Franklin, Ariana - La signora dell'arte della morte

Palmaria

Summer Member
Pasqua 1170. Il grido di un bambino lacera la notte nella contea di Cambridge. Una richiesta di aiuto che ancora vibra di speranza, ma il luogo è troppo isolato e la giovane voce troppo flebile per essere udita da orecchio umano. A un anno di distanza, il convento della città vende già le reliquie del piccolo Peter e chiede che sia fatto santo. Pare che il corpo, affiorato dal fiume, portasse addosso i segni della crocifissione. Nel frattempo, altri tre bambini mancano all'appello: in tutti i casi, sul luogo della scomparsa qualcuno ha lasciato una stella a cinque punte fatta di rametti intrecciati, come una stella di Davide incompleta. La furia popolare si scaglia allora contro la comunità ebraica, costretta a rifugiarsi nel castello del re. I tre cadaveri vengono ritrovati lo stesso giorno in cui giunge, dal Regno di Sicilia, una insolita delegazione incaricata di far luce sui delitti: un ebreo come agente segreto, un Moro eunuco come guardia del corpo e una giovane donna come "medico legale". Adelia, formatasi alla prestigiosa università di Salerno, è esperta nell'arte della morte, ossia lo studio dell'anatomia e la pratica della dissezione. Sarà lei a dare voce a quei corpi che non possono più parlare, svelando la verità che si cela dietro alle loro orrende mulilazioni. Ma non sarà facile affrontare i pregiudizi di quell'ambiente superstizioso, che vorrebbe tacciarla di stregoneria, e fare accettare una realtà più atroce di ogni immaginazione.

E' stato il mio primo thriller storico, ambientato per l'esattezza in epoca medievale nella contea del Cambridgeshire. Si è rivelato piuttosto ricco di colpi di scena e nello stesso tempo interessante, perchè approfondisce abbastanza anche i rapporti tra cristiani, ebrei e musulmani nell'epoca delle Crociate. Il lavoro dunque risulta ben congegnato ed accurato, anche perchè la scrittrice è una scrupolosa ricercatrice storica.
Anche la protagonista femminile, Adelia, è un personaggio a tutto tondo, che rivela sia le sue debolezze e sentimenti di donna che le sue capacità e competenze di medico, avversate da molti all'epoca.
Insomma un buon libro, soprattutto per chi ama il genere!
 

Sibyl_Vane

Fairy Member
L'ho visto spesso in libreria ed ho sempre pensato fosse un libro interessante da leggere; mi fa quindi piacere vedere un parere positivo ;)
Magari metto questa lettura in lista d'attesa... :p
 
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