto dopo aver incontrato mio marito, si è affermata una nuova, prepotente passione che conoscete praticamente tutti... già, viaggiare! :sbav::sbav::sbav:
Viaggiare è la mia passione numero uno (insieme a leggere, in realtà) e non credo che passerà mai... potranno cambiare i modi e tempi dei miei viaggi, ma una vera passione è qualcosa di cui abbiamo bisogno come l'aria per respirare... qualcosa, senza della quale, non saremmo neanche noi stessi...

Equitazione,illustrazione,cinema,libri,la montagna...sono rimaste quelle ma il tempo da dedicar loro é un po cambiato.....in base a differenti fattori!

ayuthaya ha scritto:

anch'io credo (a differenza di Dory) che una "passione" sia per sempre (anche se non è detto che ci si dedichi con la stessa intensità) mentre gli interessi vanno e vengono, e possono essere molto numerosi (di solito le passioni, se vere, so contano sulle dita di una mano...)!
quando ero ragazzina avevo mille interessi... diciamo che ho sempre avuto la "passione" di "riempirmi di interessi" , e questo in effetti non è mai cambiato, visto che tuttora sono così! Comunque allora dicevo sempre di avere quattro "passioni": leggere, scrivere, disegnare, cantare. In effetti sono tuttora cose che amo fare, tutte... anche se solo le prime due sono rimaste vere passioni (e la seconda poi non "coltivata" per mancanza di occasioni che non siano all'interno di questo Forum!). Poi, crescendo, e soprattutto dopo aver incontrato mio marito, si è affermata una nuova, prepotente passione che conoscete praticamente tutti... già, viaggiare! :sbav::sbav::sbav:
Viaggiare è la mia passione numero uno (insieme a leggere, in realtà) e non credo che passerà mai... potranno cambiare i modi e tempi dei miei viaggi, ma una vera passione è qualcosa di cui abbiamo bisogno come l'aria per respirare... qualcosa, senza della quale, non saremmo neanche noi stessi...

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A mio parere gli interessi possono diventare delle passioni se vengono coltivati nel corso del tempo e se dedichiamo a questi tante ore del nostro tempo libero. Ma non è detto che una passione duri tutta una vita. Quando si coltiva una passione, si agisce anche e soprattutto a livello emotivo e non solo razionale. Infatti la parola passione deriva dal latino "passus", participio passato di patire, soffrire. Quindi coltivare una passione significa anche "soffrire". Ed è singolare che il termine passione si contrapponga direttamente ad azione, e indichi perciò la condizione di passività da parte del soggetto. Ho alcuni amici che sono riusciti a trasformare le proprie passioni in lavoro e questo in alcuni casi è diventato un'arma a doppio taglio, perché ci si lascia assorbire talmente tanto dal proprio lavoro-passione che ci si dimentica del resto.
Io ho sempre amato leggere, ma questa passione è cambiata e si è trasformata nel corso degli anni. Durante l'adolescenza divoravo narrativa, all'Università leggevo molti romanzi storici e fantasy, poi reportage e ora di nuovo leggo molti libri di narrativa. Ho diversi interessi e mi sono accorto che nel corso degli anni questi interessi sono cambiati e questo dipende anche dalle persone di cui ci circondiamo e quello che facciamo. Un'altra mia passione è anche la grafica e il cinema muto, mi piacciono molto i film di Charlie Chaplin e nell'ultimo anno mi sono dedicato a realizzare e stampare locandine di vecchi film con un programma di grafica online.